CECCHINI, Domenico
Luisa Bertoni
Nacque a Roma da Domizio e da Fausta Capizucchi il 7 febbr. 1589. Compiuti i primi studi nella città natale, si laureò in diritto a Perugia nel 1604. Tornò a Roma sul [...] finire del pontificato di Clemente VIII. Dotato di ingegno e perspicacia, di validi appoggi familiari, il C. entrò in Curia per tentare una scalata verso uno status sociale, più avanzato. In Curia infatti, ...
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BUCCELLA, Filippo
Domenico Caccamo
Nipote di Niccolò, che era chirurgo alla corte di Stefano Báthory, raggiunse lo zio a Cracovia quando questi, consolidata la propria posizione economica, cominciò [...] in ipso homine fidei in Deum", che aveva composto in polemica con un comune amico italiano, certamente il Pucci.
Fonti e Bibl.: Fausti Socini Senensis Opera Omnia, Amstelodami 1656, I, pp. 368-372 (28 dic. 1583) e 378-379 (8 genn. 1586); S. Simoni ...
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CIACCHI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pesaroil 16 ag. 1788 da famiglia di nobile lignaggio: il padre, conte Gianbernardino, aveva più volte ricoperto nella città marchigiana importanti cariche [...] Enc. storico-nobiliare itaL, II, pp. 453 s. Sulla giovinezza si veda G. I. Montanari, Versi ital. e latini pubbl. nella fausta promozione alla sacra porpora dell'Emo principe L. C., Pesaro 1838. p. 114. e A. Fraccacreta, L'Accad. agraria di Pesaro, e ...
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BUCCELLA (de Buccellis), Niccolò
Domenico Caccamo
Nato a Padova, in data imprecisabile, di modesta origine borghese - suo padre era libraio e fornitore dello Studio patavino -, il B. fu l'unico della [...] l. né d., ff. H 3, M 3; Amadei Curtii Ticinensis responsum ad epistolam Georgii Chiakor..., s. l.1587, ff. C IV, D III; Fausti Socini Senensis Opera Omnia, Amstelodami 1656, I, pp. 471 (lettera del 3 marzo 1583), 426 (28 sett. 1584), 473 (9 ag. 1595 ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] III, Latin chrétien et liturgique, Rome 1965, pp. 277-289)
6 Cod. Theod. XV 5,5 (del 425).
7 Ad esempio Aug., c. Faust. XVI 10.
8 J. Bayet, Histoire politique et psychologique, cit., p. 277: «Théodose a mis fin à l’ancienne religion romaine. Mort par ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] e di inversione dei tempi degli eventi che narra, senza riguardo per le leggi storiche. Non parla dell’uccisione di Crispo e Fausta, né fa il nome del vescovo che al sinodo di Nicea sedeva nello scranno principale dopo l’imperatore, e nemmeno quello ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] che già allora era stato in parte ceduto al vescovo di Roma, mentre un’altra ala del palazzo era occupata da Fausta, moglie di Costantino. Il verdetto fu sfavorevole ai donatisti, ma questi si opposero alla validità del processo romano perché troppo ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] Persino l’«Avanti!» nel giugno 1945 parlava di «sepoltura dell’anticlericalismo» e, sul medesimo giornale, alcuni mesi prima Fausta Giani aveva scritto: «L’anticlericalismo che oggi ci si imputa è tramontato come è tramontato nel campo scientifico e ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] M. Monti, Adele e Raffaello Morghen, Mario Niccoli, Alberto Pincherle, Carolina Pironti, Adriano Tilgher, Maria Zappalà, Fausta Zucchetti75. Alcuni di costoro dobbiamo pensare, nella cruciale estate del 1924 – dopo la scomunica irrogata nel marzo a ...
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faustiano
agg., letter. – Di Faust, relativo a Faust (personaggio storico ma divenuto leggendario e noto soprattutto come protagonista dell’omonimo poema drammatico di J. W. Goethe), con particolare riferimento alla sua insaziabile avidità...
fausto
fàusto agg. [dal lat. faustus, der. di favere «favorire»], letter. – 1. Che ha felice esito o dà felice indizio: f. giorno; f. annuncio, f. augurio; un f. segno; f. ricorrenza; letter., f. evento, spesso riferito a nascita attesa e...