Marino e i marinisti
Giuseppe Guido Ferrerò
Intellettualistica ricerca dello stupefacente, che si affida alla singolarità di argomenti non prima trattati nella lirica d'arte e all'inconsueto modo di [...] gioco, ma con la stessa lieta prontezza: «Se bene un granchio fe' morir Morgante, - quando gli diè di morso nel tallone, - bravo, di nome Amico: «Nel mio breve corpicello - il modello - egli fe' d'un gran colosso: - novo Encelado compose - e mi pose - ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] sicilian popolo, e tramutatene le sembianze. Di festevole si fe' tetro: increbbero i conviti, i canti, le , alla quale non so quanti brutti nomi non si sarebbero dati, mi fé paura quand'io non vedea la probabilità di un esito felice" (lettera del ...
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BRACA, Vincenzo
Enrico Malato
Nacque, probabilmente a Salerno, nel 1566. Il suo nome fu in certo modo riscoperto, nella seconda metà del secolo scorso, allorché vennero successivamente alla luce le [...] fosse di umilissima famiglia e che giovanissimo sia rimasto orfano di padre. Ma "ancora fanciullo - scrive il Tafuri - fé mostra di un'indole da concepirsene alte speranze. Appena appresi i primi elementi delle lettere, abbandonata la scuola, si ...
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GARISENDI, Gherarduccio
Roberto Gigliucci
Poeta bolognese attivo tra la fine del XIII e l'inizio del XIV secolo e autore di tre sonetti composti in tenzone con Cino da Pistoia.
Cino da Pistoia fu a [...] discende direttamente dal pianeta di Venere. Il G. a sua volta rispondendo con il terzo sonetto "Poi ch'il pianeto ve dà fé certana" non manca di ironizzare sull'astrologia ciniana e viene al dunque: il pistoiese gioca con "doe vele", con "doe tele ...
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BINDO di Cione del Frate
Riccardo Scrivano
Senese, visse nel sec. XIV. Di lui si conosce soltanto una canzone, detta "di Roma", perché in essa si introduce a parlare, sotto forma di donna, l'augusta [...] l'italo giardino / chiuso da' monti e dal suo proprio mare / e più là non passare, / che più non disse chi ti fé la imposta".
La canzone ha una forte e nitida struttura su cui influiscono notevolmente le più alte tradizioni letterarie medioevali, da ...
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Ugo Foscolo nacque a Zante nel 1778, da madre greca e padre veneziano. Si trasferì nel 1793 a Venezia. Dal 1797 al 1815 fu ufficiale del contingente italiano dell’esercito napoleonico e si dedicò prevalentemente [...] fìeno, del passato remoto in -uro, -aro, del condizionale sarien; l’imperfetto di fare fea, il passato remoto apocopato die’, fe’, e la terza plurale fer «fecero». Pressoché esclusivo è l’uso dell’indicativo imperfetto senza la labiodentale v (che in ...
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LEMENE, Francesco de
Antonio Grimaldi
Nacque a Lodi, il 19 febbr. 1634, dal conte Antonio e da Apollonia Garati, della famiglia del giurista Martino. Il casato paterno era tra i più nobili e antichi [...] Milano (per l'occasione l'amico V.M. Maggi gli indirizzò il sonetto "O gran Lemene, or che orator vi fe'"), ma rassegnò le dimissioni prima dello scadere del mandato, accampando motivi generici, ma in realtà desideroso di recuperare la quiete lontano ...
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AYMERICH, Matteo
Egidio Papa
Nato a Bordils (Aragona) il 27 febbr. 1715, entrò nella Compagnia di Gesù il 27 sett. 1733, nel noviziato di Tarragona, avendo già fatti studi di filosofia e teologia.
Completati [...] apologista y critico, Barcelona 1942, pp. 35, 44; Id., La irrupción de jesuitas españoles en Italia diechochesca, in Razón y Fe,1942, vol. 126, pp. 117, 120, 129, Id., Baltasar Masdeu y el neoescolasticismo italiano,Barcelona 1944, pp. 41, 43, 45 ...
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Donna gentile
Giorgio Petrocchi
Personaggio della Vita Nuova e poi del Convivio, non distinto tra l'una opera e l'altra, ovvero in qualche modo corrispondente come dapprima figura reale e poi simbolo, [...] momento, propriamente all'esaltazione della Donna g. si riferisce ("merzè per quella donna che tu miri: / d'opra non star, se di fè non se' sciolto ", in Dante, i' non so in qual albergo soni, 13-14).
Un primo interrogativo è consistito nel chiedersi ...
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GOINEO, Giovanni Battista
Silvana Cavazza
Nacque a Pirano, località costiera dell'Istria veneziana poco a sud di Capodistria, intorno al 1515.
Suo padre Francesco Goina era ancora in vita nel 1550; [...] Ferdinando I come re di Boemia (Pauli ab Oberstain, Carni, Viennensis praepositi, de Maximiliani Romanorum imperatoris fe. memo. Laudibus… Adiecta Hieronimi Ritii baronis in Sprintzenstain Oratio habita in coronatione Regni Bohoemiae, excusum Viennae ...
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fe
fé s. f. – Troncamento poet. di fede (da non confondere con fé o fe’ o fe troncam. di fece). Anticam. era di uso com. in numerose esclamazioni di conferma e d’asseverazione, quali: a fé (v. affé); alla fé di Dio; in fé di Dio; per fé; per...
fare2
fare2 (ant. fàcere) v. tr. [lat. facĕre] (pres. fo 〈fò〉 [radd. sint.] o fàccio, fai [ant. faci], fa [radd. sint.; ant. e poet. face], facciamo, fate, fanno; imperf. facévo, ecc. [ant. e poet., nelle 3e pers., féa, féano], pass. rem....