FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] ad essa le proprie fortune. Egli percepiva i fattoridi movimento innestati nel quadro politico europeo durante gli diverso modo di intendere le funzioni legislative del principe di F. rispetto a Cosimo I, Ead., Produzionedi leggi e disciplinamento ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] immortale di Marx" continuatore, secondo la lezione di B. Spaventa, dell'idealismo italiano e tedesco, che "pone come massimo fattoredi storia dello Stato è la forma dell'organismo diproduzione e di scambio costruito dal lavoro italiano". Ma tale ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] ; finanziamento delle aziende corporate; distribuzione del reddito tra i fattori della produzione (e qui auspica la sostituzione del contratto con la norma); organizzazione di servizi d'interesse comune per le aziende corporate; gestioni dirette ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] dei loro privilegi di natura signorile e dunque la persistenza di un certo tipo di rapporti diproduzione, anche se questi fase finale del tribunato ebbero i fattori psicologici, sempre a condizione di sapere distinguere tra tratti mentali comuni ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] da Roma - il tutto sullo sfondo di un'epoca travagliata dai contraccolpi della Rivoluzione e, di lì a poco, dall'avanzata delle armate francesi - erano indubbi fattoridi turbamento per la missione di un giovane diplomatico vissuto fino ad allora ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] delle forze economiche è il solo capace di assicurare il massimo diproduzione". Qualunque sia la soluzione nel senso liberale proprio in questi ultimi mesi, e cioè quello di avere trascurato il peso dei fattore energetico" (p. 11). E additava i ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] la sua visione da un lato alla sola categoria della produzione, dall'altra all'intervento dello Stato quale fattore politico di modernizzazione. In questo contesto, l'avvento di uno Stato autoritario a superamento dello Stato agnostico liberale era ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] , si muove ora e sempre più la sua produzione scientifica. Èdel 1808 la sua seconda memoria numismatica . in Nuova Antologia, CCII, luglio-agosto 1905, pp. 238-257; di G. Rocchi, pp. 49-54; di O. Fattori, pp. 71-95); G. Cardinali, B. B., in Encicl. ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] a cura di M. A. Romani, Roma 1978, ad Indicem; II, Forme e istituzioni della produzione culturale, a cura di A. di un ampio programma di costruzioni religiose. Tale cambiamento di indirizzo è con tutta probabilità riconducibile ad una serie difattori ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] di produttività. Nel suo orientamento antiprotezionista egli si differenziava dai teorici libero-scambisti della produzionedi quella nazione". Come, per contrasto, al regime della "mesta" più che a fattori esogeni, dalle guerre alla cacciata di ...
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fattore
fattóre s. m. [lat. factor -ōris, der. di facĕre, part. pass. factus]. – 1. letter. Chi fa, facitore, creatore: i f. dell’unità italiana, coloro che più hanno contribuito a farla; si dice in partic. di Dio (cfr. il più com. creatore):...
produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...