Progettazione di oggetti destinati a essere prodotti industrialmente, cioè tramite macchine e in serie. Tale significato di progettazione è meglio espresso dalla locuzione anglosassone industrial design, [...] funzionali, simbolici o culturali), quanto a quelli relativi alla sua produzione (fattori tecnico-economici, tecnico-costruttivi, tecnico-sistemici, tecnico-produttivi e tecnico-distributivi). Dall’ultimo ventennio del 20° sec., l’influenza della ...
Leggi Tutto
rivoluzióne industriale Trasformazione delle strutture produttive e sociali determinata dall'affermazione di nuove tecnologie.
La prima rivoluzione industriale
Gli inizi della r.i. sono collocabili in [...] coloniale, come quello britannico, ricco di risorse. Tutti fattori che nel loro insieme davano vita a un mercato un impiego stabile poiché ogni fase sfavorevole del ciclo produttivo causava ondate di disoccupazione senza che essi potessero contare ...
Leggi Tutto
farmacèutica, industria Settore industriale che comprende le attività relative alla ricerca, produzione e vendita di sostanze farmacologicamente attive, di formulazioni farmaceutiche per uso umano e veterinario, [...] sostanze per uso terapeutico continuano a rappresentare, comunque, il fattore predominante di sviluppo per l'industria f., che investe la sempre maggiore scientificità dei loro processi produttivi. Per garantire la fabbricazione di medicamenti che ...
Leggi Tutto
Parte dell’abbigliamento che copre e protegge il piede contro le asperità del suolo e del clima.
Cenni storici
L’uso della c. è da sempre noto ai popoli di tutti i continenti, a eccezione dell’Oceania, [...] paesi asiatici, l’industria delle c. occupa un posto di importanza primaria fra i settori produttivi italiani. Le ragioni di questo successo sono da attribuire a diversi fattori, fra i quali la moda, che pone il ‘made in Italy’ all’avanguardia, la ...
Leggi Tutto
Economia
Rinuncia a consumare una parte del reddito netto, in natura o in moneta, e anche i beni non consumati o il loro equivalente monetario, indipendentemente dall’uso che ne intenda fare il risparmiatore. [...] . e impiego dello stesso che il sistema da solo non riesce più a realizzare. Dato che il r. è il fattoreproduttivo a più alto grado di trasferibilità internazionale, è possibile tuttavia compensare eventuali squilibri tra il r. esistente in un paese ...
Leggi Tutto
Qualsiasi sostanza, inorganica od organica, naturale o sintetica, capace di produrre in un organismo vivente modificazioni funzionali, utili o dannose, mediante un’azione chimica, fisico-chimica o fisica. [...] uso terapeutico continuano a rappresentare, comunque, il fattore predominante di sviluppo per l’industria farmaceutica, da una presenza significativa delle imprese medio-grandi (le unità produttive da 250 addetti e oltre coprono il 60% degli occupati ...
Leggi Tutto
Scienza dell'alimentazione. - Dallo studio - sempre più vasto e approfondito - dei problemi alimentari che riguardano l'uomo e gli animali, in condizioni normali, patologiche e sperimentali, in questo [...] i meccanismi e i processi mediante i quali i fattori nutritivi degli alimenti vengono modificati e utilizzati dall'organismo: collaborano con le organizzazioni tecniche (organi produttivi, economici, amministrativi), nazionali ed internazionali ...
Leggi Tutto
VITE (lat. vitis; fr. vigne; sp. vid; ted. Winstock; ingl. vine)
Giovanni DALMASSO
Per vite, senz'alcun aggettivo, comunemente s'intende la vite europea o nostrana. Botanicamente, si tratta della specie [...] esigente in fatto di clima che di terreno. Primo tra i fattori del clima è da considerare il calore. Normalmente il germogliamento di merito, una quantità di vitigni scadenti, o poco produttivi, o capaci di dare un frutto di mediocrissima qualità. ...
Leggi Tutto
(App. III, I, p. 68; IV, I, p. 96)
Con lo sviluppo delle i.a. sono mutate le caratteristiche salienti delle imprese operanti nel settore, mentre le tecnologie della conservazione degli alimenti si sono [...] 'industria di pastificazione la quale, senza calo della capacità produttiva, ha tuttavia manifestato nel periodo 1970-86 una netta riduzione ammissibile (DGA) mediante l'opportuna adozione di fattori di sicurezza che tengano conto dell'eventuale ...
Leggi Tutto
Nutrizione
Gianni Tomassi
(XXV, p. 85; App. IV, ii, p. 631; V, iii, p. 714)
L'alimentazione e la n. umana stanno acquistando sempre più importanza nella prevenzione di patologie di tipo cronico-degenerativo [...] al fine di ottenere nuove varietà o ceppi più produttivi o resistenti alle avversità ambientali (climatiche, parassitarie, . Il danno al DNA è considerato uno dei più importanti fattori coinvolti nell'eziologia del cancro. Se una cellula che contiene ...
Leggi Tutto
produttivo
agg. [der. del lat. productus, part. pass. di producĕre «produrre» (il lat. tardo productivus significava «che può essere allungato»)]. – 1. a. Che produce: germi p. di gravi infezioni. b. Che è atto a produrre, a dare frutto, a...
fattoria sociale
loc. s.le f. Azienda agricola che svolge un’attività produttiva integrata con l’offerta di servizi culturali, educativi, assistenziali, formativi e occupazionali a vantaggio di soggetti deboli, in collaborazione con istituzioni...