IRONIA (gr. εἰρωνεία da εἵρων, lett. "interrogante")
Manara VALGIMIGLI
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È, precisamente, modo d'interrogare altrui fingendo di non sapere, o almeno esagerando, per reazione o per modestia, il proprio [...] che culmina in Mefistofele ma si esplica anche altrove in figure immortali, come quelle di Wagner nella prima parte del Faust e dello scolaro nella seconda, risente, specialmente nei brani composti in età avanzata, di una certa acidità senile, ma in ...
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POSSIBILITÀ
Guido CALOGERO
. Il concetto filosofico della possibilità ha una storia assai complessa e importante, che si riconnette strettamente a quella del più generale concetto della "realtà" o dell'"essere". [...] le tre categorie modali.
Bibl.: Per la storia del concetto di possibilità è principalmente da vedere: A. Faust, Der Möglichkeitsgedanke. Systemgeschichtliche Untersuchungen, di cui è finora uscito il vol. I (Heidelberg 1931) concernente il pensiero ...
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DE GIOSA, Nicola
Bianca Maria Antolini
Nacque a Bari il 3 maggio 1819 da Angelantonio e da Lucia Favia. Iniziò la sua istruzione musicale con lo studio del flauto, prima sotto la guida del fratello [...] di Napoli, dirigendo tra l'altro le prime esecuzioni napoletane di Un ballo in maschera di G. Verdi, Il profeta di G. Meyerbeer, Faust di C. Gounod; nel 1867-68 fu direttore al teatro La Fenice di Venezia, e nel 1868-69 di nuovo al S. Carlo. Nel ...
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FERNI
Salvatotore De Salvo
Famiglia di cantanti e violinisti operanti tra il XIX ed il XX secolo.
Carolina, nacque a Como il 20 ag. 1839 da Luigi e da Francesca Casati. Fu avviata allo studio della [...] rivelata una notevole voce di soprano, dedicò il suo interesse alla musica lirica, esordendo nel 1876 a Siviglia in Faust di Ch. Gounod; replicò la parte a Madrid nel novembre dello stesso anno. Le rappresentazioni spagnole proseguirono al Principal ...
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MARCHISIO
Saverio Lamacchia
Famiglia di musicisti piemontesi, originaria di Buttigliera d'Asti, trasferitasi a Torino.
Antonino nacque a Buttigliera d'Asti il 19 febbr. 1817, figlio di Pierantonio, [...] La forza del destino; F. Asioli: Maria de' Ricci; E. Petrella: Il duca di Scilla, Isabella d'Aragona; Ch. Gounod: Faust; A. Marchisio: Piccarda Donati; V.N. Kasperov: Cola di Rienzi; O. Carlini: Gabriella di Falesia; R. Gentili: Rosamonda.
Il cavallo ...
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TORCHI, Luigi.
Marco Targa
– Nacque a Mordano, presso Bologna, il 7 novembre 1858, da Avito Luigi, medico condotto, originario di Monteveglio, e da Geltrude Tibaldi.
Trascorsa l’infanzia a Mordano e [...] Torchi uno scambio polemico circa i fondamenti della critica musicale. Nel saggio R. Schumann e le sue “Scene tratte dal Faust di Goethe” (II (1895), pp. 381-419), Torchi espose il convincimento che la valutazione critica di un compositore dovesse ...
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CRISTALLI, Italo
Maurizio Tiberi
Nacque l'8 ott. 1879 a Castel San Giovanni (Piacenza) da Pietro e da Vittoria Becca. Appena compiuti gli studi letterari si dedicò a quelli musicali, chiedendo in seguito [...] internazionali e partecipò a una nuova tournée nell'America meridionale (tra l'altro, al teatro Colón di Buenos Aires ne La dannazione di Faust di H. Berlioz, con G. De Luca ed E. Petri, e Boris Godounov di M. Musorgskij, con E. Giraldoni e ancora E ...
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STORCHIO, Rosa
Gabriele Bucchi
STORCHIO, Rosa (in arte Rosina). – Nacque a Venezia il 19 maggio 1872, dal secondo matrimonio di Giovanni, maresciallo dei carabinieri, e da Carolina Boot (dal primo matrimonio [...] tornò ogni estate dal 1904 al 1906, apparendo, oltre che nel suo repertorio favorito (Manon di Massenet, La bohème, Faust, Butterfly), anche come Giulietta del Romeo e Giulietta di Charles Gounod e Norina del Don Pasquale donizettiano (quest’ultima ...
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PHILIPE, Gerard
Monica Trecca
Philipe, Gérard (propr. Philip, Gérard)
Attore cinematografico e teatrale francese, nato a Cannes il 4 dicembre 1922 e morto a Parigi il 25 novembre 1959. Vero idolo del [...] ambizioso di La beauté du diable (1950; La bellezza del diavolo), con cui il regista volle realizzare il suo Faust, eccessivamente appesantito da un reticolo di rimandi filosofici, ma che proprio nell'interpretazione di P. ritrova il respiro delle ...
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CAVALLAZZI, Malvina
Alessandra Ascarelli
Si ignorano sia la data che il luogo di nascita della C., che compì la sua formazione professionale presso la scuola di ballo del teatro alla Scala di Milano; [...] finalmente la figlia perduta. Il 6 maggio 1895 ritroviamo la mima italiana impegnata nel ruolo di protagonista del balletto Faust, personaggio di cui diede un'indimenticabile interpretazione, mentre il 26 ott. 1896 fu l'Edmondo Dantès del balletto ...
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faustiano
agg., letter. – Di Faust, relativo a Faust (personaggio storico ma divenuto leggendario e noto soprattutto come protagonista dell’omonimo poema drammatico di J. W. Goethe), con particolare riferimento alla sua insaziabile avidità...
fausto
fàusto agg. [dal lat. faustus, der. di favere «favorire»], letter. – 1. Che ha felice esito o dà felice indizio: f. giorno; f. annuncio, f. augurio; un f. segno; f. ricorrenza; letter., f. evento, spesso riferito a nascita attesa e...