Storiografia e società
Giuseppe Galasso
Origini ed età antica
La formazione, la conservazione, la trasmissione, l'aggiornamento della memoria storica sono aspetti - distinti fra loro solo nel corso [...] Nella trascrizionefattore della lotta politica e sociale. Storie dinastiche, storie di paesi e di corone, storie di istituzioni civili, storie di ordini religiosi e di ordini cavallereschi, storie di feudi e di casate feudali, storie di chiese e di ...
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La politica con i sasanidi
Conflitti, diplomazia e nuove problematiche religiose
Andrea Piras
I primi tre decenni del IV secolo sono un periodo abbastanza tranquillo per quel che concerne il rapporto [...] l’ekphrasis dei panegirici con la sua trascrizione nelle coreografie pubbliche di momenti trionfali come l’adventus8. La sono, quindi, premessa, o fattore concomitante, di una solidità e tenuta di quegli aspetti politico-organizzativi e sociali ...
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La grande scienza: introduzione
Enrico Alleva
Sergio Carrà
Gilberto Corbellini
Giorgio Parisi
La grande scienza
Le attività di ricerca scientifica abbracciano oggi un enorme numero di settori e di [...] intracellulari, unitamente alla possibilità di controllare la trascrizione genica, hanno ulteriormente caratterizzato acquisizione richiede un investimento pluriennale, costituisce spesso un fattore involutivo. A questo si aggiunge anche la ...
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LINGUE, REGNO D'ITALIA
Dal momento che i tempi della storia linguistica, e più in generale culturale, non si possono scandire precisamente su quelli della storia politica, sarà inevitabile in questa [...] serpente (prima metà del sec. XIII), che rappresenta la trascrizionedi un genere orale ben noto in area romanza.
Si consolida Nord con il loro seguito di giudici, notai, famigli, costituendo così un fattoredi unificazione linguistica e consegnando ...
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Ritmi biologici
Hermann Remmert
di Hermann Remmert
Ritmi biologici
sommario: 1. Introduzione. 2. Prove dell'esistenza di un orologio fisiologico. 3. Sincronizzatori di orologi biologici. 4. Funzionamento [...] caso l'attività misurata si manifesta solo in presenza di un complesso difattori.
Da quanto s'è detto risulta chiaro che Gonyaulax pubblicati dal gruppo di Hastings (v. Aschoff, 1965). Una serie di inibitori della trascrizione e della traslazione - ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Tardo iatromeccanicismo e animismo: Boerhaave, Hoffmann, Stahl
François Duchesneau
Tardo iatromeccanicismo e animismo: Boerhaave, Hoffmann, Stahl
Dal microstrutturismo [...] legava ai processi funzionali di circolazione del sangue e degli umori, era l'esatta trascrizionedi questa posizione teorica.
ricorso a nessun altro fattoredi movimento. Stahl criticava sia le ipotesi che pretendevano di spiegare le operazioni ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA, LINGUA
RRosario Coluccia
Ogni valutazione concernente la lingua usata dai rimatori della Scuola poetica siciliana deve tener conto in primo luogo delle particolari modalità [...] risultato ditrascrizioni non solo abbastanza lontane nel tempo rispetto alla fase di prima di omofonie si ritrova in non pochi componimenti dell'Italia superiore. […] Il fare appello, sia per le rime 'siciliane', sia per quest'ultime, a fattori ...
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LINGUE, REGNO DI GERMANIA
EElda Morlicchio
Il periodo compreso tra il 1170 e il 1250 è indicato nella storia linguistica tedesca come '(alto) tedesco medio classico' o '(alto) tedesco medio cortese'. [...] scritto. Il minimo comune denominatore di tutti questi fattori è la presenza di una cultura laica che rese accessibile o meno mediato tra parlato e trascrizione, questi sermoni sono considerati capolavori di arte oratoria soprattutto per la vivacità ...
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Ortodossia ed eterodossia
Enzo Pace
di Enzo Pace
Ortodossia ed eterodossia
Introduzione
L'origine del termine 'ortodossia' e del complementare concetto di eterodossia va ricercata nella storia del [...] di una religione si sono impegnati a conservarne la memoria ricorrendo alla trascrizionedidi conseguenza in una struttura socioreligiosa ortodossa, se non intervenissero due fattori: a) la trasformazione del principio religioso in un corpo di ...
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CONTINUITÀ DELL'ANTICO (ν. S 1970, p. 725, s.v. Sopravvivenza dell'antico)
S. Settis
«Sopravvivenza», «tradizione», «influsso», «imitazione», «deduzione», «derivazione», «assimilazione», e così via: [...] .
Muta di segno anche la trascrizione o l'imitazione dall'antico: dall'indefinita contiguità di un serbatoio di molteplici modelli comprenderne l'impatto e la promossa riforma, la somma di due fattori che a noi paiono l'uno all'altro stranieri: ...
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programmazione
programmazióne s. f. [der. di programmare]. – 1. a. L’operazione, l’attività, il risultato del programmare: la p. dello studio, della ricerca (o di una ricerca), del lavoro, della produzione; la p. delle vacanze, del tempo libero;...
secondario
secondàrio agg. [dal lat. secundarius, der. di secundus «secondo» (agg.)]. – 1. Che viene come secondo, in ordine di tempo e di luogo, e, per estens., d’importanza (si contrappone ora a primario ora a principale): effetti principali...