I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] loro capacità di acquisire consensi fra i lavoratori di molti settori produttivi, industrie comprese27. Si è detto delle 166 leghe con circa effettuale, [fosse] permanentemente assicurato, come fattore di informazione, di critica, di suggerimento di ...
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Africanismo
Basil Davidson
sommario: 1. Significati e origini del concetto. 2. Il movimento panafricano. 3. La maturità scientifica. 4. Questioni metodologiche. 5. Idee e programmi di unità continentale. [...] nel mondo non africano a loro noto di qualsiasi altro fattore di divisione. Questo significato dell'africanismo, soprattutto nella pochi capitali potevano essere risparmiati per investimenti produttivi, né tantomeno per migliorare lo standard di ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] interne già in atto da tempo ma frenate dalla permanenza del ‘fattore K’. Non a caso, l’abolizione delle preferenze multiple, a sui partiti di massa, di realizzare un’alleanza tra ceti produttivi e strati popolari. A tali obiettivi si è poi aggiunta ...
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Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] non toglie che in lui si debba riconoscere «il fattore principe della prosperità politica del cristianesimo, l’iniziatore dei importante della Campania tardoantica, capace di costruire legami produttivi con il centro dell’Impero; le scelte economiche ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] L’industria di Birmingham, dopo aver illustrato le capacità produttive inglesi, concludeva in questi termini: «Non si può né già più volte aveva indicato nel sapere uno dei principali fattori dello sviluppo economico moderno, tornò a porre l’accento ...
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Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] , una corporazione nazionale mista comprendente tutti i fattori della produzione, e denominata Reichsnährstand.
In Portogallo 1969 si generano spontaneamente, all'interno delle singole unità produttive, nuove entità sindacali come i delegati di linea, ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] e con ciò mettendo in pericolo i settori produttivi. Inoltre i privilegi goduti in città gravavano studio e la vita quotidiana, e invece una chiara prevalenza di fattori politici. Questo disinteresse è stato spiegato, sicuramente in modo corretto, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il miracolo economico italiano
Andrea Villa
Lo storico britannico Eric J.E. Hobsbawm (1917-2012), nel suo celebre volume Age of extremes. The short twentieth century, 1914-1991 (1994) ha definito il [...] 50.624.000. La crescita demografica venne favorita da vari fattori, come la contrazione del tasso di mortalità – il Con la crisi del mondo rurale si sgretolarono un sistema produttivo e un sistema di relazioni sociali fondati sul predominio della ...
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La scienza in Cina: i Ming. Introduzione
Francesca Bray
Introduzione
Sulla scienza cinese nel periodo Ming (1368-1644) esistono due punti di vista prevalenti e tuttavia discutibili: secondo alcuni in [...] più antica bibliografia matematica pervenuta sino a noi.
Uno dei fattori più significativi nella matematica del XVI sec. fu l' nostra sola fonte delle descrizioni tecniche di molti processi produttivi ed estrattivi adottati in Cina fino al XIX secolo ...
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Mezzogiorno
Cristo non si è fermato a Eboli
Luci e ombre dell'economia meridionale
di Sandro Bonella
16 luglio
L'annuale Rapporto sull'economia del Mezzogiorno della SVIMEZ (Associazione per lo sviluppo [...] in termini di innovazione e di qualità che di semplici fattori di costo.
La chiusura della questione meridionale
E allora: quando politica degli interventi a pioggia, di risorse non produttive distribuite con criteri clientelari o, nell'ipotesi più ...
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produttivo
agg. [der. del lat. productus, part. pass. di producĕre «produrre» (il lat. tardo productivus significava «che può essere allungato»)]. – 1. a. Che produce: germi p. di gravi infezioni. b. Che è atto a produrre, a dare frutto, a...
fattoria sociale
loc. s.le f. Azienda agricola che svolge un’attività produttiva integrata con l’offerta di servizi culturali, educativi, assistenziali, formativi e occupazionali a vantaggio di soggetti deboli, in collaborazione con istituzioni...