FERRO MILONE, Carlo Cesare (più noto come Cesare Ferro)
Cristina Giudice
Nacque a Torino il 18 apr. 1880 da Carlo, di professione bancario, e da Scolastica Pia.
Dopo aver frequentato le scuole tecniche [...] medaglia d'oro e un giudizio elogiativo di G. Fattori in particolare per Preghiera (cfr. Lugaro, 1935). Torino 1982, pp. 64 s.; M. Mimita Lamberti, La pittura del primo Novecento in Piemonte, in La pittura in Italia. Il Novecento, Milano 1992, ...
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CIANI, Cesare
Ettore Spalletti
Nacque a Firenze il 28 febbraio del 1854 da Gaspero e da Carlotta Panzanini. Cominciò piuttosto tardi a dedicarsi alla pittura: diplomato nel 1875 presso un istituto tecnico [...] G. Ciaranfi, passando ben presto a frequentare l'insegnamento di Fattori, che in seguito - per es. in una sua Palazzo Pitti, Cultura toscana dell'Unità (1859-70) e i primi cenacoli dei macchiaioli. Le collezioni Martelli e Banti... (giornale del ...
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grafica
Michela Santoro
La forza delle immagini moltiplicata migliaia di volte
Manifesti, stampe artistiche e stampe pubblicitarie: la grafica circonda il nostro quotidiano anche quando noi non ci facciamo [...] un'immagine legata al suo paese d'origine. I fattori determinanti per definire l'arte grafica sono due: lo articoli. Il Messaggero, Paese Sera e La Repubblica sono stati i primi giornali in Italia ad avere un coordinamento grafico: la pagina non è ...
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SARDINIA et CORSICA
G. C. Susini
Province romane. L'occupazione stabile delle due isole da parte dei Romani ebbe inizio pochi anni dopo il termine della prima guerra punica, la cui conclusione le aveva [...] penetrazione romana nell'interno, come gli stessi fattori assicurarono poi assai più tenacemente che altrove il Mario con suoi veterani (si sarebbe trattato di uno dei primi esperimenti coloniali di questo genere) sulla costa orientale della Corsica ...
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Vedi VELLEIA dell'anno: 1966 - 1973
VELLEIA (Veleia)
G. A. Mansuelli
Municipio romano della valle del Chero, di cui restano importanti rovine del nucleo urbano, in comune di Lugagnano Val d'Arda, provincia [...] è senz'altro una testa di ragazza di stile naturalistico dei primi tempi imperiali, il più recente il busto dorato di un dipinta.
Bibl.: R. Andreotti, Velleia, Parma 1934: id., I fattori storici della consistenza di V., in Studi veleiati, I (Atti e ...
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BOZZETTI, Francesco, detto Cino
Franca Dalmasso
Figlio di Romeo, ufficiale garibaldino cremonese divenuto maggior generale nel regio esercito, che aveva dal 1868 scelto come residenza Borgoratto (Alessandria), [...] studi regolari, fu per gran parte autodidatta. Espose per la prima volta a Torino alla Promotrice del 1901 e l'anno dopo del 1949.
Si formò sugli esempi di Fontanesi, Segantini, Fattori, Pelizza da Volpedo: ma questi e altri possibili riferimenti ( ...
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Alessandro di Abingdon
P. Lindley
Scultore attivo a Londra tra la fine del sec. 13° e gli inizi del 14°; insieme a Guglielmo Torel e Guglielmo d'Irlanda fu una delle figure più rappresentantive della [...] cantiere; ciò costituì senza dubbio uno dei fattori più importanti della rapida diffusione di innovazioni di Westminster, fra il 1291 e il 1294, erano probabilmente simili. Il primo venne distrutto nel 1644, ma è noto da un disegno del 1641 di Sir ...
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BOLAFFIO, Vittorio
Anna Barricelli
Nacque a Gorizia il 3 giugno 1883 da Amodeo (Amodio), agiato agricoltore, e da Pia Gentilomo. Dopo aver studiato a Trieste con G. Cossàr e I. Brass, fu da essi indirizzato [...] a Firenze dal Fattori. A Parigi, nel 1910, rivide Modigliani, che già aveva incontrato a Firenze, e ne subì l'influsso Gorizia del 1924, presentata da A. Morassi (Catal. della prima esposiz. goriziana diBelle Arti, Gorizia 1924). Nell'autunno del 1932 ...
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Vedi TERRAMARICOLA, Civilta dell'anno: 1966 - 1997
TERRAMARICOLA, Civiltà
A. M. Sestieri
Cultura protostorica che prende nome dal termine emiliano "terra marna", indicante un tipo di terreno particolarmente [...] bronzo compaiono fin dagli inizî di questa cultura, ma le prime forme sembrano appartenere a una fase già piuttosto avanzata: nella come uno sviluppo locale di tecnica costruttiva, dovuto a fattori esterni.
Bibl.: L. Pigorini, Le più antiche civiltà ...
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BECHI, Luigi
Claudia Refice Taschetta
Nacque a Firenze nel 1830. Allievo del Bezzuoli e del Pollastrini, il suo esordio avvenne nella città natale nel 1861, quando, per i tre dipinti Michelangelo che [...] ancora legati al gusto storico e accademico vivo in Italia nel primo Ottocento, ma ben presto il B. si staccò da tali esperienze patriottici del secondo Ottocento toscano: con De Tivoli, Fattori, Signorini, Borrani e Cecioni collaborò, infatti, alle ...
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fattore
fattóre s. m. [lat. factor -ōris, der. di facĕre, part. pass. factus]. – 1. letter. Chi fa, facitore, creatore: i f. dell’unità italiana, coloro che più hanno contribuito a farla; si dice in partic. di Dio (cfr. il più com. creatore):...
fattoria didattica
loc. s.le f. Azienda agricola che accoglie gruppi scolastici per far conoscere la vita degli animali domestici, il lavoro in campagna e l’origine dei prodotti agroalimentari, stimolando negli studenti lo spirito critico...