Critico francese (Orthez 1867 - Parigi 1930); si affermò con una tesi di dottorato, Le Romantisme français (1907), violenta requisitoria contro il Romanticismo sviluppata secondo le idee di Ch. Maurras, [...] nous (1923); lasciò abbozzata anche una Histoire de la crise religieuse du XIXe siècle. Altre sue opere: Georges Sorel, théoricien de l'impérialisme (1928); Faust en France et autres études (1929); Mise au point (raccolta postuma di articoli, 1931). ...
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Letterato (Botticino 1791 - Brescia 1843). Conobbe, giovanissimo, U. Foscolo, con il quale ebbe poi frequenti contatti; fu in relazione con V. Monti. Redattore e segretario della Biblioteca italiana (1818), [...] negli Scritti, a cura di N. Tommaseo, 1860) lo pongono tra i maggiori critici italiani del primo Ottocento. Tradusse il Faust di Goethe (1835) e lasciò due poemetti incompiuti, L'esule e Ultimo carme, ispirati alla sua vicenda umana e politica ...
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Scrittore e saggista, nato a Firenze il 20 febbraio 1930. Laureatosi in lettere alla Normale di Pisa, dopo una breve esperienza di insegnante (lettore all'università di Monaco dal 1952 al 1954, professore [...] edizioni e traduzioni.
Autore di una serrata analisi di due opere capitali di Goethe, il Karl Meisters Lehrjahre e il Faust II (Goethe, Premio Viareggio per la saggistica, 1970; ed. ampliata 1990), C. si è poi occupato di numerosi altri scrittori ...
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Poeta e drammaturgo russo (Sinferopoli 1899 - Mosca 1968). Tra i maggiori esponenti della poesia costruttivista, scrisse raccolte di versi (Rekordy "Primati", 1926), poemi (Uljalaevščina "L'epopea di Uljalaev", [...] con opere come la trilogia di tragedie storiche in versi Rossija ("Russia", 1941-54) e il dramma filosofico Čitaja Fausta ("Leggendo Faust", 1947). Espose le sue idee sulla poesia e la versificazione nel volume Studija sticha ("Studî sul verso", 1962 ...
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Poeta greco, nato ad Agrínion (Etolia) nel 1868, morto in navigazione verso l'Italia nel luglio 1920. Studiò a Missolungi, poi ad Atene e pubblicò, con lo pseudonimo di Pietro Basilikós, due raccolte poetiche: [...] e letterarie dell'epoca. Dopo il 1905 fu a Monaco, Lipsia, Berlino. Intanto tradusse, dal teatro tedesco, la prima parte del Faust e l'Ifigenia di Goethe e altre opere nordiche. Seguì il movimento socialista tedesco e ne diffuse le idee in Grecia: è ...
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GRANDE, Adriano
Arnaldo Bocelli
Scrittore, nato a Genova il 1° luglio 1897. Autodidatta, esercitò diversi mestieri prima di entrare (1925) nel Giornale di Genova; e da allora è stato redattore e collaboratore [...] e al sole, Lanciano 1936; Poesie in Africa, Firenze 1938; Strada al mare, ivi 1943. Ha anche composto un lavoro di teatro, Faust non è morto, Roma 1935, e un Ritratto di Genova, Torino 1940.
La poesia del Gr. tende a conciliare le esigenze dell ...
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Germanista (Colonia 1907 - Tubinga 2001). Ebreo, e quindi costretto all'emigrazione, alla fine della guerra si stabilì nella Repubblica Democratica Tedesca, e negli anni 1948-63 fu prof. ordinario all'univ. [...] Literatur der Zeit (1967; trad. it. 1973), Goethe (1973), Die Aussenseiter (1975; trad. it. 1977), Doktor Faust und Don Juan (1979), Gelebte Literatur: Frankfurter Vorlesungen (1987; trad. it. 1991), Die umerzogene Literatur: deutsche Schriftsteller ...
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MOLDOVANU, Cornelio
Ramiro Ortiz
Poeta e prosatore romeno nato in Moldavia il 15 agosto 1883. M. è noto più per il suo gran romanzo di costumi bucarestini Purgatorul (Il Purgatorio), che per la sua [...] , che amministrò saggiamente pur inaugurando l'epoca delle grandiose messe in scena (valga per tutte quella del Faust goethiano). Ha tradotto elegantemente il Cantico dei Cantici.
Bibl.: E. Lovinescu, Istoria Literaturii Române Moderne (III: Evoluôia ...
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VOSS, Julius von
Giuseppe Zamboni
Scrittore tedesco, nato a Brandeburgo il 24 agosto 1768, morto a Berlino il 1° novembre 1832. Entrato nell'esercito, si distinse nella campagna di Polonia, e trattò [...] Abyssinien (1818, attacco illuministico al romanticismo ted.); problemi sociali nel dramma Liebe im Zuchthause (1807), ecc. Tentò anche un Faust (1823; nuova ediz. a cura di G. Ellinger, Berlino 1890).
Bibl.: G. Ellinger, in Allg. deutsche Biogr., XL ...
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MANACORDA, Guido
Scrittore, nato ad Acqui il 5 giugno 1879. Compiuti gli studî alla Scuola normale di Pisa, all'Istituto superiore di Firenze e all'estero, fu prima direttore delle biblioteche universitarie [...] , 1948) e di poesia (Le nuove solitudini, 1942). Notevoli sono le sue traduzioni poetiche e commentate, fra le quali rileviamo quelle de I drammi di R. Wagner (11 voll., 1a ed., Firenze 1919-36) e del Faust di Goethe (Milano 1932, 7a ed. 1945). ...
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faustiano
agg., letter. – Di Faust, relativo a Faust (personaggio storico ma divenuto leggendario e noto soprattutto come protagonista dell’omonimo poema drammatico di J. W. Goethe), con particolare riferimento alla sua insaziabile avidità...
fausto
fàusto agg. [dal lat. faustus, der. di favere «favorire»], letter. – 1. Che ha felice esito o dà felice indizio: f. giorno; f. annuncio, f. augurio; un f. segno; f. ricorrenza; letter., f. evento, spesso riferito a nascita attesa e...