La carriera di un imperatore
Dal fallimento della tetrarchia alla monarchia carismatica
Umberto Roberto
La carriera di Costantino imperatore si sviluppa a partire dal fallimento del sistema tetrarchico [...] In generale, si vedano anche H.A. Pohlsander, Crispus, cit., pp. 103-106; G. Marasco, Costantino e le uccisioni di Crispo e Fausta, in Rivista di Filologia e di Istruzione classica, 121 (1993), pp. 297-317. I tragici eventi accadono in un periodo che ...
Leggi Tutto
Imperatore romano dal 306 al 337. Nacque probabilmente nel 280, da Costanzo Cloro e da Elena, a Naisso (Mesia); visse prima alla corte di Diocleziano, seguì poi il padre in Britannia e alla sua morte fu [...] ), ma non fu riconosciuto da Galerio. Vinse i Franchi e gli Alamanni, si alleò quindi con Massimiano e ne sposò la figlia Fausta, ma quando questi congiurò contro di lui lo fece uccidere (310). La morte di Galerio (311) portò allo sfacelo del sistema ...
Leggi Tutto
kreppa baby
loc. s.le m. e f. Figlio della crisi, con particolare riferimento ai bambini nati in Islanda nei primi anni del XXI secolo.
• Sono già stati chiamati «Kreppa babies», i figli della crisi [...] in Islanda, Paese che a nove mesi dal rischio default sta vivendo un baby boom come non si registrava dagli anni Cinquanta. (Fausta Chiesa, Corriere della sera, 18 agosto 2009, p. 2, Primo Piano) • La Gran Bretagna viaggia sui 12,8, fino ad arrivare ...
Leggi Tutto
La politica con i sasanidi
Conflitti, diplomazia e nuove problematiche religiose
Andrea Piras
I primi tre decenni del IV secolo sono un periodo abbastanza tranquillo per quel che concerne il rapporto [...] dedica a Costanzo nel 356 e l’elogio ipocrita di Fausta, sorella, madre, moglie e figlia di imperatori, a . 51-60.
19 G. Marasco, Costantino e le uccisioni di Crispo e Fausta (326 d.C.), in Rivista di filologia e di istruzione classica, 121 (1993 ...
Leggi Tutto
CRISPO (Flavius Iulius Crispus)
R. Calza
Figlio primogenito ed illegittimo di Costantino il Grande, nato intorno al 305-307. Nominato Cesare nel marzo del 317.
Nel 320 ancora giovinetto prende parte, [...] vittoriosamente contro Licinio. Nel luglio del 326 fu ucciso a Pola per ordine del padre, forse colpevole di relazione con la matrigna Fausta, uccisa anch'essa pochi mesi dopo di lui. Su alcune iscrizioni il suo nome risulta abraso (C. I. L., v, 8021 ...
Leggi Tutto
COSTANTINO I (C. Flavius Valerius Constantinus)
D. Faccenna*
Figlio di Costanzo I Cloro e di Elena, nato a Naisso (Mesia) il 27 febbraio del 280 circa, Augusto dal 306, morto nel 337. Detto anche C. [...] precedentemente era sceso in aiuto del figlio Massenzio, gli offre il titolo di Augusto e gli dà in moglie la figlia Fausta (31 marzo 307). Nel convegno di Carnuntum (308) è nominato Augusto Licinio; questo determina lotte tra Licinio, che si allea a ...
Leggi Tutto
FILOMARINO, Clemente
Toni Iermano
Nato a Napoli da Pasquale, quarto duca della Torre, e da Maddalena Rospigliosi il 6 apr. 1755, fu mandato a studiare presso il collegio "Nazareno" di Roma, dove ebbe [...] : nel 1774 pubblicava a Roma La prudenza: applauso poetico umiliato alla Santità di N.S.P.P. Clemente XIV nella fausta occasione desser restituiti alla S. Sede gli Stati di Avignone e Benevento.
Per questo, ed altri componimenti per allora inediti ...
Leggi Tutto
Voltaire e gli illuministi francesi
Heinrich Schlange-Schöningen
Costantino fu per molto tempo venerato come il liberatore della Chiesa perseguitata e come il primo imperatore cristiano, ma nell’Illuminismo [...] 51.
Nel Dictionnaire di Bayle non c’era una voce propriamente dedicata a Costantino, ma c’era un articolo su Fausta. In modo corrispondente alla struttura usuale del Dictionnaire, l’articolo consiste in un’esposizione breve del materiale storico e in ...
Leggi Tutto
VERNARDAKIS, Demetrio (Δημήτριος Βερναρδάκης)
Silvio Giuseppe Mercati
Filologo e drammaturgo neogreco, nato a Lesbo nel 1834. Studiò lettere ad Atene e in Germania; fu professore di storia nell'università [...] Icasia (Εικασία), e al teatro, nel quale riportò notevoli successi con le tragedie Maria Doxapatrì, Cipselidi, Merope, Frosine, Fausta e Antiope, che oltre all'influenza del dramma antico e specialmente di Euripide, risentono l'influsso del teatro di ...
Leggi Tutto
Imperatore romano (n. tra il 240 e il 250 - m. 310) dal 286 al 305 e poi dal 307 al 308 d. C. Nacque da umile famiglia vicino a Sirmio in Pannonia. Militò con Diocleziano; fu da lui scelto nel 285 come [...] usurpato il titolo imperiale. Venuto a contesa col figlio, diede il titolo di Augusto a Costantino, che ne sposò la figlia Fausta, già da tempo promessagli. Nel 308 M. fu costretto da Diocleziano ad abdicare di nuovo. Nel 310, avendo tramato contro ...
Leggi Tutto
faustiano
agg., letter. – Di Faust, relativo a Faust (personaggio storico ma divenuto leggendario e noto soprattutto come protagonista dell’omonimo poema drammatico di J. W. Goethe), con particolare riferimento alla sua insaziabile avidità...
fausto
fàusto agg. [dal lat. faustus, der. di favere «favorire»], letter. – 1. Che ha felice esito o dà felice indizio: f. giorno; f. annuncio, f. augurio; un f. segno; f. ricorrenza; letter., f. evento, spesso riferito a nascita attesa e...