BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] caso che questi si fossero dichiarati neutrali: che era appunto quanto da Roma e dal nunzio si temeva come la maggiore iattura, poiché in tal modo l'imperatore sarebbe rimasto solo ad affrontare il terribile avversario.
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] così ripaga Annibale, il promotore primo della sua elezione, di quello fratello maggiore. L'altro è G. Dubois; e la nomina di costui è proprio del nipote Marcantonio, duca di Guadagnolo, con Faustina Mattei dei duchi di Paganica, per festeggiare le ...
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GIUSEPPE Calasanzio (José Calasanz), santo
Silvano Giordano
Nacque a Peralta de la Sal, piccolo centro del Regno di Aragona nella diocesi di Urgel, ultimo degli otto figli del fabbro Pedro Calasanz [...] anno in cui, in seguito alla morte della madre e del fratello maggiore, erede del casato, G. fece ritorno alla casa natale. Il padre aver scoperto gli intrighi orditi dalla vedova fiorentina Faustina Mainardi con il canonico Pandolfo Ricasoli, si era ...
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GINNASI, Caterina
Olga Melasecchi
Nacque a Roma nel 1590 da Dionisio, avvocato di casa Colonna, e da Faustina Gottardi.
Discendente da un'illustre famiglia romagnola, abitò nel palazzo Ginnasi in via [...] di questo ambiente nel 1824, quando anche le tele vennero rimosse. Alcune fonti (Trinchieri Camiz, p. 283) ricordano sull'altar maggiore una grande pala con la Madonna e i quattro santi protettori di Velletri, e, ai lati, S. Eleuterio e S. Ponziano ...
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POLI, Fausto
Silvano Giordano
POLI, Fausto. – Nacque il 17 febbraio 1581 a Usigni, nella montagna spoletina, territorio di Cascia, figlio di Sisinio e Polidora, membri di un’agiata famiglia locale. [...] numerose reliquie, tra cui i corpi dei santi Tiburzio e Faustina, restaurò e ampliò il Palazzo episcopale, dotò il seminario. in un avello situato in una cappella a sinistra dell’altare maggiore, costruita e affrescata tra il 1677 e il 1680 da ...
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POGGI, Simone Maria
Miriam Turrini
POGGI, Simone Maria. – Nacque a Castel Bolognese il 27 maggio 1685 da Giacomo e da Faustina Linguerri.
Studiò a Bologna grammatica, umanità e retorica alle scuole [...] stesso Poggi raccolse in vari manoscritti autografi le proprie rime segnalandone la stampa in raccolte o fogli volanti, in numero maggiore di quelle qui elencate (Gesuitico, 1-2, 6, 59, 64).
Fonti e Bibl.: Roma, Archivum Romanum Societatis Iesu, Ital ...
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FANTONI, Iacopo
Cecilia Asso
Figlio di Domenico, fiorentino, nacque probabilmente nel 1614. Della sua vita è nota solo la parte relativa al processo dell'Inquisizione intentato a Firenze nel 1641 contro [...] cittadine. La cerimonia si svolse nel refettorio maggiore di S. Croce con un apparato imponentemente funereo naz., ms. 11, 165: Abiurazione di eresie di Pandolfo Ricasoli, Faustina Mainardi e I. di Domenico F. et altri complici fatta nel convento ...
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DEL TORRE, Filippo
Tiziana Di Zio
Nacque a Cividale del Friuli il 1ºmaggio 1657 da Mario, discendente dalla nobile famiglia de' Canali, trasferitasi da Milano a Cividale nel sec. XIII, e da Camilla [...] insieme alla carriera ecclesiastica, avrebbe rappresentato la sua maggiore attività: l'antiquaria. Nell'autunno del 1680 prese 1710uno studio su una moneta recante l'effigie di Anna Faustina, in cui il D. affrontava problemi di cronologia sorti ...
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CARAFA, Gregorio (al secolo Carlo Marcello)
Luisa Bertoni
Nacque a Napoli nel 1588 da Marzio e da Faustina di Fabrizio Sanimarco, barone di Rocca d'Evandrio. Compì l'iter scolastico proprio della sua [...] Paolo IV e dei vari decreti capitolari successivi, il voto della povertà, l'uniformtà del vestire e del vitto, una maggiore disciplina, il massimo riserbo nel cooperare a pratiche di laici, ecc. La seconda lettera, del 21 maggio successivo, amplia la ...
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