VIANELLO, Girolamo
Giuseppe Gullino
– Nacque probabilmente nel settimo decennio del XV secolo a Chioggia, donde la famiglia era originaria, o forse a Venezia, dove tra Quattro e Cinquecento un Michele [...] scavezato le gambe lì in terra, et la matina fu trovato, et fo squartato; el duca veramente saltò, e non si fè mal [...], et subito montò su uno cavallo et fuzite via» (ibid., col. 506). Pressoché contemporaneamente, in attesa dell’arrivo da Napoli ...
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GEMELLI, Bruno
Patrizia Mengarelli
Nacque a Milano il 14 marzo 1895.
Dopo le scuole tecniche industriali, frequentò, a Torino, un corso per allievi ufficiali; nel dicembre 1914 fu nominato sergente [...] Bolivia e in Venezuela. Con la carica di console generale di seconda classe, venne destinato a Rosario de Santa Fé (giugno 1928 - aprile 1933). Trasferito a La Paz con credenziali di inviato straordinario e ministro plenipotenziario (1° maggio 1933 ...
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FERRATO, Pietro
Franco Pignatti
Nato a Padova il 7 luglio 1815 da Antonio ed Elena Crescensì, fu educato nel seminario della città. Per mantenersi fece il maestro elementare a Murano e a Venezia. Dopo [...] . Il materiale preparatorio dell'edizione, rimasto all'Archivio, di Mantova (Arch. di Stato di Mantova, Div. Fe.: Corrispondenze, lettere non numerate), ècomposto, oltre che dalla trascrizione di manoscritti di lettere castiglionesche e da lettere ...
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BOSCARATTI (Boscarati, Boscarato), Felice
Maria Teresa Cuppini
Nacque a Verona nel 1721. Fu allievo di M. Brida e di P. Rotari: quest'ultimo, soprattutto, lasciò in lui un'impronta indelebile. Trasferitosi [...] di Verona..., Verona 1820, II, pp. 44, 214; L. Bernasconi, Studi... della scuola pittorica veronese, Verona 1864, p. 379; L. Fe' d'Ostiani, Il Padre F. Sanson..., Brescia 1867, p. 488; D. Zannandreis, Le vite de' pittori..., Verona 1891, pp. 414-16 ...
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BOZZOLA, Giovan Battista
Alfredo Cioni
Nacque in Brescia, da una famiglia di librai, negli ultimi anni del sec. XV. Sposò nel 1521Laura Tebaldini, dalla quale ebbe una sola figlia, Giulia. Continuò [...] M. 1865, p. 162; Anonimo, Una tipografia ebraica in Riva di Trento, in Arch. stor. veronese, XXIV(1885), p. 82; L. Fè d'Ostiani, Bibliografia degli opuscoli relativi al concilio di Trento stampati a Brescia durante lo stesso concilio, in Arch. veneto ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] sicilian popolo, e tramutatene le sembianze. Di festevole si fe' tetro: increbbero i conviti, i canti, le , alla quale non so quanti brutti nomi non si sarebbero dati, mi fé paura quand'io non vedea la probabilità di un esito felice" (lettera del ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] religioso scrisse a Isabella che convocò subito il C. a Santa Fé, il campo sotto Granada, alla fine dell'anno 1491. Qui il contratto tra il C. e la Corona: le "Capitolazioni di Santa Fé".
Nel preambolo, si elenca ciò che i reali accordano al C. per ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] nel Reame di Napoli (1460-63), in Arch. stor. lomb., XIX (1903), I, pp. 263 ss.; Come lo re Ferrante fe' squartare lo conte de Carinola e fe' tagliare la testa al conte di Policastro, in Arch. stor. per le prov. nap., XXXIII (1908), pp. 478 ss.; Le ...
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BUONVISI, Lorenzo
Michele Luzzati
Capostipite del ramo minore della famiglia, estinto agli inizi del sec. XVIII, nacque a Lucca intorno al 1470 da Paolo e da Lucia di Michele Guinigi. Venne avviato [...] , Girolamo avrebbe informato della trattativa l'oratore francese in Inghilterra; "sì che il re intesso questa cossa e la verità, li fé meter le man adosso a dito Bonvixi et scrisse al Papa. Il Papa li à rescrito, debbi di lui far iusticia, iusta ...
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CODAZZI, Agostino
Francesco Surdich
Nacque a Lugo (Ravenna) il 12 luglio 1793 da Domenico e Costanza Bartolotti, entrambi lughesi. Pare abbia avuto sei fratelli, ma si hanno notizie solo della sorella [...] una guerra civile dopo l'elezione a presidente di J. T. Monagas, il C. si rifugiò con la famiglia a Santa Fé di Bogotá, capitale della Nuova Granada, dove il presidente colombiano, generale T. C. Mosquera, lo nominò ispettore del collegio militare ...
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fe
fé s. f. – Troncamento poet. di fede (da non confondere con fé o fe’ o fe troncam. di fece). Anticam. era di uso com. in numerose esclamazioni di conferma e d’asseverazione, quali: a fé (v. affé); alla fé di Dio; in fé di Dio; per fé; per...
fare2
fare2 (ant. fàcere) v. tr. [lat. facĕre] (pres. fo 〈fò〉 [radd. sint.] o fàccio, fai [ant. faci], fa [radd. sint.; ant. e poet. face], facciamo, fate, fanno; imperf. facévo, ecc. [ant. e poet., nelle 3e pers., féa, féano], pass. rem....