URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] Fabri de Peiresc. Fino al 1644, questi Poemata latini, commentati anche dal Campanella, vedranno quasi venti M.A. Visceglia, Roma 1998, pp. 461-80; M.A. Visceglia, Fazioni e lotta politica nel Sacro Collegio nella prima metà del Seicento, ibid., pp ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] parte, egli era in obbligo di riconoscenza verso la fazione dei futuri trionfatori, capeggiata da Ascanio Sforza e da e Giacomo Sadoleto, che eccellevano per la loro eloquenza latina. Grande favore ebbero Angelo Colocci, animatore dei ritrovi eruditi ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] nell'ambiente della più alta nobiltà senatoria, legato alla fazione politica che aveva in Simmaco il suo capo e di tre tipi: traduzioni dal greco, commenti a testi greci e latini, trattati indipendenti o adattati dal greco. Di questi tre gruppi si ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] teoria astronomica), sia per quelle letterarie (ripudio del latino e adozione del volgare per trattazioni scientifico-speculative) e perfino politiche (adesione alla moderata fazione puritana capeggiata da Robert Dudley, conte di Leicester, nei ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] Veronese.
B. si sforzò di privare i capi esuli della fazione nemica ai Bentivoglio dei loro castelli, posti nelle vicinanze di Bologna nel suo viaggio a Roma del 1452, con un discorso latino che gli valse la nomina a poeta laureato da parte dell' ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] clima di tensione e di antagonismo tra una fazione filobizantina ed una favorevole al governo di Ravenna quae dicitur collectio, a cura di O. Guenther, in Corpus script. eccles. Latin., XXXV, 1-2, Vindobonae-Pragae-Lipsiae 1895-1898, nn. 70, 96 s ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] all'invito che - stando a fonti romane o vicine alla fazione occidentale, per esempio gli Annales Bertiniani - il pontefice avrebbe indicazioni che gli giungevano da Roma, e la scelta latina del popolo croato sembrava avviarsi a essere definitiva. È ...
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Bonifacio I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Zosimo. Secondo il Liber pontificalis fu di origine romana e figlio del presbitero Giocondo.
Era anch'egli un presbitero, della Chiesa di Roma, [...] sosteneva la causa di Felice vescovo di Durazzo contro una fazione che lo aveva accusato e ribadiva i privilegi di Rufo , a cura di Ch. Munier, Turnholti 1974 (Corpus Christianorum, Series Latina, 149); Agostino, Epistulae 20*, 22*, 23/A*, a cura di ...
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AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo l'11 apr. 1623 da Pompeo, di famiglia patrizia, che aveva già dato alla Chiesa due cardinali, Gerolamo nel sec. XV e Decio seniore nel XVI, [...] condotti dal pontefice, da donna Olimpia e dalla fazione dei Barberini per conquistare Napoli, profittando della grave Roma, ms. 2670, cc. 144r.-224r.), che, in versione latina, furono pubblicati a Lipsia nel 1691, innanzi al Commentarius de electione ...
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FREGOSO, Federico
Giampiero Brunelli
Nacque a Genova intorno al 1480 da Agostino - all'epoca capitano generale della Repubblica - e da Gentile, figlia naturale di Federico da Montefeltro, duca d'Urbino. [...] , di Andrea Doria, che dichiarò il bando delle antiche fazioni, deluse definitivamente le attese del Fregoso.
Tornato in Francia, fervore all'esegesi biblica e all'approfondimento delle lingue (latina, greca, ebraica, caldaica). Ma seppe anche ben ...
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parzialita
parzialità s. f. [der. di parziale]. – 1. non com. Carattere di ciò che è parziale, cioè non completo (generalm. in contrapp. a totalità): è difficile azzardare previsioni, vista la p. dei dati finora pervenuti; la proposta è stata...
pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....