Geoeconomia
Paolo Savona
Sommario: 1. Natura, origine e scopi della geoeconomia. 2. Geoeconomia, economia dello spazio e teoria dinamica del commercio internazionale. 3. Trasformazioni mondiali e nuovi [...] quattro categorie.
1) La prima consiste nell'esistenza difattori che sollecitano la crescita della produttività all'interno di un paese, quali la natura di ‛società aperta' à la Popper - ossia quel tipo di società in cui l'uomo è governato da leggi ...
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Stratificazione sociale
Luciano Gallino
Sommario: 1. Metastoricità e complementarità del concetto di stratificazione sociale. 2. Dimensioni della stratificazione e usi della ricerca. 3. Teorie della [...] fattore, è stato un fenomeno demografico come l'aumento della durata media della vita, insieme con la bassa natalità, a fare degli anziani uno strato numeroso e politicamente influente. Per converso, l'alta natalità, combinata con tassi dicrescita ...
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Nazionalizzazione
WWilliam A. Robson
di William A. Robson
Nazionalizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. L'ambito delle nazionalizzazioni. 3. I motivi delle nazionalizzazioni. 4. Il ruolo del settore [...] democratica, possono venire da una più completa utilizzazione del potenziale dicrescita dell'economia" (v. Holland, 1972, p. 7). le nuove città o lo sviluppo economico, anche questi fattori potranno condizionare la politica del settore pubblico.
In ...
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Storiografia
GGiuseppe Galasso
di Giuseppe Galasso
SOMMARIO: 1. Dal XIX al XX secolo. ▭ 2. Tra le due guerre. ▭ 3. Dopo il 1945. ▭ 4. Nel crepuscolo del XX secolo. ▭ 5. Agli inizi del XXI secolo. ▭ [...] degli anni ottanta, all'uscita di un lungo periodo dicrescita economica e sociale, sullo scoppio Ciò su cui richiamiamo qui l'attenzione è proprio il fattore della moltiplicazione quantitativa degli studi, il loro imponente sviluppo materiale ...
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Sistemi fiscali
AAlberto Zanardi
di Alberto Zanardi
Sistemi fiscali
sommario: 1. Introduzione. 2. Alcuni elementi quantitativi. 3. Le riforme dei sistemi fiscali negli anni ottanta e novanta: caratteri [...] imposta personale indebolisse gli incentivi economici all'offerta dei fattori produttivi, con gravi effetti negativi sulla crescita economica. In aggiunta, molti osservatori, riprendendo un filone di pensiero che si rifaceva a Nicholas Kaldor e ancor ...
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Pianificazione
Maurice Dobb
di Maurice Dobb
Pianificazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Il dibattito teorico. 3. La ‛pianificazione indicativa' del capitalismo. 4. Il dibattito recente. 5. La pianificazione [...] Hall (v., 1937) affermava che, poiché ‟la domanda dei fattoridi produzione è una domanda derivata [...] non esistono difficoltà sul piano il tasso dicrescita, mediante la diminuzione dell'incertezza sulla natura dell'andamento di lungo periodo. ...
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Formazioni economico-sociali
Luciano Gallino
Significato, origini ed evoluzione del concetto di formazione economico-sociale
Al concetto di 'formazione economico-sociale' è sotteso fin dalle origini, [...] uno dei fattoridi maggior incidenza, ma anche a tale livello essa viene sovente limitata da accordi di vario genere di pace sociale, grazie ai sistemi di previdenza e assistenza pubblica da essa e in essa cresciuti, ai milioni di posti di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola napoletana
Lilia Costabile
Nell’arco di tutto il Settecento, la giovane scienza dell’economia si avvale, nel suo farsi autonoma, del contributo della Scuola napoletana. Privilegiati dagli economisti [...] vista, Genovesi rivendica con forza soprattutto il ruolo dell’istruzione (l’educazione) come fattore fondamentale dicrescita della produttività del lavoro: senza educazione gli uomini «faranno poco o in molto tempo e con gran fatica, come vedesi in ...
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Mediterraneo, mondo
BBerardo Cori
di Berardo Cori
Mediterraneo, mondo
sommario: 1. Il mondo mediterraneo come 'regione' della Terra. 2. Qualche mutamento fisico, lento ma non impercettibile. 3. L'evoluzione [...] nei mesi invernali (v. Thornes, 2001, p. 262). Si tratta, oltre che di un fattoredicrescita del tasso di salinità delle acque mediterranee, di un cospicuo contributo alla desertificazione, fenomeno che colpisce soprattutto, nella sponda europea ...
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Economia e politica del lavoro
Carlo Dell'Aringa
Introduzione
L'economia del lavoro è uno dei campi specialistici in cui si divide l'economia politica. Due filoni di pensiero si contendono, da sempre, [...] Douglas cominciò a misurare la crescita del capitale e della quantità di lavoro impiegati nell'economia statunitense dal 1899 al 1922 e poi a misurare il contributo relativo di entrambi i fattori al flusso di produzione di quel lungo periodo storico ...
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obiettore di crescita
loc. s.le m. Chi rifiuta uno stile di vita consumistico, una concezione che considera la crescita dei consumi come fattore basilare di sviluppo sociale. ◆ Vivono in campagna, ma anche in città. Dicono no ai consumi, alla...
fattore
fattóre s. m. [lat. factor -ōris, der. di facĕre, part. pass. factus]. – 1. letter. Chi fa, facitore, creatore: i f. dell’unità italiana, coloro che più hanno contribuito a farla; si dice in partic. di Dio (cfr. il più com. creatore):...