Risparmio
Claudio Sardoni
(XXIX, p. 453; App. II, ii, p. 721; III, ii, p. 625; V, iv, p. 539)
Tendenze del tasso di risparmio negli anni Novanta
Nel 1995 il Fondo monetario internazionale rilevava che [...] sia nelle economie industriali che in quelle di rapida crescita, con punte superiori al 30% in fattori analoghi a quelli operanti nelle economie di mercato. Come fa osservare il Fondo monetario, un fattore importante alla base del calo del tasso di ...
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Consumi
George Katona
di George Katona
Consumi
sommario: 1. Il mutato ruolo del consumatore. 2. Dati statistici: a) ripartizione del PNL e delle spese dei consumatori; b) le spese discrezionali; c) [...] le spese dei consumatori rappresentano un fattore attivo e autonomo che, specialmente nelle società opulente, influenza - e in qualche misura determina - l'andamento dell'economia, il suo tasso dicrescita e le fasi negative e positive della ...
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Economia internazionale
Enzo R. Grilli
Sommario: 1. Premessa. 2. Sviluppi istituzionali. 3. Cambiamenti strutturali. 4. Risultati e tendenze. 5. Eventi economici di maggiore importanza. 6. Il clima [...] sviluppo sono stati dominati dagli investimenti diretti e di portafoglio (v. tab. VII). La crescita degli investimenti diretti esteri nei paesi in via di sviluppo riflette una molteplicità difattori, che va dall'avanzamento intervenuto nei processi ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] la fase inattiva, ma ricompaiono gradualmente ogni anno non appena inizia la crescita dell'ovario. Di conseguenza lo sviluppo dell'ovidutto e altri fattori necessari per una buona funzione riproduttiva sono stimolati dall'ormone appropriato in tempo ...
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Scienza
Gerard Radnitzky
Paolo Rossi
di Gerard Radnitzky, Paolo Rossi
SCIENZA
Teoria della scienza di Gerard Radnitzky
sommario: 1. Introduzione. 2. Che specie di disciplina è la teoria della scienza [...] si tende a concepire il processo dicrescita della scienza come un processo di ‛accumulazione'; sulla base della diverse da quelle raggiunte da Hall. L'influenza dei cosiddetti ‛fattori esterni' è del tutto illusoria: ‟L'apparizione del cannone non ...
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ECONOMIA E SOCIETÀ
Richard Swedberg e George Dalton
Sociologia economica
di Richard Swedberg
Introduzione
Intorno al 1800 il concetto di 'economia' divenne estremamente importante nell'ambito della [...] un fattoredi produzione indipendente). Dopo questo primo passo, tuttavia, il processo di integrazione di povertà assoluta; negli alti livelli di mortalità infantile e dicrescita demografica; in un'instabilità politica cronica; in problemi cronici di ...
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Potere
Steven Lukes
Introduzione
Il significato più generale del concetto di 'potere' si ritrova nel Sofista di Platone, in cui si afferma che il potere è "la definizione dell'essere", il tratto distintivo [...] essere pensata in termini di rapporto tra potere e costi. Se il potere diminuisce al crescere dei costi del suo fattoridi variabilità valgono per le manifestazioni di potere prese singolarmente: il potere di un dato agente è maggiore se ciascuna di ...
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Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] un'area interna o vicina ai confini di questo spazio. Il fattore decisivo quindi non era lo spazio ma il islamica e quella cristiana avevano raggiunto all'incirca lo stesso livello dicrescita e non è facile capire in quale delle due società abbia ...
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Natura e cultura nel linguaggio
Elizabeth Bates
(Center for Research in Language, University of California San Diego, California, USA)
In questo saggio vengono discussi la struttura, le origini, lo sviluppo [...] dal volto e dalla bocca. A parte questo fattore relativamente poco rilevante, nessuna regione può essere accelerazione tra i l6÷20 mesi), e la grammatica raggiunge il suo apice dicrescita tra i 24÷ 30 mesi. Allo stesso tempo, tuttavia, questi dati ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] tanto meno importanti diventano i titoli di distinzione, ma tanto più questi sono ricercati e cresconodi numero; v. Tawney, 1954; condivisi, sulle motivazioni dell'azione sociale e sui fattoridi mobilità sociale. O, per altro verso, sulle funzioni ...
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obiettore di crescita
loc. s.le m. Chi rifiuta uno stile di vita consumistico, una concezione che considera la crescita dei consumi come fattore basilare di sviluppo sociale. ◆ Vivono in campagna, ma anche in città. Dicono no ai consumi, alla...
fattore
fattóre s. m. [lat. factor -ōris, der. di facĕre, part. pass. factus]. – 1. letter. Chi fa, facitore, creatore: i f. dell’unità italiana, coloro che più hanno contribuito a farla; si dice in partic. di Dio (cfr. il più com. creatore):...