QUATTRO CANTONI, Lago dei (ted., Vierwaldstättersee; A. T., 20-21)
Clarice EMILIANI
Edgardo BALDI
Lago della Svizzera centrale il cui nome ricorda i quattro più antichi cantoni (Lucerna a NO., Schwyz [...] (O. Haempel). La forma del bacino e la scarsità delle spiagge, per lo più limitate ai delta degl'immissarî, lo avvicinano ai laghi subalpini italiani. Fauna e flora limnetica comprendono un considerevole numero di specie (p. es. 113 appartengono alla ...
Leggi Tutto
SANTA CRUZ (A. T., 162-163)
Giuseppe Gentilli
Arcipelago oceanico, com, preso nella Melanesia, tra 8°31′ e 12°30′ S., e 165°38′ e 168°. E occupando quindi una posizione intermedia tra le Salomone e le [...] e il sago, che insieme con il mango sono tra le poche risorse della terra che gl'indigeni sappiano sfruttare. La fauna utile è rappresentata solo dal maiale semiselvatico; come al solito il topo è riuscito a stabilirsi anche qui, migrando con le ...
Leggi Tutto
MEYER, Erich Hermann von
Maria Piazza
Paleontologo, nato a Francoforte sul Meno il 3 settembre 1801, e ivi morto il 2 aprile 1869. Fu dapprima impiegato di banca nella sua città; di poi, seguendo la [...] fossiler Krebse (1840); Beiträge zur Paläontologie von Württemberg (Stoccarda 1844), in collaborazione con Th. Plieninger, Zur Fauna der Vorwelt (1845 a 1858 Francoforte); Die Reptilien und Säuertiere der verschiedenen Zeiten der Erde (Francoforte ...
Leggi Tutto
KOLGUEV (A. T., 66-67)
Giorgio Pullè
Isola del Mar Glaciale Artico, a 120 km. a NE. della Penisola di Kanin, amministrativamente dipendente dal governo di Arcangelo; ha forma ellittica, con una lunghezza [...] di graminacee, di composite, di salici rampicanti e poche altre specie di piante nane, i cui frutti spesso non maturano. Ricca la fauna; abbondano gli orsi bianchi, le foche, i trichechi, i delfini, le volpi polari e gli uccelli marini, che, d'estate ...
Leggi Tutto
RISSO, Giovanni Antonio
Fabrizio CORTESI
Giuseppe MONTALENTI
Naturalista, nato a Nizza l'8 aprile 1777, ivi morto il 25 agosto 1845: farmacista e poi professore di chimica medica nella scuola preparatoria [...] delle scienze di Torino nel 1820. Studioso entusiasta e appassionato raccoglitore, il Risso lasciò in queste opere, non prive di mende, che furono criticate dai suoi contemporanei, contributi molto importanti alla conoscenza della fauna mediterranea. ...
Leggi Tutto
Chimica ambientale
Anna Bortoluzzi
Per illustrare nella maniera migliore questa disciplina è utile liberare il campo da alcune spontanee reazioni che può suscitare il termine chimica. Per coloro che [...] infatti, per ambiente s’intende il contesto comprendente l’aria, l’acqua, il terreno, le risorse naturali, la flora, la fauna, gli esseri umani e le loro interrelazioni, è facile capire come l’interesse di questa nuova disciplina si estenda a quello ...
Leggi Tutto
MACCHIATI, Luigi
Baccio Baccetti
Nacque a Camerino il 22 giugno 1852 da Raffaele e da Margherita Mazzolini.
Laureatosi in scienze naturali nel 1874, il M. iniziò la carriera di insegnante negli istituti [...] dati sulla sua attività.
Il M. morì a Venezia il 16 febbr. 1921.
Fra le sue opere: Primo contributo alla fauna degli Afidi di Sardegna con indicazione delle piante che prediligono, in Giorn. del Laboratorio crittogamico ed entomologico per lo studio ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Nicolò Bertolucci
Daniela Silvestri
Nacque a Venezia, dal ramo di S. Samuele dell'antica ed illustre famiglia veneta, il 24 sett. del 1780, figlio secondogenito del senatore Bertucci Paolo, [...] per oggetto la morfologia esterna degli esseri viventi e per fine la loro classificazione, il naturalista guardava alla flora ed alla fauna venete come ad un tessuto unitario, di cui mettere in evidenza l'ordito e colmare le lacune tra le maglie mal ...
Leggi Tutto
GHINI, Antonio
Stefano Coltellacci
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo scultore, figlio di Paolo, attivo in Toscana nella seconda metà del XV secolo. Secondo Ridolfi, il padre era [...] sui rilievi, reca, su medaglioni assai rovinati e corrosi dall'acqua, teste di profilo, stemmi, imprese araldiche, fauna acquatica e puttini: un repertorio classicheggiante simile a quello introdotto a Siena da A. Federighi, ma interpretato dal G ...
Leggi Tutto
BUGATTI, Rembrandt
Luciano Caramel
Nacque a Milano il 16 ott. 1884, da Carlo, ideatore e costruttore di mobili d'arte, e da Teresa Lorioli ed ebbe come padrino di battesimo lo scultore Ercole Rosa che [...] et les artistes, IV (1908), pp. 236-238; Art et décoration, XXXIV(1913), pp. 157-164; G. U. Arata, Un grande interpr. della fauna, in Vita d'arte, VIII (1915), pp. 157-163; American Art News, XIV (1915-16), n. 15, p. 4; La chronique des arts…, 1920 ...
Leggi Tutto
fauna
fàuna s. f. [dal titolo dell’opera di Linneo Fauna Suecica (1746), tratto dal nome della dea Fauna, antichissima divinità italica, secondo il modello di flora]. – Il complesso delle specie di animali che abitano ambienti e territorî...
fauno
fàuno s. m. [dal lat. Faunus]. – Propr., nome di un’antichissima divinità italica venerata come genio dei boschi, protettore delle greggi, provocatore di visioni di sogno e di incubi e rivelatore del futuro per mezzo di voci misteriose;...