MALLERE, Ignazio Donaudi conte delle
Vincenzo Sorella
Primogenito di Giovanni Pietro Donaudi e Serafina Moccafi, nacque a Torino il 15 genn. 1744. La famiglia, originaria di Barcelonnette nell'alta [...] delle Lezioni di commercio( (Napoli 1765-67) di A. Genovesi, che ponevano in evidenza la sotto-utilizzazione dei fattoriproduttivi in un sistema economico arretrato come quello napoletano, e degli Éléments du commerce et des finances dans celle de ...
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GOIORANI, Ciro
Franco Della Peruta
Nacque a Pescia, presso Pistoia, il 21 genn. 1834 da Domenico e da Giustina Tognini, e fece gli studi superiori nel seminario vescovile di Pistoia; qui condivise il [...] concorrenza" e del "monopolio" commerciale e industriale; moltiplicazione dei beni da dividere più equamente fra i fattoriproduttivi: capitale, lavoro e "talento"; realizzazione di una società "armonica") appare evidente nelle "annotazioni" in prosa ...
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COSSA, Emilio
Riccardo Faucci
Nacque a Pavia il 29 nov. 1863, dall'economista Luigi e da Catterina Bonfico.
Fu professore di economia politica, statistica e scienza delle finanze all'istituto tecnico [...] basata sul conflitto di classe e l'appropriazione violenta della terra, con l'analisi marginalista dei contributo dei fattoriproduttivi al processo economico.
Anche nei Fenomeni della finanza pubblica e i loro rapporti con l'economia sociale (Milano ...
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Pierluigi Ledda
Il destino di Casa Ricordi e la fortuna delle opere di Verdi sono indissolubilmente allacciati, nel senso che lo sviluppo e il diffondersi delle attività dell’editore milanese furono fortemente [...] costante tra creatività e imprenditorialità che è fattore intrinseco della produzione artistica.
Dove finisce il da Ricordi ebbero ripercussioni decisive non solo sull’assetto produttivo legato alle opere e alla loro diffusione nei teatri ...
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Storico belga (Verviers 1862 - Uccle, Bruxelles, 1935). Medievista, insegnò all'univ. di Gand. L'attività scientifica di P. si è svolta in campi diversi, tra cui uno dei principali è stato lo studio delle [...] con eccezionale vigore alla persistenza e all'importanza dei fattori romani in seno agli stati costituiti nell'Europa occidentale attribuiva alle attività commerciali cittadine e ai processi produttivi a esse connessi un ruolo fondamentale per il ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] poco, dall'avanzata delle armate francesi - erano indubbi fattori di turbamento per la missione di un giovane diplomatico Il problema era fondere questi due indirizzi in modo da renderli produttivi. Tutto il pontificato di L. XII sarebbe stato una ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] induce l'attività ciclica dell'ipofisi, ma gli altri fattori non sono stati ancora completamente chiariti. È chiaro 'uomo. La società ha imposto all'individuo, per fini produttivi, una ‟repressione addizionale" del piacere: non solo una sessualità ...
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Cultura
PPietro Rossi
di Pietro Rossi
Cultura
sommario: 1. Introduzione. 2. La cultura come designazione dell'elemento propriamente umano. 3. Origine e evoluzione della cultura. 4. Le basi psichiche [...] questa può sorgere soltanto laddove è stato raggiunto un livello produttivo ed è stato realizzato un grado di divisione del espressione di un processo sottostante, che ne costituisce il fattore ‛in ultima analisi' determinante.
Anche il problema dei ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] allo sviluppo massimo del movimento contadino si accompagnò l'aggregazione dei fattori che dettero luogo alla svolta reazionaria. Tra la seconda metà commisurato alle esigenze di ristrutturazione produttiva delle imprese, implicava necessariamente ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] una formulazione di tipo granisciano, tra borghesia produttiva e parassitaria. Non erano propriamente queste le filo principale dei suoi rapporti con la DC. Ambedue erano stretti dal fattore tempo, ma in senso inverso: il B. aveva fretta, al ...
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produttivo
agg. [der. del lat. productus, part. pass. di producĕre «produrre» (il lat. tardo productivus significava «che può essere allungato»)]. – 1. a. Che produce: germi p. di gravi infezioni. b. Che è atto a produrre, a dare frutto, a...
fattoria sociale
loc. s.le f. Azienda agricola che svolge un’attività produttiva integrata con l’offerta di servizi culturali, educativi, assistenziali, formativi e occupazionali a vantaggio di soggetti deboli, in collaborazione con istituzioni...