CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] Stato un ruolo centrale nel processo di ricapitalizzazione del sistema produttivo. Il C. era tutt'altro che contrario, almeno già da tempo, e cioè l'ignoranza del peso del fattore ecologico, e l'altro apparso repentinamente proprio in questi ultimi ...
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NITTI, Francesco Saverio
Giuseppe Barone
NITTI, Francesco Saverio. – Nacque a Melfi (Potenza), il 19 luglio 1868 da Vincenzo e da Filomena Coraggio.
La famiglia aveva salde convinzioni antiborboniche [...] enormi debiti di guerra, allo scopo di riconvertire il sistema produttivo a un’economia di pace. Nell’arco di due mesi Fiume e ne proclamarono l’annessione all’Italia.
Un secondo fattore che rese più fragili le basi di consenso al ministero Nitti ...
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FOA, Vittorio
Andrea Graziosi
Nacque a Torino il 18 settembre 1910, terzogenito di Ernesto Ettore (1871-1966) e di Lelia Della Torre (1883-1968).
I fratelli maggiori, Anna (1908-2006) e Giuseppe (1909-1996), [...] incapace di riprendersi: ancora nel maggio 1953 Foa sostenne che «il sistema produttivo italiano» attraversava «un periodo di stagnazione e di indebolimento dei fattori di progresso e sviluppo» (Vittorio Foa e le trasformazioni della società italiana ...
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CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] riusciva a concepire la possibilità di un'alleanza tra forze produttive su un programma di riforme, unica strategia forse in grado miliardi a quasi 28), eliminando un altro fattore della competitività delle merci italiane sul mercato internazionale ...
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BELLISARIO, Marisa
Barbara Curli
BELLISARIO, Marisa (Maria Isabella)
Nacque a Ceva, in provincia di Cuneo, il 9 luglio 1935, prima dei tre figli di Anselmo, capo dell’ufficio imposte di Ceva, e di Claudia [...] il mandato politico) di Bellisario sarebbe stato indicato come fattore «propulsivo» del risanamento (Negrelli, 1989, p. della linea UT rendendo Carini il maggiore centro produttivo nazionale di centrali di commutazione digitale.
Mestieri «da ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] il sistema economico come sistema sorretto da leggi "naturali", si richiedeva allo Stato di scrollare di dosso ai "fattoriproduttivi" tutti quei vincoli che ne menomassero il loro "normale" funzionamento, individuando pertanto nel sindacato il primo ...
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LEVI-MONTALCINI, Rita
Piergiorgio Strata
Nacque a Torino il 22 aprile 1909 in una famiglia di ebrei sefarditi.
La famiglia e la formazione
Il padre, Adamo Levi, era ingegnere elettromeccanico e matematico; [...] anni, periodo che Levi-Montalcini definì il più felice e produttivo della sua vita, durante i quali si susseguirono scoperte fondamentali specifico capace di neutralizzare l’azione del nuovo fattore aprì una nuova strada per capire meglio la ...
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SCIALOJA, Antonio
Domenicantonio Fausto
– Nacque il 1° agosto 1817 a San Giovanni a Teduccio (all’epoca Comune autonomo) presso Napoli, da Aniello, ispettore di pubblica sicurezza, e da Raffaella Madia.
Fin [...] nei corsi precedenti, cioè il ruolo dello Stato come fattore di sviluppo economico. Nel 1855 iniziò a collaborare elementi distinti: l’imposizione prediale sulla terra come capitale produttivo e l’imposizione sulla rendita, che era il prodotto ...
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GALLO, Agostino
Gino Benzoni
Nasce nel 1499, con tutta probabilità prima del 14 maggio, a Cadignano, odierna frazione di Verolanuova, nella piana bresciana, a poco più d'una ventina di chilometri da [...] ragione, "tagliare i panni", a ciò delegando un "fattore" e un "agente", come si preoccuperà d'insistere "unita", ché così più si presta all'instaurazione d'un ordine produttivo ed economico che è anche sociale disciplinamento. Di per sé il padrone ...
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CONIGLIANI, Carlo Angelo
Marco Cupellaro
Nato a Modena il 25 giugno 1868 da Giusto ed Aristea Ravà, fu allievo di G. Ricca Salerno alla locale università e si laureò in giurisprudenza nel 1889, con [...] relegare nel campo delle cause meramente "perturbative" il fattore politico, e con esso un elemento caratteristico del che, col grido di libertà e democrazia, il capitalismo produttivo ha combattuto e combatte dovunque nell'epoca odierna contro le ...
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produttivo
agg. [der. del lat. productus, part. pass. di producĕre «produrre» (il lat. tardo productivus significava «che può essere allungato»)]. – 1. a. Che produce: germi p. di gravi infezioni. b. Che è atto a produrre, a dare frutto, a...
fattoria sociale
loc. s.le f. Azienda agricola che svolge un’attività produttiva integrata con l’offerta di servizi culturali, educativi, assistenziali, formativi e occupazionali a vantaggio di soggetti deboli, in collaborazione con istituzioni...