The Band Wagon
Franco La Polla
(USA 1953, Spettacolo di varietà, colore, 112m); regia: Vincente Minnelli; produzione: Arthur Freed per MGM; sceneggiatura: Betty Comden, Adolph Green; fotografia: Harry [...] entusiasmo, dal momento che questi intende caricare la storia di significati profondi (sarà una moderna versione della leggenda di Faust). Cordova lo arringa dicendogli che è venuto per lui il tempo di cambiare e di crearsi un nuovo personaggio ...
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Scrittore svedese (Jönköping 1828 - Djursholm 1895). Giornalista militante, fautore delle idee liberali, deputato al parlamento (1870-72), accademico di Svezia (dal 1877), fu tra i più significativi esponenti [...] gli scritti nati da un soggiorno in Italia, Römerska sägner om apostlarna Paulus och Petrus ("Leggende romane sugli apostoli Paolo e Pietro", 1874) e Römerska dagar ("Giorni romani", 1875-76), e un'importante traduzione del Faust di Goethe (1876). ...
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PASTERNAK, Boris Leonidovič (XXVI, p. 477)
Anjuta MAVER
Poeta e narratore russo, morto nella sua casa di campagna a Peredelkino, presso Mosca, il 29 maggio 1960.
Durante la seconda guerra mondiale lo [...] della sua attività, quella di traduttore, pubblicando tra l'altro Gruzinskie poety ("Poeti georgiani", 1946) il Primo e il Secondo Faust di Goethe (1953) e una scelta di tragedie di Shakespeare (1953). Un ritorno alla poesia segnò il 1954 con la ...
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Narratore e drammaturgo russo, morto nel 1940. La cultura sovietica ha cominciato a riscoprire l'opera di B., morto semidimenticato, all'inizio degli anni Sessanta, con la riesumazione dei suoi lavori [...] estremamente complesso, che fonde la grottesca rappresentazione della vita quotidiana di Mosca con la metafisica demoniaca, rivissuta tramite il Faust goethiano (da cui è pure tratta l'epigrafe al libro): e su tutto questo si erge la vicenda di ...
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SCOTTO, Renata
Soprano, nata a Savona il 24 febbraio 1934. Dopo aver studiato canto a Milano con E. Ghirardini e M. Llopart, debuttò a Savona ne La Traviata (1953). L'anno successivo interpretò lo stesso [...] Milano, La Scala, I vespri siciliani, 1970). Nelle tournées successive ha vieppiù ampliato il suo repertorio (Luisa Miller, Faust, Rigoletto, Un ballo in maschera, Il Trovatore, Norma, Anna Bolena) sfruttando con tecnica sicura le sue singolari doti ...
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MINOR, Jakob
Storico della letteratura tedesca, nato a Vienna il 15 aprile 1855, morto ivi il 7 ottobre 1912. Dopo aver compiuto i suoi studî a Vienna, ove fu allievo del Heinzel, e a Berlino, dove ebbe [...] Fragmente vom Ewigen Juden und vom wiederkehrenden Heiland (1904), Goethes Mahomet (1907) e soprattutto il suo notevole commentario al Faust (voll. 2, 1901). Numerose sono le sue edizioni critiche: di Novalis (1907) di F. v. Saar (1909), delle ...
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Dotto semitista di Francoforte, nato nel 1789, morto nel 1842, benemerito degli studî orientali, fondatore della rivista Zijon, autore di Shulḥan ‛arūkh, specie di enciclopedia mosaica (1833-40).
Theodor, [...] che gli assicurò solida riputazione anche fuori della Germania, ed è tuttora la migliore opera d'insieme sull'argomento. Fra altri suoi scritti merita particolare ricordo il Versuch einer Geschichte des Volksschauspiels vom Doctor Faust, Halle 1878. ...
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MASINI, Angelo
Leonella Grasso Caprioli
– Nacque il 27 nov. 1844 a Forlì da Stefano e da Maria Zoli, all’epoca non ancora coniugati.
Il neonato, secondo la legge vigente nel territorio dello Stato pontificio, [...] ) debuttando tra il 1870 e il 1872 in numerose opere (Saffo di G. Pacini; Lucrezia Borgia, Don Sebastiano e Poliuto di Donizetti; Faust di Ch. Gounod; Ruy Blas di G. Meyerbeer; Olema la schiava di C. Pedrotti; La forza del destino di Verdi). Nel 1873 ...
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Müller, Friedrich (detto Maler Müller). - Poeta, pittore e drammaturgo tedesco (Kreuznach 1749 - Roma 1825). Conosciuto soprattutto per i suoi Idyllen, M. espresse, nella sua duplice vocazione per la [...] di massa, di diavoli, di ebrei e studenti, tenute in tono del tutto realistico, da cui si stacca un Faust appassionato, esuberante di vitalità. Nella Genoveva s'incontrano folle di cavalieri, assassini di maniera shakespeariana in un complesso vasto ...
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Compositore belga (Malmédy 1929 - Bruxelles 2009). Considerato uno dei protagonisti dell'avanguardia musicale europea degli anni Sessanta, P. si è posto sin dai primi lavori sulla scia dello strutturalismo [...] originariamente autonomi. Esponente tra i più attivi dell'avanguardia musicale, ha composto la «fantaisie variable du genre opéra»Votre Faust (1963, nata da una fattiva collaborazione di ben sei anni con lo scrittore M. Buter conosciuto nel 1960. È ...
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faustiano
agg., letter. – Di Faust, relativo a Faust (personaggio storico ma divenuto leggendario e noto soprattutto come protagonista dell’omonimo poema drammatico di J. W. Goethe), con particolare riferimento alla sua insaziabile avidità...
fausto
fàusto agg. [dal lat. faustus, der. di favere «favorire»], letter. – 1. Che ha felice esito o dà felice indizio: f. giorno; f. annuncio, f. augurio; un f. segno; f. ricorrenza; letter., f. evento, spesso riferito a nascita attesa e...