FORMICHI, Cesare
Paola Campi
Nacque a Roma il 15 apr. 1883 da Enrico e Clementina Lattanzi. Inizialmente si dedicò agli studi giuridici all'università di Roma, laureandosi nel 1907. Contemporaneamente [...] di Fedra, con R. Ponselle, Elvira Mari Casazza e A. Cortis, e nel 1933 per interpretare la parte di Mefistofele in La dannazione di Faust di H. Berlioz, sotto la direzione di sir Thomas Beecham e ancora la parte di Scarpia in Tosca con la Raisa e A ...
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LAZZARI, Virgilio
Alessandra Ascarelli
Nacque il 20 apr. 1887 ad Assisi da Carlo e Maria Proietti. Ultimo di quattro fratelli, pur dovendo contribuire assai presto al bilancio familiare lavorando come [...] benevolo critico del New York Times. Un altro grande successo di quegli anni fu quello riportato nel ruolo di Mefistofele nel Faust di Ch. Gounod, rappresentato all'Auditorium nel 1926, poi al teatro Consistory di Buffalo, NY, nel 1929.Tra il 1923 e ...
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GIUSSO, Lorenzo
Fabrizio Intonti
Nacque a Napoli, il 25 giugno 1899, in una famiglia aristocratica, dal conte Antonio e da Maria Imperiali d'Afflitto. La sua maturazione culturale avvenne in un terreno [...] protagonisti dell'irrazionalismo e del vitalismo eroico, e per il pessimismo cosmico di G. Leopardi (Il ritorno di Faust, Napoli 1929; Leopardi, Stendhal, Nietzsche, ibid. 1933; Tre profili: Dostoevskij, Freud, Ortega y Gasset, ibid. 1933; Leopardi e ...
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FACONTI, Dionigi
Cristina Giudice
Nacque a Bergamo da Francesco e da Rosa Giacomini il 9 ott. 1826 (Casassa, 1990). Si iscrisse all'Accademia Carrara di belle arti nel 1838 e iniziò gli studi di pittura [...] famosi e dimostrano quindi così l'assoluta adesione del F. alla cultura ufficiale.
Nel 1862 espose un episodio del Faust di Goethe, Margherita reca i fiori raccolti di fresco davanti all'immagine della Mater Dolorosa (catal., n. 203), accanto ...
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BOTTACCHIARI, Rodolfo
Luciano Zagari
Nato a Genga (Ancona) il 18 maggio 1885 da Ettore e da Sestilia Narducci, fu discepolo di Cesare De Lollis, che lo chiamò a collaborare alla Cultura.
L'attività [...] cui si insiste sul topos della conquista di un umanistico equilibrio da parte del Goethe "italiano"; Esiste un'unità ideale nel Faust di Goethe?, in Responsabilità del sapere, III [1949], n. 15-16, pp. 3-22, in cui, in polemica con l'interpretazione ...
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CAMPANARI, Leandro
Raoul Meloncelli
Nacque a Rovigo il 20 ottobre del 1857 da Antonio e da Luigia Bazan. Ancora fanciullo fu inviato dalla famiglia a Padova per compiervi gli studi di violino; successivamente, [...] di cantante e fece il suo primo esordio con la compagnia d'opera Emma Juch interpretando il ruolo di Valentino nel Faust di Gounod. Stabilitosi poi a New York, il 15 giugno 1893, dopo essere divenuto membro della Gustav Hinrich's Opera Company ...
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GIORGINI, Aristodemo
Roberto Staccioli
Nacque a Castel Gandolfo, presso Roma, nel 1879, in una famiglia di modestissime condizioni. Rimasto orfano di entrambi i genitori all'età di nove anni, dovette [...] ; La bohème e Lucia di Lammermoor di Donizetti).
Tornò in Italia nel 1920 e apparve al teatro Dal Verme di Milano in Faust di Ch. Gounod e Mefistofele di A. Boito. Nel febbraio 1923 tornò al S. Carlo di Napoli, e diede un'interpretazione notevolmente ...
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CESARI, Pietro
Alberto Iesuè
Nacque a Pordenone il 17 marzo 1849 da Michele e da Maria Ceschet. Figlio di operai, si dedicò inizialmente all'oreficeria; giovanissimo rivelò attitudini al canto. A Pordenone [...] in altre città). La compagnia Cesari-Tetrazzini aveva in cartellone le opere Lucia,Dinorah,Puritani,Mignon,Barbiere,Rigoletto,Faust,Traviata,Fra' Diavolo. Cantò anche a Bologna (Brunetti, Duse), Genova (Politeama), Firenze (arena Nazionale) e Vienna ...
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BLASIS, Francesco Antonio de
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Nacque a Napoli nel 1765, figlio di un vice ammiraglio della marina spagnola. Avviato alla carriera navale, l'abbandonò presto per dedicarsi allo studio della musica. [...] 1847), Manfredo ossia disperazione e illusione (con musiche anche di altri compositori, Parma, Teatro Regio, carnevale 1853-54) e Faust (nuova versione, con musiche di altri compositori, Varsavia, estate 1856). Buon teorico, lasciò studi e metodi per ...
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Ganz, Bruno
Serafino Murri
Attore cinematografico e teatrale svizzero, nato a Zurigo il 22 marzo 1941. Grazie alla formazione teatrale e a un volto dall'espressione naturalmente melanconica, è stato [...] Pane e tulipani (2000), G. ha interpretato Epsteins Nacht (2001) di Urs Egger e, nella stagione teatrale 2000-01, è stato Faust nella versione integrale dell'opera omonima di J.W. Goethe della durata di venti ore, messa in scena da Stein per la ...
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faustiano
agg., letter. – Di Faust, relativo a Faust (personaggio storico ma divenuto leggendario e noto soprattutto come protagonista dell’omonimo poema drammatico di J. W. Goethe), con particolare riferimento alla sua insaziabile avidità...
fausto
fàusto agg. [dal lat. faustus, der. di favere «favorire»], letter. – 1. Che ha felice esito o dà felice indizio: f. giorno; f. annuncio, f. augurio; un f. segno; f. ricorrenza; letter., f. evento, spesso riferito a nascita attesa e...