ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] così perché nell'estate del 753, alla fine di luglio o nei primi giorni di agosto, senza dubbio per ordine di A., i Longobardi del il contributo di guerra versato dal vinto. Un altro dei fattori connessi con la nuova situazione A. poté credere di aver ...
Leggi Tutto
GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] del tempo. Un anno dopo, il 9 sett. 1833, appariva il primo dei Tracts for the time, lanciato da J.H. Newman in vista e Rosmini, dovuta a fattori quali l'innegabile chiusura al mondo moderno di membri della Compagnia, primo tra i quali il Roothaan ...
Leggi Tutto
VESPUCCI, Amerigo.
Luciano Formisano
– Nacque a Firenze il 9 marzo 1454, da Nastagio (detto Stagio) di Amerigo Vespucci, notaio, e da Elisabetta (detta Lisabetta o Lisa) di Giovanni Mini, notaio originario [...] sue mansioni si allargano ai rapporti con i fattori per la gestione delle terre, compresa la vendita -170; I. Luzzana Caraci, Alle origini della geografia d’America: le prime edizioni del “Mundus novus”, in Rivista geografica italiana, 1995, vol. 102 ...
Leggi Tutto
GRASSI, Giovanni Battista
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Rovellasca, nel Comasco, il 27 marzo 1854 da Luigi e Costanza Mazzucchelli. Compiuti gli studi elementari e ginnasiali nel collegio privato [...] però quando, il 1° novembre di quell'anno, ottenne il primo caso di infezione malarica con la puntura di Anophelesclaviger su un uomo che le forme alate si modificano per effetto di fattori esterni. Osservazioni, quelle citate, di decisiva importanza ...
Leggi Tutto
PIER DAMIANI
Umberto Longo
(Petrus Damiani, Petrus peccator), santo. – Nacque tra la fine del 1006 e gli inizi del 1007 a Ravenna. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Monaco, cardinale vescovo, diplomatico, [...] base dei criteri presentati dall’edizione di Gaetani. Nella prima metà del XX secolo alcuni testi sono stati aggiunti al storiografica sull’avellanita hanno contribuito un insieme di fattori. Innanzitutto l’edizione delle opere damianee di Kurt ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] in rivolta, e il re di Spagna aveva a lungo esitato prima di destinare ad un compito di così grande importanza politica l' province settentrionali fu ritardato dal concorrere di molteplici fattori indipendenti dalla sua volontà: mentre le Province ...
Leggi Tutto
VERDI, Giuseppe Fortunino Francesco
Fabrizio Della Seta
– Nacque a Roncole di Busseto, presso Parma, il 10 ottobre 1813, primogenito di Carlo (1785-1867), oste e commerciante, e di Luigia Uttini (1787-1851), [...] . A tal fine, Verdi si premurò di conciliare la salvaguardia di fattori che giudicava caratterizzanti della tradizione musicale italiana – il primato dell’espressione vocale, le convenzioni formali collaudate, fondamentalmente rispettate ma trattate ...
Leggi Tutto
BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] B. e dalla sua formazione culturale. Oltre che da fattori personali esso è determinato dal momento storico che segue, almeno specie "cioè due immersioni dell'anima in Dio" (cap. XIII), la prima in cui l'anima si perde in Dio come in un immenso mare, ...
Leggi Tutto
MANCINI, Pasquale Stanislao
*
Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] di Roreto e pubblicando a chiarimento delle proprie idee prima un opuscolo Della riforma delle carceri e di un'opera con chiara incompatibilità politica - soprattutto là dove ai fattori giusnaturalistici della nazionalità, di per sé non sufficienti, ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] , invischiata dalla memoria ingombrante dei suoi antichi e irrecuperabili primati tardomedievali e quasi paralizzata dalla tenace affezione ai modi e alle tecniche già fattori di quella perenta egemonia. Una duplicità d'atteggiamento riscontrabile ...
Leggi Tutto
fattore
fattóre s. m. [lat. factor -ōris, der. di facĕre, part. pass. factus]. – 1. letter. Chi fa, facitore, creatore: i f. dell’unità italiana, coloro che più hanno contribuito a farla; si dice in partic. di Dio (cfr. il più com. creatore):...
fattoria didattica
loc. s.le f. Azienda agricola che accoglie gruppi scolastici per far conoscere la vita degli animali domestici, il lavoro in campagna e l’origine dei prodotti agroalimentari, stimolando negli studenti lo spirito critico...