Informazione e computazione quantistica: applicazioni
Mario Rasetti
Schemi diversi di computazione quantistica
La computazione e la teoria dell’informazione quantistiche sono ormai entrate nel complesso [...] iniziale è separato, vale a dire è il prodotto di un fattore che dipende soltanto dalle variabili del sistema e di uno che dipende metodo di stabilizzazione dell’informazione quantistica passivo (cioè intrinseco) anziché attivo, ed è in questo senso ...
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Le riforme fra vaglio giudiziario e rilegificazione
Pasquale Sandulli
A quattro anni dalle riforme pensionistiche del 2011, caratterizzati dal continuo assestamento della materia, si registrano i primi [...] circa la possibile inadeguatezza delle prestazioni, correlate come fattore esterno alle, in media, economicamente modeste, oltre che discontinue, carriere.
Si tratta dunque di un approccio intrinseco, destinato a trovare soluzione in gran parte ...
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principio
Alfonso Maierù
Il termine designa in D. tutto ciò che a qualsiasi titolo è ‛ primo ' in un certo ambito, nell'ordine dell'essere come in quello del conoscere; spesso ha connotazioni o designazioni [...] ciò da cui una certa realtà ha inizio e che è intrinseco alla realtà stessa (le fondamenta in rapporto alla casa, il et amator; Cv IV XII 14 Dio è principio de le nostre anime e fattore di quelle simili a sé (cfr. Pd XIX 56 [la vista umana] non ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'emergere della concezione strutturale in algebra
Leo Corry
L'emergere della concezione strutturale in algebra
Il punto di vista strutturale [...] sia effettivamente presentata come un settore di intrinseco interesse per la ricerca matematica e molte fatto quello di Dedekind, la sua pubblicazione si rivelò un fattore decisivo nell'ambito della disciplina per la conseguente affermazione della ...
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Modernità
Giorgio De Vincenti
La modernità nel cinema
Il concetto di m. applicato al cinema è stato a lungo sinonimo di modernizzazione: il cinema è l'arte moderna per eccellenza in quanto si basa su [...] E com'è mostrato, per ciò che riguarda Zavattini, dall'intrinseco discorso metalinguistico che innerva le sue riflessioni (evidente tra l'altro riproduttiva del proprio dispositivo: i due fattori, cioè, che costituiscono il comune denominatore ...
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MESSEDAGLIA, Angelo
Andrea Cafarelli
MESSEDAGLIA, Angelo. – Nacque a Villafranca di Verona il 2 nov. 1820 da Luigi e Margherita Fantoni, in una famiglia «né ricca, né potente» ma che apparteneva, «senza [...] . Oltre ad assumere particolare rilevanza dal punto di vista intrinseco della dottrina, il lavoro su T.R. Malthus rappresenta M. poneva in rilievo «l’ufficio della scienza quale fattore di ricchezza» e la necessità di valorizzare opportunamente il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La biologia dello sviluppo, o embriologia, è la scienza che studia i processi che portano [...] sviluppo (Entwicklungsmechanick), basata sull’affermazione del valore intrinseco dell’embriologia, intesa non più come semplice sviluppo e, infine, i rapporti fra fattori ereditari e fattori ambientali nella costruzione della struttura embrionale. Il ...
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Panico
Paolo Pancheri
Maria Caredda
Panico viene dal greco πανικός, termine che deriva dal nome di Pan, dio delle montagne e della vita agreste: era detto timor panico, o terrore panico, quel timore [...] esteso.
Disturbi da attacchi di panico
L'ansia rappresenta un vissuto intrinseco all'esperire umano e alla vita in genere. La filosofia, crisi di ansia poteva essere scatenata da un fattore o da una situazione specifici, oppure poteva verificarsi ...
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buono (bono)
Freya Anceschi
Nel significato più ampio è attribuito a persona, o anche a cosa, concreta o astratta, per affermarne la conformità al bene morale, il possesso delle qualità della propria [...] Fiore XXXIII 8); cfr. anche Detto 115.
Con riguardo al valore intrinseco, equivale a " nobile ", " ragguardevole ", " onorato ", se benevolo ", " favorevole ": s'ella è ingiuria, induca lo fattore a buona misericordia con le dolci parole (Cv II VI 4 ...
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Invidia
Anna Sabatini Scalmati
L'invidia (dal latino invidere, "guardare biecamente", composto di in-, negativo, e videre) è uno stato emotivo in cui, in relazione a un bene altrui, si prova una profonda [...] invidiate proprio in quanto se ne riconosce l'intrinseco valore.
L'interpretazione psicoanalitica
L'invidia, a esso. Gli stati di aggressività e di invidia, dovuti a fattori interni e a circostanze esterne, sono di norma transitori, per cui ...
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momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...