ROSSINI, Gioacchino
Compositore, nato a Pesaro il 29 febbraio 1792, morto a Passy (Parigi) il 13 novembre 1868.
La vita e le opere. - Il padre del R., Giuseppe, nativo di Lugo in Romagna e trombetta [...] , poi passò l'inverno a Bologna, fatto segno a ogni sorta di festeggiamenti. Egli vagheggiava tuttavia di scrivere un Faust, quando la notizia della rivoluzione di luglio e della caduta di Carlo X venne a gettarlo nella più imbarazzante incertezza ...
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REGIA (XXIII, p. 9; App. II, 11, p. 678)
Luigi Squarzina
Paolo Puppa
Dai tardi anni Cinquanta ai tardi anni Settanta la r. teatrale, se sotto un aspetto ha visto la sua inarrestabile affermazione, sotto [...] Ibsen, Sandokan) anche durante il suo incarico di direttore artistico allo Stabile di Torino (1972-73: Peer Gynt, Faust-Marlowe, Bel Ami di L. Codignola).
V. Gassman, formatosi nel clima fervidamente registico proprio dell'Accademia d'Arte drammatica ...
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Secondo una valutazione del 1974, la popolazione del B. è di 9.756.590 ab. su una superficie di 30.514 km2, con una densità media di 320 ab. per km2; rispetto al 1959, cioè in quindici anni, si è avuto [...] e più varia è senz'altro quella di M. de Ghelderode (1898-1962). Dissacratore dei grandi miti (Mort du Docteur Faust, Christophe Colomb, Don Juan), egli mescola il colore locale alla truculenza dei procedimenti scenici, che prefigurano talvolta il ...
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RUSSIA.
Libera D'Alessandro
Giulia Nunziante
Silvio Pons
Livio Sacchi
Donatella Possamai
Alessia Cervini
– Demografia e geografia economica. Condizioni economiche. Bibliografia. Politica economica [...] era stato record di incassi nel 1994. Sempre la Mostra del cinema di Venezia ha premiato con il Leone d’oro nel 2011 Faust di Aleskandr Sokurov (v., poi tornato a Venezia con Francofonia, 2015) e nel 2014, con il Leone d’argento, Belye noči počtal ...
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SOCINI, Lelio e Fausto
Delio CANTIMORI
Erano rispettivamente figlio e nipote del giurista Mariano. Per la storia del movimento riformatore italiano essi hanno poca importanza. Ma grande ne hanno come [...] Gegenwart, s. v., e F. C. Church, I riformatori italiani, Firenze 1935, I, p. 234 segg.; II, p. 49 segg. e passim. Per Fausto: oltre le voci succitate, e il Cantù (loc. cit., p. 486 segg.), v. D. M. Cory, Faustus Socinus, Boston 1932; ancor meglio il ...
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MONACO di Baviera (ted. München; fr. Munich; anticamente ad Monacos "zu den Mönchen": un piccolo monaco "das Münchner Kindl" è lo stemma della città; A. T., 56-57)
Hans MOHLE
Karl SCHOTTENLOHER
Elio [...] unità lirica della creazione. Errori nella scelta di un adeguato repertorio - sebbene sia stato tentato anche un Faust - e più ancora mancanza di adeguata forza artistica nella maggior parte degli attori resero presto difficile il proseguimento ...
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Capitale dello Stato Libero d'Irlanda; è centro commerciale e marittimo, situata a 53°21′ lat. N. e 6°18′ long. O., sulla baia omonima, nell'Irlanda orientale. La Baia di Dublino è delimitata a N. dalla [...] di avanguardia, come quelli di O'Neill, di Elmer Rice, sia in quella dei capolavori riconosciuti, come Peer Gynt, Faust, Back to Methuselah, ecc. Vi vengono inoltre rappresentate "riviste" moderne, composte da autori locali, e parodie dei drammoni ...
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Materia, stabilità della
Walter Thirring
sommario: 1. Introduzione storica. 2. Argomenti euristici. 3. La dimostrazione. 4. Conseguenze. a) Stabilità relativistica. b) L'esistenza di dinamiche locali. [...] capitolo, affinché il lettore possa farsi un'idea del tipo di matematica che deve essere utilizzata.
3. La dimostrazione
Il Faust di Goethe si chiede che cosa tenga il mondo unito nel suo profondo (was die Welt im Innersten zusammenhält?). Come ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Fausto Socini e i sociniani
Mario Biagioni
Nel corso del Cinquecento le controversie teologiche costituirono spesso il terreno di incontro tra le idee: un caso emblematico è quello di Fausto Socini, [...] con la parola e l’esempio la via per raggiungere la vita eterna.
Rispetto al testo di Lelio, l’Explicatio di Fausto si presentava come un’opera più articolata e complessa. Il prologo giovanneo era analizzato integralmente fino al versetto 14, laddove ...
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Psicologia analitica
Vincenzo Cappelletti
di Vincenzo Cappelletti
sommario: 1. Le divergenze fra Jung e Freud. □ 2. I fondamenti della psicologia analitica. □ Bibliografia.
1. Le divergenze fra Jung [...] coscienza? Il Sé non è l'opposto dell'Io, ma il suo spazio; e l'Io è il fine del Sé, l'entelechia di Faust. Simbolo e idea, ignoto e noto sono intrinseci l'uno all'altro: amplificare il simbolo significa arricchire le certezze della ragione. Anche la ...
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faustiano
agg., letter. – Di Faust, relativo a Faust (personaggio storico ma divenuto leggendario e noto soprattutto come protagonista dell’omonimo poema drammatico di J. W. Goethe), con particolare riferimento alla sua insaziabile avidità...
fausto
fàusto agg. [dal lat. faustus, der. di favere «favorire»], letter. – 1. Che ha felice esito o dà felice indizio: f. giorno; f. annuncio, f. augurio; un f. segno; f. ricorrenza; letter., f. evento, spesso riferito a nascita attesa e...