COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] dellaproduzione e dell'organizzazione di guerra, di riallocazione delle risorse, di contrazione dell'occupazione, di carenza e alto costo delle motonave da carico.
In Italia un importante fattore del processo d'industrializzazione, a partire dal ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] meno, il santo fu sul punto di diventare uno dei fattoridella lotta per la conquista del potere; forse, fu anche gettarono tuttavia le basi della successiva reputazione del monastero italiano, come un luogo di produzione del libro e di cultura ...
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PIER DAMIANI
Umberto Longo
(Petrus Damiani, Petrus peccator), santo. – Nacque tra la fine del 1006 e gli inizi del 1007 a Ravenna. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Monaco, cardinale vescovo, diplomatico, [...] il valore scientifico e gli approcci metodologici. Nel quadro dellaproduzione storiografica di questo periodo si segnalano: H.P. Laqua avellanita hanno contribuito un insieme di fattori. Innanzitutto l’edizione delle opere damianee di Kurt Reindel ha ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] del B. e dalla sua formazione culturale. Oltre che da fattori personali esso è determinato dal momento storico che segue, almeno di pastorale e di spiritualità non sono che una parte dellaproduzione letteraria del B. che è molto estesa anche se ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] contro il fisco" ma "per la disciplina dei rapporti dellaproduzione" e per la "formazione di una coscienza economica collettiva" potere era impossibile una piena utilizzazione dei fattori produttivi rappresentati dalla scienza; di conseguenza i ...
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SCARLATTI, Domenico (Giuseppe Domenico). – Nacque a Napoli il 26 ottobre 1685, sesto di dieci figli di Antonia Anzalone e di Alessandro Scarlatti, musicista palermitano che l’anno prima si era trasferito [...] ’idea dell’entità dellaproduzione vaticana di Scarlatti la dà un inventario di manoscritti (perduti) dell’archivio della cappella dalla real discepola: l’insieme di questi fattori rappresentò una fonte d’ispirazione inesauribile per Scarlatti ...
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DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] alla produzione del D., che affrontarono in termini strettamente giuridici anche temi tipici della trattatistica fra i secc. XVI e XIX, quali fattoridella unificazione del diritto nello Stato e della sua uniformazione fra Stati, in La formazione stor ...
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GUINIGI, Paolo
Franca Ragone
Figlio di Francesco di Lazzaro e forse di Filippa di Arbore Serpenti, nacque a Lucca probabilmente intorno alla metà degli anni Settanta del secolo XIV, nel 1372 secondo [...] in quell'anno il suo nome figura tra i fattoridella società facente capo al fratello Lazzaro), quindi nelle , Arte e committenza privata a Lucca nel Trecento e nel Quattrocento. Produzione artistica e cultura libraria, Lucca 1986, ad ind.; I. Belli ...
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MOSCA, Gaetano
Furio Ferraresi
– Nacque a Palermo il 1° aprile 1858 da Luigi e da Maria Camilla Gulì.
Secondogenito di sette figli, oltre a lui tre maschi (Emanuele, Alessandro e Giovanni Battista) [...] laureò con una tesi da cui trasse il suo primo scritto (I fattoridella nazionalità, in Rivista europea, XIII [1882], pp. 703-720). Dopo dell’Italia, auspicando, per fare aumentare la produzione agricola, l’abbandono degli eccessi di dirigismo e della ...
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OLIVETTI, Adriano
Giuliana Gemelli
OLIVETTI, Adriano. – Nacque a Ivrea l’11 aprile 1901, primo di sei fratelli, da Camillo, di origine ebraica, e da Luisa Revel, valdese.
Il padre, ingegnere eclettico [...] di tipo organizzativo e che l’internalizzazione del fattore organizzativo nelle dinamiche d’impresa implicava la del fratello, soprattutto quella della politica di fabbrica basata sullo sviluppo dellaproduzione tecnologica e sull’aumento salariale ...
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fattore
fattóre s. m. [lat. factor -ōris, der. di facĕre, part. pass. factus]. – 1. letter. Chi fa, facitore, creatore: i f. dell’unità italiana, coloro che più hanno contribuito a farla; si dice in partic. di Dio (cfr. il più com. creatore):...
produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...