Bruno Carli
La crescita della popolazione mondiale e l’aumentata capacità d’intervento dell’uomo sull’ambiente attraverso la tecnologia hanno trasformato le problematiche ambientali da fatti locali, che [...] alcuni casi cambiando il proprio habitat e si osserva il cosiddetto ‘spostamento a nord’, secondo il quale la flora e la fauna endogena tendono a spostare verso valori più alti la latitudine e la quota che sono adatti al loro sviluppo.
L'economia ...
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BEZZI, Mario
Baccio Baccetti
Nacque a Milano, il 1° ag. 1868, da Enoch e da Chiarina Aliprandi. Rimasto orfano del padre a tredici anni, fu allevato dallo zio Ergisto Bezzi. Studiò prima a Milano, poi [...] . 273-313; Studies in Philippine Diptera,in Philipp. Journ. of Science. Biology,VIII (1913), pp. 305-332; Contributo allo studio della fauna libica. Materiali racc. nelle zone di Misurata e di Homs (1912-13)…, in Ann. del Mus. Civ. di storia nat. di ...
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Il periodo più recente della storia geologica della Terra, caratterizzato dalle modificazioni climatiche e dalle connesse e alterne fasi di espansione e ritiro dei ghiacci che ha subito il pianeta. Durante [...] tra 1 e 1,5 mm/anno. Questo processo ha influito decisamente sul clima, sull’evoluzione e sulla migrazione delle flore e delle faune e sull’uomo e ha costituito il livello di riferimento per la costruzione degli attuali paesaggi morfologici e per la ...
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Stato insulare situato nell’Oceano Indiano, a SE del continente africano, da cui lo separa il Canale di Mozambico.
Il basamento dell’isola è costituito da rocce cristalline molto antiche, sovrastate da [...] per la minore combustibilità delle specie.
Quanto alla fauna, il lungo isolamento geografico del M. ha prodotto peculiare, in cui sono assenti molti dei grandi gruppi della fauna africana e sono presenti numerosi endemismi. Mancano gli Ienidi, ...
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In ecologia, si dice di organismo strettamente legato all’ambiente cavernicolo, capace di riprodursi soltanto in esso e generalmente dotato di modificazioni morfologiche e fisiologiche (micro- o anoftalmia, [...] . Sono t., per es., i Molluschi Gasteropodi del genere Hyalinia, alcune salamandre e, tra i Mammiferi, alcuni pipistrelli e topi (Peromyscus). Troglosseno (o trogloxeno) è detto un animale che fa parte solo accidentalmente della fauna cavernicola. ...
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ZOOLOGIA
Roberto Argàno
(XXXV, p. 1003)
La z. è la scienza che si occupa della dinamica della diversità animale. Gli animali sono organismi pluricellulari eterotrofi (che traggono quindi l'energia necessaria [...] interessato la superficie del pianeta e abbiano così conservato, seppur con modificazioni adattative, testimonianze viventi della fauna che popolava una determinata regione in passato.
Lo studio del complesso di specie animali che popola attualmente ...
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MALACCA, Penisola di (A. T., 95-96)
Laurence Dudley STAMP
Mario SALFI
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
La penisola di Malacca o malese, forma l'estremità sud-orientale del continente asiatico. Il territorio [...] foci di fiumi formano buoni porti, ma su quella orientale non vi sono che lagune fra isolette di sabbia.
Fauna. - La fauna della Malacca fa parte del complesso faunistico malaiano della regione orientale. La penisola di Malacca, per quanto separata ...
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Zoologo svizzero, nato il 24 aprile 1832 a Ginevra, morto il 31 maggio 1871 a Siena. Fu allievo di F. . Pictet de la Rive (Ginevra) e di J. Müller (Berlino), con il quale compì ricerche scientifiche. sulle [...] . Trascorse parecchi inverni a Messina e a Napoli, a studiarvi, seguendo l'esempio del suo maestro J. Müller, la fauna marina del golfo di Napoli, e specialmente gli Anellidi. Il suo lavoro più importante fu: Les Annélides chétopodes du Golfe ...
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REGALIA, Ettore
Gioacchino Sera
Paleontologo, psicologo, antropologo, nato a Parma il 6 giugno 1842, morto a Genova l'11 dicembre 1914. Iniziati gli studî matematici, li dovette interrompere per impiegarsi [...] attività in campi diversi: in primo luogo e soprattutto in quello della paleontologia, con numerose memorie, sulla fauna quaternaria (fra cui assai importante quella della grotta Romanelli); nel campo dell'antropologia anatomica con diverse memorie ...
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CAMBOGIA
P. Corradini
Regione dell'Indocina meridionale. Del periodo precedente la formazione e l'affermarsi del regno cambogiano Khmer, la cui potenza sorse intorno alla fine del VI sec. d. C., non [...] sec. d. C., epoca in cui appare la prima scuola di scultura. Forse il particolare carattere del clima, umidissimo, e la fauna, nella quale abbondano gli insetti ed i roditori, hanno provocato la scomparsa di tutto ciò che era stato eseguito in legno ...
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fauna
fàuna s. f. [dal titolo dell’opera di Linneo Fauna Suecica (1746), tratto dal nome della dea Fauna, antichissima divinità italica, secondo il modello di flora]. – Il complesso delle specie di animali che abitano ambienti e territorî...
fauno
fàuno s. m. [dal lat. Faunus]. – Propr., nome di un’antichissima divinità italica venerata come genio dei boschi, protettore delle greggi, provocatore di visioni di sogno e di incubi e rivelatore del futuro per mezzo di voci misteriose;...