LOCRI EPIZEFIRI (Λοκοί οἱ ᾿Επιζεϕύριοι; Locri, Locris)
A. de Franciscis
P. Zancani Montuoro
Città della Magna Grecia sul litorale ionico, sita presso gli odierni abitati di Portigliola, Locri, Gerace [...] altare per i sacrifici e su un fianco era forse un propileo d'ingresso al tèmenos. Un deposito di terrecotte, considerato come favissa del tempio, fu trovato nei pressi, ma fuori la cinta, delle mura.
Altri luoghi di culto. - Sul lato orientale della ...
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Vedi LEPTIS MAGNA dell'anno: 1961 - 1995
LEPTIS MAGNA (Λέπτις, Λ. μεγάλη; Lepcis, Leptis magna)
P. Romanelli
Città della Tripolitania, principale porto della regione fra le due Sirti, detta in antico [...] schema già usato a Roma nel tempio del Divo Giulio al Foro Romano, e risalente nella sua origine ad ambiente etrusco-italico; favisse erano nell'interno del podio. Di tipo italico era egualmente il complesso del tempio, con pronao ed ali a colonne, e ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] mentre tra di essi si trovava, ad un livello inferiore, un lungo ambiente coperto a vòlta che può interpretarsi come favissa. I templi sono orientati esattamente a S.
Il complesso è di età medio-repubblicana; subì una ricostruzione alla fine della ...
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favissa
s. f. [dal lat. favissae -arum, forse affine a fovea «fossa»]. – Presso gli antichi Romani, luogo di deposito di oggetti votivi, solitamente in forma di pozzo cilindrico scavato nella terra, fuori del santuario ma dentro il recinto...