Pittore (Parigi 1874 - Saint-Tropez 1949). Fu allievo di G. Moreau, come H. Matisse, G. Rouault e C. Camoin; fu tra i fauves che esposero al Salon d'automne nel 1905. Lavorò prevalentemente a Saint-Tropez, [...] dipingendo con intenso cromatismo e solida strutturazione formale, memore della lezione di Cézanne (Davanti allo specchio, 1915, Winterthur, Kunstverein; Il porto di Saint-Tropez, 1918, Parigi, Musée national ...
Leggi Tutto
Mercante, scrittore ed editore d'arte (Mannheim 1884 - Parigi 1979). A Parigi, dal 1902, fu sostenitore dell'arte d'avanguardia, appoggiando prima i fauves e poi il cubismo. Oltre a saggi su A. Derain, [...] M. Vlaminck, J. Gris, P. Klee, scrisse Der Weg zum Kubismus (1920). Pubblicò numerosi volumi con preziose illustrazioni di Derain (L'Enchanteur pourrissant di G. Apollinaire, 1911), di Picasso (Saint Matorel ...
Leggi Tutto
Pittore francese (Argenteuil 1882 - Parigi 1963). Dopo un contrastato esordio, che gli diede il disgusto dell'insegnamento accademico, si legò al gruppo dei "fauves", col quale espose nel 1907. Approfondì [...] poi lo studio di P. Cézanne, entrò in contatto con P. Picasso e G. Apollinaire e con essi diede vita al cubismo. La sua attività nel periodo 1910-14 è caratterizzata dalla estrema semplificazione degli ...
Leggi Tutto
Pittore italiano (Livorno 1884 - Parigi 1920). Cruciale per la maturazione della sua pittura fu il suo trasferimento a Parigi: qui fu a contatto con i gruppi d'avanguardia (soprattutto con i fauves), risentendo [...] (Nudo rosso, 1917).
Vita
Nel 1906 si stabilì a Parigi, dove fu a contatto dei gruppi d'avanguardia e specialmente dei fauves. Nel 1909 conobbe C. Brâncuşi, la cui amicizia fu molto importante anche per l'orientamento, pur se di breve durata, che ...
Leggi Tutto
Pittore cèco (Boskovice 1883 - Marsiglia 1969). Da giovane svolse la sua attività a Parigi. Dopo aver subìto l'influsso degli impressionisti e di Van Gogh ed essersi interessato alle esperienze fauves [...] e cubiste, si volse a una sorta di neorealismo. Ha risieduto per molti anni in Provenza e ha tratto da quel paesaggio le sue espressioni migliori ...
Leggi Tutto
Pittore (Roanne, Loire, 1876 - ivi 1960); allievo di E. Carrière, guardò poi alle soluzioni di P. Gauguin. Amico di H. Matisse e di A. Dérain, fu vicino al gruppo dei fauves con i quali espose nel 1905. [...] La sua pittura, che mostra forme stilizzate e una piana stesura del colore, mantenne tuttavia un'impostazione naturalistica d'accento personale. Opere nei musei d'arte moderna di Rouen, Ginevra, Parigi, ...
Leggi Tutto
VASZARY, János
György Gombosi
Pittore ungherese, nato a Kaposvár il 30 novembre 1867. Studiò a Monaco, ma il suo gusto si educò a Parigi, su Puvis de Chavannes, su Degas, e, più tardi, sui "fauves". [...] Il suo stile si fonda dapprima sulla stilizzazione della linea non ornamentale ma sintetica, e sul senso della luce. Poi sempre più si libera e si complica, diventa sempre più espressione di un temperamento ...
Leggi Tutto
Pseudonimo del pittore e incisore Gaston Duchamp (Damville, Eure, 1875 - Puteaux, Parigi, 1963), fratello di R. Duchamp-Villon e di M. Duchamp. In una prima fase della produzione artistica V. elaborò un [...] linguaggio originale che fonde suggestioni fauves a una personale interpretazione delle istanze cubiste (Ritratto del fratello Raymond, 1911, Parigi, Musée national d'art moderne), mentre successivamente le sue esperienze pittoriche si volsero allo ...
Leggi Tutto
Pittore romeno (Colibaşi, Turnu-Severin, 1888 - Bucarest 1972). Dopo aver studiato in patria, completò la sua formazione a Parigi (1913) e in Italia (1922). Tematicamente legati alla vita popolare romena, [...] i suoi dipinti risentono dell'influenza di Cézanne e dei fauves. ...
Leggi Tutto
Pittore ceco (Vlekovice, Hradec Králové, 1884 - Praga 1918). Studiò a Praga e Firenze; appartenne al gruppo Otto ed ebbe una parte importante nell'avanguardia cecoslovacca. Partito da un forte interesse [...] per l'arte di Cézanne e per il colore dei fauves, elaborò una personale ricerca nell'ambito del cubismo, che ebbe modo di conoscere a Parigi (1910-12). ...
Leggi Tutto
fauve
〈fòov〉 s. m., fr. [propr. «fulvo, falbo», e quindi – attraverso il sign. di «(bestia) di pelo fulvo» – «belva»; ha lo stesso etimo dell’ital. falbo]. – Nome (per lo più usato al plur., fauves) con cui sono stati designati i pittori appartenenti...
espressionismo
s. m. [der. di espressione]. – 1. Movimento artistico nato e affermatosi in Germania al principio del sec. 20°, con l’intento di contrapporsi sia all’impressionismo francese sia al naturalismo conformista dell’epoca guglielmina;...