PANCERI, Paolo
Giovanni Scillitani
PANCERI, Paolo. – Nacque a Milano il 23 agosto 1833, da Emmanuele e da Rosalba Arrigoni.
Dopo gli studi presso il liceo di S. Alessandro di Milano, si iscrisse alla [...] , di cui Crivelli era titolare. Tra il 1857 e il 1858 effettuò con l’amico Emilio Cornalia importanti raccolte di fauna marina a Venezia e Nizza. Nel 1858 pubblicò una relazione sull’anatomia della giraffa che suscitò grande interesse e apprezzamento ...
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L’ultimo dei cinque periodi in cui è suddivisa l’era paleozoica. In seguito all’emersione di nuove terre determinatasi per effetto dell’orogenesi ercinica, le condizioni climatiche subirono importanti [...] di depositi glaciali conferma l’instaurarsi di un clima freddo con imponenti glaciazioni. La flora e la fauna subirono modifiche e impoverimenti graduali. Fra gli organismi animali i Foraminiferi continuarono ad avere importanza notevole nelle ...
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OCEANOGRAFIA
Roberto ALMAGIA
Raffaele ISSEL
Giuseppe MORANDINI
Raffaele ISSEL
. È in senso stretto la descrizione e lo studio degli oceani, ma nel significato più generale lo studio di tutti gli [...] La Jolla (California) sul Pacifico. Non mancano organi centrali lontani dal mare, come gl'istituti di Parigi e di Berlino. La fauna e la flora tanto belle e variate del Mediterraneo, il numero delle nazioni che si affacciano alle sue rive e il clima ...
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Ecotossicologia
David B. Peakall
(Monitoring and Assessment Research Center, The Old Coach House, King's College, Londra, Gran Bretagna)
L'ecotossicologia è l'area di studio che integra l'analisi degli [...] di questi composti, particolarmente in relazione all'ipotetica sindrome della Guerra del Golfo. L'effetto diretto sulla flora e la fauna è stata la mortalità, spesso su larga scala: sono noti numerosi casi di morie di uccelli causate dagli OP. In ...
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CERIO, Ignazio
Federico Di Trocchio
Nacque a Giulianova (Teramo) il 28 febbr. 1840 da Pasquale e da Raffaella Fossi. Laureatosi in medicina nel 1860, fu avviato dal padre alla carriera militare che [...] che fornì una accurata descrizione delle specie animali e vegetali locali; gli studiosi che si interessarono in particolare della fauna del golfo di Napoli: G. Acton, N. Tiberi, A. Castriota Scanderberg, C. Praus e R. Bellini si riunirono attorno ...
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Naqada, cultura di
L’espressione designa le ultime tre fasi delle culture predinastiche egiziane, dal sito di Naqada, in Alto Egitto. La fase di Naqada I o Amraziano (ca. 4000-3500 a.C.), dal sito di [...] con motivi geometrici, vegetali e animali e compaiono i vasi teriomorfi. Gli animali rappresentati sono parte della fauna subdesertica e nilotica (gazzelle, giraffe, bovidi, coccodrilli, ippopotami). Gli esseri umani compaiono in scene di caccia e ...
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(ted. Bayerischer Wald) Ripiano ondulato con altezza compresa tra i 700 e gli oltre 1400 m (vetta di Rachel, 1456 m), che si estende tra la Selva Boema e il Danubio.
Parco nazionale della Selva Bavarese [...] (circa 133 km2). Istituto nel 1970, comprende una vasta porzione della Selva Bavarese. Nel 1975 è stato siglato il gemellaggio con il Parco nazionale d’Abruzzo. Aree particolari sono destinate alla salvaguardia delle specie più rare di fauna europea. ...
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La preistoria e la protostoria dell'Africa
Rodolfo Fattovich
Marcello Piperno
Barbara E. Barich
Isabella Caneva
Tematiche, metodi di indagine e storia degli studi
di Rodolfo Fattovich
L'Africa è [...] (ca. 14.000-11.600 a.C.) e il Silsiliano (ca. 13.000 a.C.) presso Kom Ombo. I resti di fauna associati a queste industrie indicano chiaramente uno sfruttamento delle risorse fluviali con pesca, caccia all'ippopotamo e raccolta di molluschi d'acqua ...
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FORNASINI, Carlo
Nicoletta Morello
Nacque il 3 nov. 1854 a Bologna, terzo figlio (dopo Raffaele e Giovanni) di Francesco, medico, e Carlotta Ferraresi.
Nel 1877, sempre a Bologna, si laureò con lode [...] ricco deposito di fossili a esse associato, da lui scoperto.
Egli giunse alla conclusione che le marne glauconitiche e la fauna fossile a Foraminiferi di San Ruffillo costituiscono la base del Pliocene in quel tratto del Bolognese e non sono, come ...
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LASCAUX
P. Graziosi
Località della Francia meridionale nella valle del fiume Vézère in Dordogna, nota per una grotta, detta "la cappella Sistina della Preistoria". La grotta di L. presso Montignacsur-Vézère [...] e suggestivo di pitture paleolitiche che si conosca. Si tratta di centinaia di figure policrome rappresentanti animali della fauna pleistocenica: buoi, cervi, cavalli, bisonti ed un rinoceronte. Esiste anche la figura di un uomo mascherato con una ...
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fauna
fàuna s. f. [dal titolo dell’opera di Linneo Fauna Suecica (1746), tratto dal nome della dea Fauna, antichissima divinità italica, secondo il modello di flora]. – Il complesso delle specie di animali che abitano ambienti e territorî...
fauno
fàuno s. m. [dal lat. Faunus]. – Propr., nome di un’antichissima divinità italica venerata come genio dei boschi, protettore delle greggi, provocatore di visioni di sogno e di incubi e rivelatore del futuro per mezzo di voci misteriose;...