Una delle più famose città della Spagna, capoluogo della provincia omonima, nell'Andalusia (37° 52′ 46″ N., 4°46′ 50″ O.), (gr. Κορδύβη o Κορδυβά; latino Cordŭba; spagn. Córdoba o anche Córdova). È posta [...] di Feria, Ruano Girón, Vaca di Alfaro e altri.
Ma l'inizio del sec. XIX si segnala con l'epidemia della febbregialla e con l'invasione dei Francesi. Dopo la battaglia di Alcolea (1808) il generale francese Dupont abbandonò per tre giorni Cordova al ...
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Botanica. - Questa parola fu proposta nel 1866 da E. Haeckel (Gen. Morph. der Organismen, Jena 1866, I, p. 238 e II, p. 286) per indicare la parte della fisiologia che si occupa delle funzioni di relazione [...] , se nociva. A tali conoscenze si debbono le misure profilattiche adottate in varî casi con efficacia (malaria, febbregialla, tripanosomiasi, leishmaniosi, ecc.).
Bibl.: Ch. K. Sprengel, Das entdeckte Geheimniss der Natur im Bau und in der ...
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PANDEMIE.
Giuseppe Ippolito
Enrico Girardi
Cristiana Pulcinelli
– AIDS. Pandemia influenzale. Ebola. Altre malattie. MERS-CoV. Influenza H7N9 e H5N1. Media e pandemie. Bibliografia. Webgrafia
I tecnici [...] Mentre in precedenza gli Stati membri avevano l’obbligo di notificare all’OMS in modo automatico i casi di colera, peste e febbregialla, da quel momento in poi la notifica parte quando nel territorio di uno Stato viene identificato un evento che può ...
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La più importante città delle Indie Occidentali, capitale della Repubblica di Cuba. Il suo nome è, più precisamente, S. Cristóbal de la Habana dal nome Habana o Abana che gl'indigeni davano al territorio [...] popolazione nel periodo 1890-1899 fu del 45,8% all'anno. Dopo l'intervento degli Stati Uniti, che, fra l'altro, debellarono la febbregialla con opportune opere di risanamento, la mortalità scese al 24,4% nel 1900, al 22,1% nel 1901, al 20,6% nel ...
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INFETTIVOLOGIA
Giuseppe Visco-Enrico Girardi
In questi ultimi decenni, nel settore della medicina dedicato alle infezioni e in modo particolare alle malattie infettive (v. infezione, XIX, p. 196; infettive, [...] , e su quello internazionale per chi si rechi in località ''a rischio'' per determinate malattie (peste, colera, febbregialla, tifo esantematico, ecc.).
Per l'età infantile, come anche per l'adulto, vaccinazioni particolarmente efficaci sono state ...
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PANAMÁ, Canale di
Riccardo RICCARDI
Manlio UDINA
Subito dopo la scoperta del Nuovo Mondo, una schiera d'esploratori cercò un passaggio dall'Atlantico ai mari che bagnano le coste orientali dell'Asia. [...] nelle paludi e negli acquitrini per uccidere le larve delle stegomie e delle anofeli, propagatrici rispettivamente della febbregialla e della malaria, fu data la possibilità alla popolazione e agli operai di seguire rigidamente le norme igieniche ...
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ZANZARE (lat. scient. Culicidae; fr. moustiques; sp. mosquitos; ted. Stechmücken o Schnaken; ingl. gnats o mosquitoes)
Athos Goidanich
Piccoli e delicati Insetti dell'ordine dei Ditteri, ben noti per [...] sopravvissuti.
V. tavv. CXLI e CXLII.
Per l'importanza delle zanzare come trasmettitrici di agenti patogeni, v.: dengue; febbregialla; filarie e filariasi; malaria.
Bibl.: E. Hegh, Les moustiques. Mœurs et moyens de destruction, Bruxelles 1921; E ...
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Gruppo d'isole dell'Oceano Atlantico che fronteggia il capo omonimo della costa occidentale dell'Africa da cui la più prossima dista circa km. 500. Le isole principali sono in numero di dieci e la loro [...] (24°5 di media annua), appena temperato dalla brezza di nord-est, è in varî punti malsano e ripetutamente vi infierirono la febbregialla, il colera, il vaiolo. La stagione delle piogge cade fra l'agosto e il novembre, ma generalmente scarsa ne è la ...
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GAMBIA (A. T., 109-110-111)
Mario SALFI
Camillo MANFRONI
Wallace E. WHITEHOUSE
Territorio dell'Africa occidentale appartenente alla Gran Bretagna e costituito da una striscia, mai più larga di 80 km., [...] a Bathurst; all'isola Mac Carthy si arriva a 46°. Casi di malaria, di malattia del sonno e di febbregialla si verificano tuttora, ma le gravi epidemie sono divenute molto meno frequenti.
La fauna della Gambia non possiede caratteristiche peculiari ...
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Con il termine invasioni biologiche si intende il fenomeno per il quale individui di una specie vivente (detta alloctona o esotica o aliena) raggiungono una regione geografica diversa da quella di origine, [...] la dengue o la chikungunya, trasmessi dalla zanzara tigre asiatica Aedes albopictus, che è anche un potenziale vettore della febbregialla. In questo, come detto, gioca un ruolo fondamentale anche il riscaldamento globale. Non meno importanti sono le ...
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giallo
agg. e s. m. [dal fr. ant. jalne, che è il lat. galbĭnus, der. di galbus «verde, giallo»]. – 1. a. agg. e s. m. Uno dei sette colori fondamentali, o colori dell’iride, compreso tra l’aranciato e il verde (è tipico, per es., della buccia...
febbre
fèbbre (ant. fèbre) s. f. [lat. fĕbris]. – 1. Aumento della temperatura corporea al disopra della norma (cioè in genere sopra i valori considerati normali di 36,5-37 °C), dovuto a cause morbose che agiscono nell’interno dell’organismo,...