MAGNI, Giulio
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 7 nov. 1859 da Basilio e da Margherita Targhini, nipote di Giuseppe Valadier.
Il padre Basilio, letterato, storico dell'arte e giurista, nacque a Velletri [...] un breve incarico nella r. scuola tecnica presso il liceo E.Q. Visconti, fu dal 1873 insegnante di lettere italiane presso la luogo nella seconda metà degli anni Ottanta, quando la febbre edilizia della capitale iniziava a mostrare i primi segni di ...
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FRESCOBALDI, Girolamo
Oscar Mischiati
Nacque a Ferrara ai primi di settembre (fu battezzato il 13) del 1583 da Filippo e Lucrezia. La famiglia era di buona condizione: il padre acquistava infatti l'11 [...] canzoni.
Qualche tempo dopo il F. si accasava: il 18 febbr. 1613 sposava infatti Orsola del Pino, dalla quale aveva già , ms. IV. 8244; Bologna, Bibl. Musicale "G.B. Martini", AA 360 e Q 43 (cc. 7-10: Lectio IIIª - Feria Vª in Coena Domini: Iod - ...
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CITTADINI, Antonio
Cesare Vasoli
Nacque a Faenza da Girolamo; le prime notizie documentate su di lui risalgono probabilmente all'anno 1465-66, se è esatta l'indicazione del Sorbelli che segnala nei [...] (pp. 199-200) citava un rogito notarile del 21 febbr. 1471, conservato nell'Archivio notarile di Faenza, nel quale è nominato un "Egregius artium et medicine doctor Mag. Antonius q. egregii viri Jeronimi olim ser Citadini cap. S. Salvatoris de ...
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LIUZZI, Mondino de' (Mundinus, Raymundinus; de Leuciis, de Liuciis, de Luciis)
Franco Bacchelli
Nacque quasi sicuramente a Bologna da Rainerio (chiamato nei documenti per lo più Nerio o Nerino; era ancora [...] 'Ascoli (Francesco Stabili).
Il L. morì a Bologna tra il 17 febbr. 1326 - giorno in cui, gravemente malato, fece testamento - e L. in Erfurt, Wissenschaftliche Allgemeinbibliothek, Codices Amploniani, Q.222, c. 227r, ha verosimilmente come autore ...
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FENZI, Carlo
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 24 nov. 1823, terzogenito del banchiere Emanuele e di Ernesta Lamberti, come d'uso nelle ricche famiglie nobili fu inviato all'estero per compiere [...] industrie e del commercio nelle province toscane. Ora che la febbre speculativa degli anni di Firenze capitale si stava affievolendo e gruppo moderato toscano, contro quell'indirizzo sostenuto al governo da Q. Sella, da G. Lanza e più tardi da M ...
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BROGGIA, Carlo Antonio
Luigi De Rosa
Nato a Napoli nel 1698 da agiata famiglia e rimasto orfano a diciassette anni, si trasferì a Venezia presso uno zio parroco, da cui fu avviato alla pratica commerciale. [...] che avea del purolento", a "carni smunte", a "febbre lenta, appetito insolito". Ma la sua salute fu dottrine finanziarie in Italia, Padova 1960, pp. 181-187 e passim; Q. Nuccio, B. C. A., in Scrittori classici italiani di economica politica ...
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PIETROBONO Burzelli, detto dal Chitarino
Camilla Cavicchi
PIETROBONO Burzelli, detto dal Chitarino. – Liutista e cantante, nacque a Ferrara in data non nota (si presume fra il 1410 e il 1425) da Battista [...] il cronista Caleffini annotava, erroneamente, che Pietrobono era morto di febbre ed era stato sepolto a Mantova (cfr. Lockwood, 1975, ancora un altro elogio di Pietrobono nelle sue Orationes et q[uam]plures apendiculae versuum (Haraszti, 1949, pp. 83 ...
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MANACORDA, Gastone
Albertina Vittoria
Nacque a Roma il 10 maggio 1916 da Giuseppe e da Lina Romagnoli, quarto di sei fratelli, con Umberto, Edoardo, Mario Alighiero, Paolo Emilio, Giuliano. Dopo la [...] scomparsa del padre, nel 1920, per febbre spagnola, i fratelli Manacorda studiarono al liceo-ginnasio E.Q. Visconti e furono ospitati nel collegio degli orfani di S. Maria in Aquiro, diretto dai padri somaschi. Iscrittosi alla facoltà di ...
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FLORIANI, Pietro Paolo
Giuseppe Adami
Figlio di Pompeo e di Claudia Rotelli, nacque a Macerata il 26 apr. 1585. Nel 1606 si sposò con Maria Fedeli, scomparsa nel 1608 dando alla luce la figlia Camilla. [...] ag. 1623); E.560 (28 sett. 1623); R.173 (18 maggio 1624); E.89 (4 febbr. 1625); E.154 (12 marzo 1625); E.158 (13 marzo 1625); E.161 (17 marzo 1625 M.L. Madonna, Roma 1992, p. 506 n. 12; Q. Hughes, Italian engineers working for the Knights of Malta, in ...
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FRANZOJ, Augusto
Francesco Surdich
Nacque a San Germano Vercellese il 2 ott. 1848 da Francesco, notaio, e da Ottavia Cavalli.
Compì gli studi liceali a Vercelli e allo scoppio della terza guerra di [...] i componenti della spedizione (il giornalista O. Mosca, il geometra Q. Pene, il pittore naturalista G. Guidoni e il maggior medico dell'esercito A. Razzoni) furono colpiti dalla febbre gialla (Guidoni e Razzoni non sopravvissero).
Rientrato perciò il ...
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q, Q
(cu o qu) s. f. o m. – Sedicesima lettera dell’alfabeto latino. Nell’alfabeto fenicio e poi in quelli semitici indicava la consonante enfatica traslitterata nel presente Vocabolario come q (da altri come ḳ), e resa come Ḳ nelle trascrizioni...
quotidiano
(letter. cotidiano) agg. e s. m. [dal lat. quotidianus, cotidianus, der. di quotidie o cotidie «ogni giorno», comp. di quot «quanti» e dies «giorno»]. – 1. agg. a. Di ogni giorno, che si fa o avviene o ricorre tutti i giorni (sinon....