NICCOLI, Nicolò
Concetta Bianca
– Nacque a Firenze nel 1365, come si deduce dal Catasto del 1430, in cui risulta di anni 65 (Arch. di Stato di Firenze, Catasto 1430, f. 275v), primogenito di Bartolomeo, [...] 2002), pp. 183-224; R. Zaccaria, Guasconi, Biagio, in Diz. biogr. degli Italiani, LX, Roma 2003, pp. 465-468; A. Favi, Ambrogio Traversari. Lettere a N. N.. Edizione critica e commento (tesi di dottorato), Firenze 2004; R.G. Witt, In the footsteps of ...
Leggi Tutto
GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] , ibid., II, p. 759; A. Guicciardini Corsi Salviati, Affreschi di palazzo Corsini a Firenze 1650-1700, Firenze 1989, ad indicem; M. Bitetti Favi, in La chiesa e il convento di S. Marco a Firenze, II, Firenze 1990, pp. 245 s.; M. Visonà, C. Marcellini ...
Leggi Tutto
La domesticazione degli animali e l'allevamento: mondo greco e romano
Antony C. King
Barbara Belelli Belelli Marchesini
Armando Cherici
Aspetti generali
di Antony C. King
Nella Grecia classica era [...] piccoli fori di volo che permettevano l'accesso alle sole api, talvolta con un portello d'ispezione e, forse, con favi mobili per facilitare il prelievo non distruttivo del miele e della cera. Di recente è stato proposto di interpretare una serie ...
Leggi Tutto
INSETTI (lat. scient. Insecta; da insectum "tagliato, suddiviso")
Guido Grandi
Gl'Insetti appartengono al tipo degli Artropodi (v.) e costituiscono la più numerosa classe di esseri viventi esistente [...] del Congo, capolavori di ingegneria, percorsi come sono alla periferia da una serie di canalicoli di aereazione; i favi delle Api domestiche sulle cui due facce sono elevate le celle, prismi esagonali, regolari e contigui, chiusi prossimalmente ...
Leggi Tutto
SACRIFIZIO (da sacra facere "compiere l'azione sacra"; ted. Opfer)
Ambrogio BALLINI
Giuseppe RICCIOTTI
Nicola TURCHI
Nella sua più comprensiva accezione il sacrifizio è quell'atto religioso mediante [...] di farina intrisa con olio e miele.
V'erano anche offerte di legumi e frutta, fave, grappoli, rami di olivo e favi di miele, presentate entro κέρνη o piatti di argilla con spartizioni interne a forma d'incavo per porvi offerte varie: frumento, orzo ...
Leggi Tutto
RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
*
Egon [...] in cui sono raccolte, oppure incidendo detto albero, si stabilisce la proprietà del miele. Vengono anche posti sugli alberi favi artificiali, scavati in un ceppo, raggiungibili con scale di corda. Dal miele si ricava una bevanda inebriante (med). Con ...
Leggi Tutto
arnia
àrnia s. f. [etimo incerto]. – Cassetta o altra struttura apprestata dall’uomo per l’allevamento delle api. In partic.: a. rustica, a favo fisso, generalm. costituita da una porzione di tronco d’albero cavo chiusa superiormente (bugno...
melario
melàrio agg. e s. m. [der. di miele; per il sign. 2, cfr. lat. mellarium (der. di mel mellis «miele»)]. – 1. agg. In zoologia, borsa m., ingluvie dell’ape operaia, dove viene raccolto il nettare che vi subisce poi la trasformazione...