Sistemi genetici mitocondriali del lievito e dell'uomo
Ronald A. Butow
(Department of Molecular Biology and Oncology, University of Texas, Southwestern Medical Center Dallas, Texas, USA)
R. Sanders Williams
(Division [...] per il mantenimento dell'mtDNA in ceppi ρ+ in particolari condizioni dicrescita. Si tratta della proteina Abf2p che contiene un dominio HMG e che che codifica gli rRNA, grazie all'azione di un fattoredi terminazione trascrizionale che si lega a una ...
Leggi Tutto
Farmacologia e sperimentazione animale
Silvio Garattini
sommario: 1. Premesse generali. 2. Gli argomenti degli oppositori. a) Differenze e similitudini tra l'uomo e gli animali. b) Le tecniche alternative. [...] , l'epidemiologia retrospettiva permette di ottenere dati importanti sui fattoridi rischio delle malattie, ma questi tale da essere omogenei nella loro crescita e nelle loro caratteristiche. Si parla di animali outbred quando si impieghino ratti e ...
Leggi Tutto
Sars
Minacce globali da virus emergenti
L'emergenza dell'infezione da Coronavirus SARS-CoV
di Maria Rapicetta
15 marzo
L'Organizzazione mondiale della sanità lancia l'allarme per il diffondersi di una [...] più di 10.000.000 di abitanti. Nelle zone urbane periferiche le cattive condizioni sanitarie permettono la crescitadi portatori di agenti soprattutto al sinergismo con il quale intervengono i fattoridi rischio finora illustrati, come la mobilità, il ...
Leggi Tutto
Edoardo Boncinelli
Genoma
L'elica che ci condiziona
Il Progetto Genoma
di Edoardo Boncinelli
26 giugno
Il presidente degli Stati Uniti Bill Clinton annuncia in videoconferenza mondiale dalla East Room [...] al contrario per farci stare bene, per farci crescere e condurre una vita normale. Qualcuno di essi qualche volta non funziona a dovere e dei nucleosidi trifosfati. Alcune proteine (fattoridi allungamento) accelerano la reazione legandosi all ...
Leggi Tutto
Genetica. Screening genetico
Antonio Cao
Maria Cristina Rosatelli
Lo screening genetico consiste nella ricerca di individui la cui costituzione genetica (genotipo) è causa determinante o predisponente [...] di quelli con storia familiare positiva. Nel primo anno di vita i pazienti affetti da FC vanno incontro a marcato difetto dicrescita cioè una demenza progressiva dopo i 40 anni. L'unico fattoredi rischio è l'età materna. Come risulta evidente dall' ...
Leggi Tutto
Memoria: studi sperimentali
DDaniele Bovet
di Daniele Bovet
Memoria: studi sperimentali
sommario: 1. Definizione. 2. Cenni storici. 3. Classificazione e filogenesi dei vari tipi di memoria. 4. Parametri [...] Mammiferi consiste nel fatto che i ricordi di avvenimenti recenti sono soggetti a fattoridi disturbo che non influiscono invece su di superfici di aderenza e anche crescitadi ramificazioni laterali e formazione di nuovi contatti. Un certo numero di ...
Leggi Tutto
Infanzia
Giulio Seganti
Adriana Guareschi Cazzullo
Franco Cambi
L'infanzia (dal latino infantia, da infans, composto di in-, negativo, e participio presente del verbo fari, "parlare", letteralmente [...] sia nell'alimentazione (il metabolismo può essere più o meno vivace), sia nella velocità dicrescita; e queste sono dovute a fattori familiari ed ereditari. È essenziale che la madre non consideri una frustrazione personale il comportamento ...
Leggi Tutto
Sanitarie, istituzioni
Maurizio Ferrera
La sanità come sfera istituzionale
All'interno di ogni collettività umana (dalle tribù primitive ai moderni Welfare States) è sempre rilevabile un insieme di [...] tali problemi e le possibili soluzioni conviene tuttavia identificare con maggior precisione i fattori responsabili del lungo ciclo dicrescita iniziato dopo la seconda guerra mondiale.
Le spinte espansive sono in parte provenute dal versante ...
Leggi Tutto
Carlo Caltagirone
Neurodegenerazione
La morte dei neuroni
Le malattie neurodegenerative
di Carlo Caltagirone
20 aprile
Viene inaugurato a Roma alla presenza del presidente Carlo Azeglio Ciampi il Centro [...] of VEGF in a rat model of ALS, in "Nature Neurosciences", 2005, 8, pp. 85-92) ha sperimentato la somministrazione diretta di un fattoredicrescita chiamato VEGF (Vascular endothelial growth factor), attraverso il liquor, nel sistema nervoso centrale ...
Leggi Tutto
In campo contro l’Alzheimer
Pietro Calissano
Rita Levi-Montalcini
Il sistema nervoso, di cui il cervello costituisce la centrale operativa fondamentale, è l’organo del corpo dotato della massima complessità. [...] terapie viene svolto dall’NGF (Nerve Growth Factor, fattoredicrescita nervoso) e dal BDNF (Brain-Derived Neurotrophic Factor, fattoredicrescita derivato dal cervello).
La degradazione di tau, pertanto, che si verifica progressivamente dopo l ...
Leggi Tutto
obiettore di crescita
loc. s.le m. Chi rifiuta uno stile di vita consumistico, una concezione che considera la crescita dei consumi come fattore basilare di sviluppo sociale. ◆ Vivono in campagna, ma anche in città. Dicono no ai consumi, alla...
fattore
fattóre s. m. [lat. factor -ōris, der. di facĕre, part. pass. factus]. – 1. letter. Chi fa, facitore, creatore: i f. dell’unità italiana, coloro che più hanno contribuito a farla; si dice in partic. di Dio (cfr. il più com. creatore):...