L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] ritardo nella realizzazione di un edificio stabile destinato ai munera si spiega con molteplici fattori tra i quali dei casi fu il grande monumento romano, fatta salva la modesta produzionedi edifici misti o ibridi, cui si è già fatto cenno, per ...
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Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] bacino interno simile a quelli di Ostia e di Miseno, fu particolarmente favorita dai fattori naturali. Verosimilmente R. nei o certamente all'inizio del V sec., quando cioè la produzionedi sarcofagi decorati a rilievo era in decadenza a Roma, si ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] copiato e nemmeno la sua sparizione nel 1204 interruppe la produzionedi repliche, il cui esempio più antico, forse del sec. offici delle chiese locali. Diversi fattori contribuirono a conferire alle icone di C. una posizione privilegiata tra ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] varietà in dipendenza difattori regionali e locali nell'architettura militare e civile, informato a scelte di fondo che coinvolgono in un ambito molto più vasto di committenza qualifica dunque la produzione della bottega dell'area del Tempio come ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] prima fase conosciamo nei frammenti di una grande lènos, da Acilia, nel Museo Nazionale Romano, con filosofi. Nella produzione generale dell'epoca alle menzionate qualità stilistiche si aggiungono tre fattori che influenzano la concezione formale ...
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ANIMALISTICI, Stili
A. Melucco Vaccaro
La definizione di stile a. (o anche ornamentazione animalistica) si applica a quelle decorazioni dove le raffigurazioni di animali non sono di tipo naturalistico, [...] seguito l'avvio di una produzione anglosassone autonoma di fibule e, in particolare, di borchie di fibbie con piastra presenta una decorazione negli stili di Borre e di Jelling (Lang, 1978); fattori storici suggeriscono una datazione posteriore ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: le tecniche, i materiali e gli organismi edilizi
Giorgio Rocco
Maura Medri
Cairoli Fulvio Giuliani
Le tecniche e i materiali nel mondo greco
di [...] , ma l'ambiente asiatico si distinse presto per la produzionedi tetti di marmo, documentati già nel primo quarto del VI sec. ai fattori contingenti, come la disponibilità della materia prima, e ai fattori economici. Ma il primo livello di scelta ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Subcontinente indiano
Giuseppe De Marco
George Michell
Ciro Lo Muzio
Caratteri generali
di Giuseppe De Marco
In India scopo principale dell'attività costruttiva [...] quelli di Vaishali (Bihar) e di Piprahwa (Uttar Pradesh). Per il resto la produzione architettonica monumentale di questo antica sono probabilmente da ricercare nella concomitanza difattori diversi. Per lunga tradizione dimora ideale degli ...
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La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] supporto materiale della memoria, i cerchi annuali della crescita di una produzione d’immagini durata quindici secoli ci sono rivelati dalla leggenda di altri casi analoghi mette in grado di riconoscere determinati campi di forze e isolare i fattori ...
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Iconografia di Costantino
L’invenzione di una nuova immagine imperiale
Fabio Guidetti
Nel genere della ritrattistica romana il periodo costantiniano rappresenta un importante momento di riflessione [...] in favore di un ritorno al principio di legittimità dinastica. Un ulteriore fattoredi differenziazione . 580; Tessalonica, tav. 16, n. 208; e gran parte della produzione della zecca di Costantinopoli a partire dal 330 circa (RIC VII, tav. 18, nn. 53 ...
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fattore
fattóre s. m. [lat. factor -ōris, der. di facĕre, part. pass. factus]. – 1. letter. Chi fa, facitore, creatore: i f. dell’unità italiana, coloro che più hanno contribuito a farla; si dice in partic. di Dio (cfr. il più com. creatore):...
produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...