Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] seconda della forma sociale delle comunità e delle influenze di fattori esterni. Le due forme dello scambio non sempre si con conseguenze assolutamente positive a livello economico e produttivo. Gli Abbasidi, fondando la legittimità del loro ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] una nuova epoca nella storia umana? Che la guerra sia un fattore di progresso tecnico dipende dal fatto che l'intelligenza creatrice dell' dalla loro naturale applicazione e sciupate in modo non produttivo. Centinaia di milioni - continuava la nota - ...
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Musica
Ugo Duse
di Ugo Duse
Musica
sommario: 1. Introduzione. 2. La musica nella filosofia e nella sociologia. 3. La musica come problema antropologico- culturale. 4. La musica nelle sue determinazioni [...] si occupa della musica d'arte, della prassi musicale ai livelli produttivo, riproduttivo e del fruente, e a tutti i gradi di concatenazione comprensiva. È evidente anche qui il peso del fattore memoria in quanto la sintesi delle curve di ascolto ...
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ECONOMIA E SOCIETÀ
Richard Swedberg e George Dalton
Sociologia economica
di Richard Swedberg
Introduzione
Intorno al 1800 il concetto di 'economia' divenne estremamente importante nell'ambito della [...] e cioè la calcolabilità. In Occidente il processo produttivo è completamente calcolabile: si può prevedere facilmente quanto per una serie di motivi legati alla tradizione e a fattori di ordine istituzionale. Le cose tuttavia non erano sempre andate ...
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Utopia
VValerio Verra
di Valerio Verra
Utopia
sommario: 1. Introduzione: utopia e utopismo. 2. Utopia ed escatologia. 3. Utopia, ideologia, immaginazione sociale. 4. Marxismo e utopia. 5. Utopia, staticità [...] dalla sua staticità e dal suo isolamento rispetto a ogni fattore di perturbazione. L'utopia, in altri termini, presenta rispetto agli spaventosi mezzi tecnologici e alla complessa organizzazione produttiva che l'uomo ha scoperto e messo in moto, ...
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Chimica sopramolecolare
Jean-Marie Lehn
SOMMARIO: 1. Dalla chimica molecolare a quella sopramolecolare. 2. Riconoscimento molecolare: a) riconoscimento, informazione, complementarità; b) recettori molecolari; [...] prendono parte al riconoscimento molecolare del substrato produttivo e richiedono la corretta informazione molecolare sul chimici, e produrre reazioni in grado di rivelare i fattori che contribuiscono alla catalisi enzimatica. Ciò ha portato a ...
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Natura e cultura nel linguaggio
Elizabeth Bates
(Center for Research in Language, University of California San Diego, California, USA)
In questo saggio vengono discussi la struttura, le origini, lo sviluppo [...] per esempio, la s sibilante) posticipino l'uso produttivo delle flessioni grammaticali che contengono tali suoni (nel caso la t di "tetto". Pensiamo che ciò sia dovuto a fattori articolatori: è difficile spostare l'apparato fonatorio (della lingua) in ...
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Civiltà
Pietro Rossi
Il termine e l'idea
Il termine 'civiltà', al pari dei suoi omologhi nelle lingue neolatine e nell'inglese, deriva dal latino civilitas, una parola coniata nella seconda metà del [...] fisiocratica, che vedeva nell'agricoltura l'unica attività realmente produttiva, si trattava di un nesso evidente. Ma, soprattutto, era il commercio a venir considerato fattore di incivilimento. Questa tesi trova una formulazione esplicita nell ...
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Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] loro legami di solidarietà. La religione è dunque un fattore che incentiva oppure frena il suicidio, ma può agire in di gruppo, e la venerazione di cui è oggetto è socialmente produttiva, in quanto unisce i singoli individui in una comunità dotata di ...
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Letteratura
Sergio Pautasso
Guido Andrea Pautasso
È l'insieme della produzione in prosa e in poesia in una determinata lingua, in cui si riconoscono valori e intenti artistici. Legata, come tutti i [...] ha più senso, è tagliato fuori dal ciclo produttivo, è economicamente un ingombro. Alla casistica problematica che alla calcolata allegoria a sfondo politico di G. Orwell nella Fattoria degli animali o di stampo moralistico nella Collina dei conigli ...
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produttivo
agg. [der. del lat. productus, part. pass. di producĕre «produrre» (il lat. tardo productivus significava «che può essere allungato»)]. – 1. a. Che produce: germi p. di gravi infezioni. b. Che è atto a produrre, a dare frutto, a...
fattoria sociale
loc. s.le f. Azienda agricola che svolge un’attività produttiva integrata con l’offerta di servizi culturali, educativi, assistenziali, formativi e occupazionali a vantaggio di soggetti deboli, in collaborazione con istituzioni...