EMANUEL, Giovanni
Roberta Ascarelli
Nacque a Morano sul Po, nei pressi di Casale Monferrato (od. prov. Alessandria), l'11 febbr. 1848 da un piccolo proprietario terriero, Guglielmo, e da Rosa Pugno. [...] .
Morì a Torino l'8 ag. 1902. Aveva sposato Vittorina Nebuloni; suo figlio Guglielmo fu giornalista.
Fonti e Bibl.: Necrol., in Piccolo Faust, agosto 1902, p. 18; Nuova Antologia, 16 ag. 1902, pp. 733-740; La Revue d'art dramatique, 1902, pp. 445 ss ...
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COLAUTTI, Arturo
Sergio Cella
Nacque il 9 ott. 1851 a Zara (Dalmazia) da Francesco e da Luisa Couarde, ultimo di quattro figli.
Il padre, ingegnere friulano, era un rigido funzionario del Catasto; la [...] , poi, per la musica di G. Ottolenghi, egli compose il libretto di Rudello e iniziò un dramma filosofico, Il figlio di Faust. Guardato ancora con ostilità dal governo austriaco e sospetto al governo di Giolitti, respinse ai primi d'aprile del 1913 l ...
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KERBAKER, Michele
Giuliano Boccali
Nacque a Torino il 10 sett. 1835. Con la morte precoce della madre e le seconde nozze del padre il ragazzo fu affidato a uno zio sacerdote; grazie a una borsa di studio [...] di T. Moore, dedicate e donate alla fidanzata (1872), e soprattutto di diversi episodi della seconda parte del Faust di Goethe. Le commemorazioni di studiosi scomparsi e gli interventi sull'ordinamento degli studi sia universitari sia superiori ...
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CAMOGLI (Camulio, Camullio), Niccolò
Valerio Marchetti
Nato, probabilmente nel secondo o nel terzo decennio del sec. XVI, da una ricca famiglia patrizia genovese e sposatosi con una facoltosa valtellinese [...] a Florio e Turriani, 29 dic. 1563, cc. sov-51r. Si veda inoltre Coira, Staatsarchiv-Graubünden, cod. D.IIa. 111. Varia II: Fausto Sozzini a Camillo Sozzini, Siena, 3 nov. 1563 e Roma, 28 nov. 1565; Ibid., cod. D. II C: Guarnerio Castelvetro a Camillo ...
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LATTUADA, Felice
Johannes Streicher
Nacque il 5 febbr. 1882 a Morimondo (Milano) da Luigi e da Francesca Canterio. Dopo aver insegnato alle scuole elementari, frequentò il conservatorio di Milano dal [...] ; J. Streicher, Casanova, Mystik und Feminismus. Von F. Alfano bis D. Maraini: Don Giovanni in Italien, in Europäische Mythen der Neuzeit: Faust und Don Juan, a cura di P. Csobádi et al., Anif 1993, pp. 299-314; B. Donin-Janz, Zwischen Tradition und ...
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FIORAVANTI
Raoul Meloncelli
Famiglia di cantanti napoletani il cui capostipite fu Giuseppe, figlio del compositore Valentino e di Angiola Aromatari. Si ignora l'anno della sua nascita da collocare presumibilmente [...] La Fenice di Venezia (1866-67) in opere di Rossini (L'assedio di Corinto), Donizetti (Lucia di Lammermoor) e Ch. Gounod (Faust). Fu inoltre al teatro alla Scala di Milano in Claudia di Cagnoni nel ruolo di Tommaso (29 maggio 1866).
Luigi morì a ...
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DE GIOVANNI, Nicola
Danilo Prefumo
Nacque a Genova il 4 giugno del 1802 da Cesare e da Antonia Ginocchio; dal padre, un commerciante dilettante di violino, ricevette la prima istruzione musicale. Avviato [...] parole per pianoforte e violino (Bologna 1899); "Sui nostri monti", serenata campestre per banda (Firenze 1898); Souvenir dell'opera Faust di Gounod per violino e pianoforte (s.d.).
Bibl.: A. Codignola, Paganini intimo, Genova 1935, pp. 254, 299 s ...
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DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] nel 1868, quando sulla Rivista bolognese (fasc. 5, maggio, p. 454) fu pubblicata La canzone di Margherita all'arcolaio tradotta dal Faust di Goethe nello stesso ritmo dell'originale, a firma De Gubernatis. Nel fascic. 7 (luglio, pp. 616-619) comparve ...
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CECCHETTI, Enrico
Alessandra Ascarelli
Nacque a Roma il 21 giugno 1850 da Cesare e da Serafina Casagli, in una famiglia di ballerini, coreografi e maestri di ballo.
Il padre, Cesare, nato a Civitanova [...] teatri italiani al grande maestro furono le coreografie per l'opera Halka di M. Moniuszko (teatro Lirico di Milano) e per La Dannazione di Faust e L'Ebrea, date entrambe al teatro Costanzi di Roma tra il finire del 1905 e l'inizio del 1906. Il C. si ...
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LATTES (Fortini), Franco
Simona Foà
Nacque a Firenze il 10 sett. 1917 da Dino e da Emma Fortini del Giglio, della quale il L. avrebbe adottato il cognome dal 1940.
Il padre, che proveniva da una famiglia [...] di Poesia ed errore (Milano) e, in una plaquette fuori commercio, Venticinque poesie 1961-1968. Nel 1970 apparve la traduzione del Faust di J.W. Goethe (Milano), per la quale gli erano occorsi circa cinque anni di lavoro.
Nel 1971 il L. ottenne ...
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faustiano
agg., letter. – Di Faust, relativo a Faust (personaggio storico ma divenuto leggendario e noto soprattutto come protagonista dell’omonimo poema drammatico di J. W. Goethe), con particolare riferimento alla sua insaziabile avidità...
fausto
fàusto agg. [dal lat. faustus, der. di favere «favorire»], letter. – 1. Che ha felice esito o dà felice indizio: f. giorno; f. annuncio, f. augurio; un f. segno; f. ricorrenza; letter., f. evento, spesso riferito a nascita attesa e...