TEMPIO (lat. templum)
Plinio FRACCARO
Giovanni PATRONI
Alfred SALMONY
Giuseppe RICCIOTTI
Antichità classica. - Prima di trattare dei concetti espressi da questa parola latina, accenniamo brevemente [...] sua bella trabeazione.
Il "tempio di Antonino e Faustina" conserva la profondità (3 intercolunnî) del pronao esastilo alla metà del sec. I d. C. ma finito nel II, minore e di lavoro meno delicato, ma di assai miglior conservazione, ci dà uno ...
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PERGAMO
Giuseppe CARDINALI
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Goffredo BENDINELLI
. Antica città della Misia, a nord del Caico, a 120 stadî dal mare, su una collina di forma conica, della quale in origine occupò soltanto la cima, [...] alla punta nord, con i resti del tempio di Faustina iuniore. 8. Immediatamente a nord della biblioteca, su ma non trascurarono le altre città suddite e non suddite d'Asia Minore, e vollero diffondere il rispetto e l'ammirazione del loro nome nei ...
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Nel calendario romano (v.) si dicevano fasti ed erano contrassegnati da una F quei giorni in cui era lecito trattare affari civili o giudiziarî senza offesa della religione (sine piaculo: Varr., De lingua [...] nella parte orientale del Foro, fra i templi di Faustina e dei castori, e poco dopo essi furono tutti anni 71-589 d. C., e l'indice del Mommsen al II volume dei Chronica Minora, p. 497 con l'elenco dal 44 al 613. Utile e maneggevole l'edizione di ...
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Imperatore romano dal 10 luglio 138 al 7 marzo 161. Nacque il 19 settembre 86 in una villa presso Lanuvio da Aurelio Fulvo, senatore e console nell'89, e da Arria Fadilla; secondo l'uso invalso nel secondo [...] Vero), inviò soccorsi a Rodi e a città d'Asia Minore danneggiate da terremoti, a Narbona, funestata da un grave prese a costruire lungo la Via Sacra in onore della moglie Faustina a lui premorta e proclamata diva, e da notizie sporadiche sappiamo ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] ingresso venne adattato a porta urbica; le terme di Faustina più a O, che furono trasformate in bastione difensivo. , Milano 1974, pp. 30-57; C. Foss, The Persian in Asia Minor and the End of Antiquity, English Historical Review 90, 1975, pp. 721- ...
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La presenza borghese
Andrea Zannini
Borghesia, un termine storiografico «aperto»
Pochi concetti storiografici sono stati oggetto di un processo di revisione critica paragonabile a quello che negli ultimi [...] che deteneva proprietà in parrocchia a fine Cinquecento (43). Di Faustina Amadi qualcosa si è già detto.
L’ultima categoria professionale abbia coinvolto tra Sei e Settecento un maggior o un minor numero di figlie della classe media (68). Non sembra ...
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Il pluralismo religioso tra autonomie regionali e sperimentazioni localistiche
Enzo Pace
Giuseppe Giordan
Da una società a monopolio cattolico al pluralismo religioso
La società italiana, dal punto [...] attualmente rappresentate della COP in Italia, e sua moglie Faustina. Un anno dopo, come racconta Annalisa Butticci (in Le con lo Stato italiano nel 2007. Esistono altre aggregazioni minori che fanno capo a leader italiani, come il centro Yogananda ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] nel 1513, sedicenne). Si chiamava Morosina (Faustina Morosina della Torre), probabilmente in origine una cortigiana P. B. e la questione della lingua, nella miscellanea Letteratura italiana (I Minori), Milano 1960, I, pp. 803-40, e l'introduz. di C. ...
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Quando il mercante costruì la villa: le proprietà dei Veneziani nella Terraferma
Giuseppe Gullino
L'argomento
Nell'iconografia ufficiale dei secoli che qui ci interessano, il leone alato per solito [...] le date del 1582 e 1661: scelsi la seconda, ritenendola male minore, pur se viziata, a partire dal 1646, dalla vendita dei mille campi; si rallegra invece della sua buona ventura Faustina Contarini, poiché si ritrova a Concordia "una braiduza ...
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MOLZA, Francesco Maria
Franco Pignatti
– Il M. nacque a Modena il 18 giugno 1489, unico figlio di Ludovico di Niccolò e Bartolomea di Francesco Forni, entrambi appartenenti a casate di ceto borghese.
Le [...] che fu trasmessa al nipote primogenito Camillo e agli altri, ancora minori, sotto la tutela della madre. Il M. trovò il modo l’elegantissimo poemetto La Ninfa Tiberina, in lode di Faustina Mancini, la giovane nobildonna celebrata dai poeti dell’ ...
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