Uomo: origine ed evoluzione
Phillip V. Tobias
di Phillip V. Tobias
Uomo: origine ed evoluzione
sommario: 1. Definizione di uomo. 2. Le caratteristiche di Pongidae. 3. Le caratteristiche di Hominidae: [...] del progenitore putativo, l'incertezza dei metodi di datazione dell'epoca, prima che ne venissero introdotti di più precisi (come i metodi radiometrico e paleomagnetico). Un altro fattore che giocava contro l'accettazione dell'ipotesi di Dart era la ...
Leggi Tutto
RADICALI LIBERI
John M. C. Gutteridge e Francesco Minisci
Biologia e patologia di John M. C. Gutteridge
Sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni di storia e di chimica dell'ossigeno: a) l'ossigeno e i suoi [...] ) non ci sono ioni metallici catalizzatori in vivo.
La prima obiezione è valida se, in termini chimici, la costante della + H−X.
I dati della tab. I mostrano come il fattore entalpico abbia un ruolo molto importante nella bromurazione, in cui il ...
Leggi Tutto
La diagnostica per immagini
Roberto Passariello
Paolo Ricci
Franco Orsi
Carlo Catalano
Andrea Laghi
Giorgio Albertini Petroni
Marco Di Girolamo
Mario Bezzi
Claudio Panzetti
Elsa Iannicelli
Francesco [...] analogica convenzionale (fig. 4.105). I principali fattori che influenzano la qualità di una immagine digitale inserito un terzo impulso a 180° (fig. 4.163). Infatti, dopo il primo impulso a 90°, con il quale i protoni perdono la fase a causa della ...
Leggi Tutto
Elettrofisiologia
HHarry Grundfrst
di Harry Grundfrst
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Profilo storico: a) il concetto di elettricità animale; b) teorie di Bernstein sulla funzione della membrana; c) [...] Bernstein in due tempi (v., 1902 e 1912). Nel primo si occupò dell'origine del potenziale di riposo, che egli anche attivazione del K+ e GK aumenta. Tutti e due i fattori conducono alla ripolarizzazione. Nell'assone di calamaro il potenziale di riposo ...
Leggi Tutto
Sviluppo embrionale
CConrad H. Waddington
Antonio García-Bellido
di Conrad H. Waddington, Antonio García-Bellido
SVILUPPO EMBRIONALE
Biologia dello sviluppo di Conrad H. Waddington
Sommario: 1. Introduzione. [...] due gameti aploidi dei genitori. I cromosomi divennero così i candidati più ovvii a sostenere il ruolo di trasportatori dei fattori ereditari, prima ancora che, nel 1900, fosse riscoperta l'opera di G. Mendel.
Verso il volgere del secolo, i cromosomi ...
Leggi Tutto
Vita, origine della
CCyril Ponnamperuma
di Cyril Ponnamperuma
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) le basi scientifiche; b) l'evoluzione chimica. □ 2. Concetti e teorie prima del nostro secolo: a) generazione [...] data alla quale è provata l'esistenza di un microbionte. Il primo problema che nasce riguarda la storia del nostro pianeta nel periodo compreso una pressione così bassa può non essere un fattore determinante per la sopravvivenza degli organismi, può ...
Leggi Tutto
Il ruolo dei poteri pubblici
Wayland Kennet
(Master of Arts in History, University of Cambridge, Cambridge, Gran Bretagna)
Joseph Thornton
(Bachelor of Arts in History, University of Oxford, Oxford, [...] inseminazione artificiale, ma soltanto due gruppi di linee guida. Il primo è stato redatto in base alla sarI'a, secondo l' conseguenze del trattamento; essi devono individuare inoltre i fattori di rischio per il benessere futuro del bambino, sia ...
Leggi Tutto
Nervoso, sistema
Maurizia Alippi Cappelletti
Vincenzo Bonavita
Alfonso Di Costanzo
Simone Sampaolo
Vanessa Ceschin
Vittorio Erspamer
Il sistema nervoso è un insieme di strutture tra loro coordinate, [...] volume (ipertrofia) e delle fibrille intracellulari degli astrociti (astrocitosi). La proliferazione, stimolata da diversi fattori, avviene per divisione mitotica già nelle prime 24 ore dopo un evento lesivo. L'ipertrofia riguarda sia il corpo sia i ...
Leggi Tutto
Neurone e impulso nervoso
HHarry Grundfest
di Harry Grundfest
Neurone e impulso nervoso
sommario: 1. Introduzione. 2. La cellula come conduttore elettrico. a) L'assone come cavo. b) Perdite di cavo. [...] descritti più avanti.
4. Conduzione dell'impulso
a) Fattore di sicurezza per la propagazione
Poichè i potenziali di azione era aumentato in modo da generare un potenziale di azione nel primo assone, v'era nel secondo una risposta locale indicante che, ...
Leggi Tutto
I ribosomi e la traduzione del codice genetico
Harry F. Noller
(Sinsheimer Laboratories University of California Santa Cruz, California, USA)
I ribosomi, particelle costituite da RNA e proteine, sono [...] e i residui 570-571 e 865-867 nel dominio centrale. Il primo dei due pseudonodi, quello formato dai residui 505-507 e 524-526, sito P, indicando che il peptidil-tRNA viene convertito, dal fattore d'allungamento EF -G, dallo stato AlP allo stato P/P ...
Leggi Tutto
fattore
fattóre s. m. [lat. factor -ōris, der. di facĕre, part. pass. factus]. – 1. letter. Chi fa, facitore, creatore: i f. dell’unità italiana, coloro che più hanno contribuito a farla; si dice in partic. di Dio (cfr. il più com. creatore):...
fattoria didattica
loc. s.le f. Azienda agricola che accoglie gruppi scolastici per far conoscere la vita degli animali domestici, il lavoro in campagna e l’origine dei prodotti agroalimentari, stimolando negli studenti lo spirito critico...