GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] immortale di Marx" continuatore, secondo la lezione di B. Spaventa, dell'idealismo italiano e tedesco, che "pone come massimo fattoredi storia dello Stato è la forma dell'organismo diproduzione e di scambio costruito dal lavoro italiano". Ma tale ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] ; finanziamento delle aziende corporate; distribuzione del reddito tra i fattori della produzione (e qui auspica la sostituzione del contratto con la norma); organizzazione di servizi d'interesse comune per le aziende corporate; gestioni dirette ...
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FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] industriali a Hanford nello Stato di Washington, dove la Du Pont costruiva reattori diproduzione del plutonio.
A Los Alamos alla scienza.
Il prevalere difattori ideologici e l'assenza di una visione capace di cogliere le prospettive più ampie ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] dei loro privilegi di natura signorile e dunque la persistenza di un certo tipo di rapporti diproduzione, anche se questi fase finale del tribunato ebbero i fattori psicologici, sempre a condizione di sapere distinguere tra tratti mentali comuni ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] nella emulazione fra istituzioni pubbliche e libere vedevano un fattoredi progresso delle stesse istituzioni scolastiche e scientifiche statali.
Il al processo di modernizzazione industriale: la selezione attitudinale, i ritmi diproduzione, il ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] da Roma - il tutto sullo sfondo di un'epoca travagliata dai contraccolpi della Rivoluzione e, di lì a poco, dall'avanzata delle armate francesi - erano indubbi fattoridi turbamento per la missione di un giovane diplomatico vissuto fino ad allora ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] delle forze economiche è il solo capace di assicurare il massimo diproduzione". Qualunque sia la soluzione nel senso liberale proprio in questi ultimi mesi, e cioè quello di avere trascurato il peso dei fattore energetico" (p. 11). E additava i ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] le duplicazioni, e il reddito lordo si sarà tradotto in netto.
Corollario della teoria dello Stato fattorediproduzione è che "ogni particella di reddito nasce gravata dal relativo debito tributario" (ibid., p. 222). Il principio del reddito come ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] "programma", per mirare al "perfezionamento tecnico" della produzione, contenendo i costi derivanti dai fattoridi. incidenza, quali e approvvigionamenti, trasporti, costi finanziari, spese di distribuzione "generali" (Atti parlamentari, Cam. dei sen ...
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CRESCENZI, Pietro de' (Pier, Petrus de Crescentiis)
Pierre Toubert
Agronomo, nato a Bologna verso il 1233, morto nella stessa città verso il 1320, autore dell'Opus ruralium commodorum (Liber cultus ruris), [...] più dei suoi predecessori, una preoccupazione veramente moderna di definire modi di cultura e sistema diproduzione in perfetto accordo con un ecosistema che tenga conto dei fattoridi differenziazione introdotti dai microclimi, dalla pedologia e ...
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fattore
fattóre s. m. [lat. factor -ōris, der. di facĕre, part. pass. factus]. – 1. letter. Chi fa, facitore, creatore: i f. dell’unità italiana, coloro che più hanno contribuito a farla; si dice in partic. di Dio (cfr. il più com. creatore):...
produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...