Macromolecole costituite da una, o più, lunghe catene polipeptidiche (dette anche protidi). Le p. costituiscono la classe di molecole organiche più abbondanti in tutti gli organismi viventi; si trovano [...] processo ditrascrizione può essere invertito. H.M. Temin ipotizzò nel 1964 che l’RNA virale – per certi virus privi di DNA l’RNAm. Il complesso di inizio si può formare solo se sono presenti una serie di p., dette fattoridi inizio (IF), che ...
Leggi Tutto
Poiché gli e. sono di natura proteica, il problema della loro sintesi s'identifica con quello della sintesi delle proteine specifiche; soltanto la formazione dei coenzimi batte vie particolari, diverse [...] in più tappe, le più caratteristiche delle quali sono denominate trascrizione e traduzione. Nella prima, una porzione (uno o più circolante e a sottrarre in tal modo un importante fattoredi crescita alle cellule neoplastiche.
In declino, a causa ...
Leggi Tutto
Radicali liberi
Giuseppe Rotilio
Il significato di r. l. in biologia è uno dei concetti chiave per la comprensione non solo dei danni ossidativi prodotti dai radicali stessi, ma di tutte le funzioni [...] , sui dispositivi molecolari dell'inizio del segnale a livello genetico. Questi dispositivi sono anch'essi proteine, denominate fattoriditrascrizione, perché, legandosi a zone specifiche del DNA dei geni (promotori) innescano la sintesi del RNA ...
Leggi Tutto
La struttura chimica, sovente assai complessa, presenta in molti casi caratteristiche generali di gruppo sulle quali si basano i criteri di classificazione. Gli a. oligosaccaridi o aminoglucosidici (streptomicina, [...] struttura del DNA, disorganizzandone i processi di duplicazione e ditrascrizione.
Resistenza agli antibiotici. - La resistenza di materiale genetico indicato come "fattore R" (fattoredi resistenza) e identificato in anelli circolari chiusi di DNA ...
Leggi Tutto
Biochimica
Jean Roche
di Jean Roche
Biochimica
sommario: 1. Introduzione. 2. Strutture molecolari e organizzazione cellulare: a) dai costituenti organici semplici alle macromolecole; b) organizzazione [...] questo caso un coordinamento i cui agenti sono fattori ad esse esogeni: ormonali, nutrizionali, nervosi. Conviene direttamente; esso assume la sua funzione regolando un processo ditrascrizione, che da vent'anni viene studiato principalmente da J. ...
Leggi Tutto
Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] di carcinoma mammario venne dato il nome difattore latte o fattoredi Bittner di Rous, e D. Baltimore (v., 1970) nello stesso virus di Rous e in quello di Rauscher, scoprirono un enzima, la transcriptasi inversa, che determina la trascrizione ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] che l'acetilazione istonica provoca un cambiamento nella conformazione del DNA, favorendo l'associazione dei fattoriditrascrizione. Questa scoperta evidenzia il ruolo della cromatina nella regolazione dell'espressione genica.
Descritto il ruolo ...
Leggi Tutto
Evoluzione in provetta
Susanne Brakmann
(Max-Planck-Institut für Biophysikalische Chemie Gottinga, Germania)
Manfred Eigen
(Max-Planck-Institut für Biophysikalische Chemie Gottinga, Germania)
L'evoluzione [...] di velocità per la corretta replicazione della specie i;
Ai: costante di velocità per la formazione della specie i;
Qi: fattoredi basati sull'accoppiamento trascrizione/traduzione. Con questo approccio, la costruzione di library di mutanti, l ...
Leggi Tutto
Vitamine
Anna Maria Paolucci
Le vitamine (dall'inglese vitamine) sono sostanze di natura organica, contenute negli alimenti, indispensabili per il buon funzionamento, l'accrescimento e il mantenimento [...] di interagire direttamente con il DNA, determinando la trascrizione delle informazioni geniche, motivo per cui, dal punto didi retinolo, oppure nelle sue forme ossidate di retinaldeide e di acido retinoico. Esistono dei fattoridi conversione ...
Leggi Tutto
Operazione (detta anche transmetilazione) mediante la quale si introducono in un composto uno o più gruppi metilici −CH3. È largamente usata nell’industria chimica per la preparazione di numerosi composti [...] estremità 59 dei geni, in prossimità dei siti di inizio della trascrizione. Nei geni housekeeping le isole CpG non sono (non metilato) ricevuto dal padre, che codifica un fattoredi crescita insulinosimile, ma non quello (metilato) ricevuto dalla ...
Leggi Tutto
q, Q
(cu o qu) s. f. o m. – Sedicesima lettera dell’alfabeto latino. Nell’alfabeto fenicio e poi in quelli semitici indicava la consonante enfatica traslitterata nel presente Vocabolario come q (da altri come ḳ), e resa come Ḳ nelle trascrizioni...
programmazione
programmazióne s. f. [der. di programmare]. – 1. a. L’operazione, l’attività, il risultato del programmare: la p. dello studio, della ricerca (o di una ricerca), del lavoro, della produzione; la p. delle vacanze, del tempo libero;...