AMERICA
II. ANTROPOLOGIA.
Due fatti distinguono l'antropologia dell'America: la mol;teplicità dei caratteri (polimorfismo) che presentano gruppi umani, anche ristretti, e l’assenza di quelle differenziazioni [...] di braccianti italiani. La ferrovia Madeira-Mamoré si costruisce col sacrificio di schiere di operai meridionali, colpiti dalla febbregialla. Intere città sorgono nel deserto e nella foresta per opera degl'Italiani, e alcune hanno nomi italiani ...
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PERÙ (A. T., 153-154)
Riccardo RICCARDI
Emilio MALESANI -Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
José IMBELLONI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe MOLTENI
*
Stato [...] le malattie del cuore e degli organi respiratorî; nella Montaña, la regione più malsana, la malaria, il tifo e la febbregialla sono le malattie che fanno il maggior numero di vittime. Ottimo anche per i Bianchi è invece il clima degli altipiani ...
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Repubblica dell'America Meridionale. Il nome gli viene dal fatto che è attraversato dalla linea equatoriale. Confina a N. con la Colombia e col Perù, a E. e a S. pure col Perù; a O. si affaccia sul Pacifico [...] climatiche e igieniche poco favorevoli all'uomo (fino a qualche decennio fa la regione intorno a Guayaquil era infestata dalla febbregialla e tutt'altro che rari vi erano i casi di peste bubbonica) sono in parte compensate dalla fertilità del suolo ...
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VENEZUELA (A. T., 153-154)
Emilio MALESANI
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Ri.
Il più settentrionale degli stati sudamericani.
Sommario. - Geografia: [...] nelle tierras templadas e frías della regione montuosa, ma non nelle parti basse, dove varie temibili malattie (come la febbregialla) fanno tuttora numerose vittime. La malaria imperversa nel bassopiano di Zulia, nei llanos e in parte della Guiana ...
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INSETTI (lat. scient. Insecta; da insectum "tagliato, suddiviso")
Guido Grandi
Gl'Insetti appartengono al tipo degli Artropodi (v.) e costituiscono la più numerosa classe di esseri viventi esistente [...] perché possono trasmettere i germi di malattie gravissime, come il carbonchio, il tifo, la peste bubbonica, la febbregialla, la febbre di Malta, la malattia del sonno e altre tripanosomiasi, la malaria, la babesiosi, la spirochetosi, la filariosi ...
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I successi aeronautici negli ultimi anni sono dovuti in massima parte al progressivo perfezionamento dell'aeroplano, cui si sono instancabilmente dedicate, in ogni paese del mondo civile, l'opera di costruttori [...] in caso di certe malattie, per quello particolare per il caso di peste, di colera, di tifo esantematico, di febbregialla, e disciplina accuratamente il diritto di visita, le misure da adottare, ecc., preoccupandosi, tuttavia, di non intralciare o ...
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IMMUNITÀ
Dante DE BLASI
Luigi MONTEMARTINI
. Medicina. - In medicina e nelle scienze biologiche immunità in generale significa quella proprietà per la quale alcuni organismi animali o vegetali resistono [...] 'individui di razza nera. S'è creduto per il passato a uno stato d'immunità della razza nera verso la febbregialla, ma si tende oggi concordemente ad ammettere che l'agente trasmettitore del virus (Stegomya fasciata) preferisce pungere la pelle del ...
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Malattie infettive
Nel corso della seconda metà del 20° sec. iniziò a diffondersi nell'ambito della comunità biomedica la convinzione che il problema della diffusione delle m. i. fosse destinato a una [...] .
Tra le infezioni virali che hanno mostrato una ripresa di incidenza vanno ricordate infine la dengue e la febbregialla.
Malattie batteriche
Malattia di Lyme. - Prende il nome dalla cittadina del Connecticut, negli Stati Uniti, dove fu identificato ...
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PANAMÁ (A. T., 153-154)
Riccardo RICCARDI
Nardo NALDONI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Alberto BALDINI
Anna Maria RATTI
*
Repubblica dell'America Centrale, che comprende [...] dove abbondano le zone paludose, vivai di larve delle anofeli e delle stegomie, propagatrici della malaria le prime, della febbregialla le seconde. Gli Spagnoli chiamavano il paese sepoltura de vivos: e tale esso era infatti, poiché v'infierivano le ...
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RIO DE JANEIRO (A. T., 155-156)
Emilio MALESANI
Angelo RIBEIRO
Città capitale del Brasile, che costituisce col suo territorio (kmq. 1167) il distretto federale, sede del governo federale degli Stati [...] gli stagni, le pozzanghere, i bassifondi rivelatisi responsabili delle tristi condizioni sanitarie della città, in cui la febbregialla era divenuta malattia endemica. Il problema fu affrontato e risolto in gran parte durante la presidenza di Rodrigo ...
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giallo
agg. e s. m. [dal fr. ant. jalne, che è il lat. galbĭnus, der. di galbus «verde, giallo»]. – 1. a. agg. e s. m. Uno dei sette colori fondamentali, o colori dell’iride, compreso tra l’aranciato e il verde (è tipico, per es., della buccia...
febbre
fèbbre (ant. fèbre) s. f. [lat. fĕbris]. – 1. Aumento della temperatura corporea al disopra della norma (cioè in genere sopra i valori considerati normali di 36,5-37 °C), dovuto a cause morbose che agiscono nell’interno dell’organismo,...