Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Augusto Graziani
Giorgio Gattei
Collocare Augusto Graziani nella storia del pensiero economico italiano non è agevole, perché egli non è stato un ‘grande’. È stato comunque uno dei fondatori in Italia [...] , che Graziani pur riconosceva, perché, dipendendo il prezzo del prodotto dal prezzo dei fattori, rimaneva da «chiarire il valore originario degli elementi produttivi adoperati dall’industria» (Teorie e fatti economici, cit., p. 19). E invero, a ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Marco Fanno
Ferdinando Meacci
Il contributo di Marco Fanno alla scienza economica risulta tanto più eminente quanto più lo si osserva a distanza di quasi un secolo dall’inizio, e di quasi mezzo secolo [...] per cui è sufficiente che il grado di mobilità dei fattori sia inferiore a quello dei loro prodotti), Fanno sviluppa suo ultimo volume, Fanno sposta l’accento dall’interazione fra ‘cicli produttivi’ e ‘cicli del credito’ al ruolo svolto dai primi – e ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Scialoja
Gabriella Gioli
Antonio Scialoja è considerato un protagonista di primo piano della politica economica risorgimentale. Stretto collaboratore di Cavour prima e dei governi della Destra [...] de Sismondi, che a torto temono il verificarsi di eccessi produttivi generali e duraturi. Il progresso dell’industria è l’unica particolare che lo differenzia dai possessori degli altri fattori della produzione. Sono i due requisiti di appropriazione ...
Leggi Tutto
FARINA, Giovanni Battista
Franco Amatori
Nacque a Torino il 2 nov. 1893 da Giuseppe e Giacinta Vigna, approdati nel capoluogo piemontese da Cortanze d'Asti per sfuggire a condizioni di vita che la crisi [...] Lancia. A questa supremazia in campo nazionale concorsero vari fattori: la contiguità con la Francia, paese all'avanguardia Trenta il F. perseguì con tenacia un programma di razionalizzazione produttiva che lo portò a dotarsi di un ufficio studi ed ...
Leggi Tutto
Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] dell'uomo. La società ha imposto all'individuo, per fini produttivi, una "repressione addizionale" del piacere: non solo una sessualità 'era stata l'energia orgonica per Reich, un momento o fattore cosmico, che trascende l'uomo in cui ne cogliamo la ...
Leggi Tutto
COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] giocò certamente il ruolo di garante convinto della ripresa produttiva, alle condizioni della svolta liberista. Le sue dichiarazioni e burocrazia statale, che pure molti considerano un fattore decisivo nella costruzione del nuovo sistema di potere. ...
Leggi Tutto
Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] e con ciò mettendo in pericolo i settori produttivi. Inoltre i privilegi goduti in città gravavano studio e la vita quotidiana, e invece una chiara prevalenza di fattori politici. Questo disinteresse è stato spiegato, sicuramente in modo corretto, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Le scienze agrarie
Antonio Saltini
Lo scenario storico
Ripercorrere le vicende, cercando di definire il valore delle opere e le correlazioni con la cultura europea, dell’agronomia italiana dalla vigilia [...] . Accoglie i primi figli di piccoli possidenti e di fattori delle aziende maggiori, inizia a impartire, tra la sala schiera di studiosi si impegna a diffondere tecniche produttive che manifestano, rapidamente, effetti straordinari.
Se la ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giammaria Ortes
Alighiero Erba
Studioso esperto in più campi dello scibile, Giammaria Ortes fu interessato alla distribuzione delle risorse e agli effetti sociali della concentrazione delle ricchezze. [...] assume l’analisi della produzione e, soprattutto, il ruolo del fattore lavoro. È stato, infatti, osservato che «la sua quello agronomico, coinvolgendo anche operatori nei diversi settori produttivi. Con l’aiuto di questi collaboratori cercò di ...
Leggi Tutto
GIRETTI, Edoardo
Domenico Da Empoli
Nacque a Torre Pellice il 10 ag. 1864, da Agostino e da Giuseppina Coggiola. La madre era stata allieva di F. De Sanctis negli anni in cui questi aveva insegnato [...] e agrumi, nonché ritardava l'innovazione dei metodi produttivi delle aziende agricole beneficiarie del sistema protettivo.
Si protettivo; questo timore fu, indubbiamente, uno dei fattori che lo indussero a valutare negativamente le agitazioni operaie ...
Leggi Tutto
produttivo
agg. [der. del lat. productus, part. pass. di producĕre «produrre» (il lat. tardo productivus significava «che può essere allungato»)]. – 1. a. Che produce: germi p. di gravi infezioni. b. Che è atto a produrre, a dare frutto, a...
fattoria sociale
loc. s.le f. Azienda agricola che svolge un’attività produttiva integrata con l’offerta di servizi culturali, educativi, assistenziali, formativi e occupazionali a vantaggio di soggetti deboli, in collaborazione con istituzioni...