GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] del re, che "dise assa' oration, alde tre messe al zorno", ma "in reliquis è come una statua […]; dà audientia a tutti, mai fè amazar niun, ma nel regno ha poca ubedientia, et è avaro; et conclusive à pocho inzegno, e più presto homo est rectus quam ...
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MOLES, Annibale
Marco Nicola Miletti
MOLES, Annibale. – Nacque a Gravina di Puglia, nella prima metà del secolo XVI, secondogenito di Francesco e di Beatrice Tolosa (d’incerta nazionalità).
La famiglia, [...] la Cronica cittadina redatta nel 1596 da Eustachio Verricelli, egli «già era stato in Matera per l’informattione a tempo si fe’ del regio demanio et informato de tutti li privilegi antiqui et servicij prestiti alli Re aragonesi» (Gattini, pp. 110 s ...
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TITTA, Ruffo Cafiero detto Titta Ruffo
Giancarlo Landini
– Nacque a Pisa il 9 giugno 1877, da Oreste Titta e da Amabile Sequenza, che vivevano al n. 19 di via Carraia.
La famiglia, proveniente da Gombitelli, [...] Saint Paul. Nel 1915 e nel 1916 fece due tournées in America Latina, che toccarono il Nacional dell’Avana, Buenos Aires, Santa Fe, Montevideo, San Paolo, Rio de Janeiro. Ritornato in Europa, nel novembre del 1916 si esibì a Nizza nei Pagliacci in uno ...
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SALTINI, Zeno
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 89 (2017)
Nacque a Fossoli di Carpi (Modena) il 30 agosto 1900, nono dei dodici figli di Filomena Righi e di Cesare Saltini.
Battezzato nella [...] arrestati e trattenuti sino alla liberazione.
Rientrato a Carpi dopo la liberazione, don Zeno pronunciò un famoso comizio – «fé du moç», «fate due mucchi») – con il quale teorizzò la democrazia come sostituto della rivoluzione, perché concedeva ai ...
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STREPPONI, Giuseppina
Dino Rizzo
STREPPONI, Giuseppina (Clelia Maria Josepha). – Nacque a Lodi l’8 settembre 1815 da Rosa Cornalba (Lodi, 26 settembre 1793 - Cremona, 13 gennaio 1870) e da Feliciano [...] contava «di recarsi a Parigi [...] a propagare in qualità di maestra del vero canto italiano quell’arte che tanto la fé celebre nel mondo musicale» (Walker, 1964, p. 219), e Verdi si prodigò per favorirne l’inserimento nella società parigina. Nell ...
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BRACCI, Pietro
Hugh Honour
Figlio dell'intagliatore Bartolomeo Cesare (1652-1739) e di Anna Francesca Lorenzoni, nacque a Roma il 16 giugno 1700. La tradizione vuole che prima di praticare la scultura [...] il nome del morto su una piramide con il suo ritratto). Il fatto che il B. abbia firmato ("Pet. Bracci Romanus inve. et fe.") e che nel Diario abbia insistito che questo monumento è "ideato, architettato e scolpito da me med.o", fa supporre che non ...
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FACCHETTI (Fachetti, Fachetto), Pietro
Antonella Ferri
Nacque a Mantova da Giacomo Antonio tra il 1535 e il 1539. Pittore e incisore, si formò nella città natale presso la bottega dei Costa. Intorno [...] di successo.
A un altro dipinto di Giulio Romano è ispirata l'unica stampa datata del F. ("Pietro Fachetto fe. 1588"), la Flagellazione (Parigi, Bibl. nat.), incisione particolarmente importante in quanto riproduce un quadro ora perduto, un tempo ...
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SASSO, Panfilo.
Massimo Malinverni
– Nacque a Modena, presumibilmente nel 1455: nell’atto di nascita è registrato come Sasso de’ Sassi, Panfilo Sasso fu il suo nome letterario. Non sono noti i nomi [...] di una lite civile in cui è coinvolto Sasso (Bertoni, 1906, p. 273); il 30 ottobre era invece ancora a Cesena, dove «fe’ una bella e elegante oratione nel Domo in lodatione de Cesena exortando li Citadini a la pace e a gaudersella» (Piccioni, 1903, p ...
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MARCOLA (Marcuola), Marco
Federico Trastulli
Nacque il 31 marzo 1740 a Verona, nella parrocchia di S. Quirico, da Giovanni Battista; e fu senza dubbio il più autorevole membro di una numerosa famiglia [...] monocromo, con esiti di discreta eleganza.
All'inizio dell'ultimo decennio del secolo il M. si spostò a Brescia, a palazzo Fe' d'Ostiani, ove gli era stata richiesta l'ornamentazione del salone delle feste e del locale a esso adiacente (eseguita nel ...
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CANENSI, Michele
MMiglio
Del C. non si conosce l'anno di nascita e solo con larga approssimazione si può pensare al terzo decennio del sec. XV; ugualmente sconosciuto il luogo natale, anche se sempre [...] il Moro. Per questa ragione il pontefice impose una "decima tra preti, et frati, Ospidali, Giudei et Officiali, et fé Commissario Misser Michele Canensi vescovo di Castro, lo quale operò con diligentia"; il giudizio è di Nicola di Giovanni di Iuzzo ...
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fe
fé s. f. – Troncamento poet. di fede (da non confondere con fé o fe’ o fe troncam. di fece). Anticam. era di uso com. in numerose esclamazioni di conferma e d’asseverazione, quali: a fé (v. affé); alla fé di Dio; in fé di Dio; per fé; per...
fare2
fare2 (ant. fàcere) v. tr. [lat. facĕre] (pres. fo 〈fò〉 [radd. sint.] o fàccio, fai [ant. faci], fa [radd. sint.; ant. e poet. face], facciamo, fate, fanno; imperf. facévo, ecc. [ant. e poet., nelle 3e pers., féa, féano], pass. rem....