Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] sono profondamente radicate nella tradizione italica e saranno un tema ricorrente nei monumenti ufficiali dell’Impero. È monumento tipico l’Ara . Fino al 1887 la città conosce una vera febbre edilizia (espansione fuori delle mura e distruzione delle ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] restò due giorni digiunando, mentre Ludovico II era immobilizzato dalla febbre. La crisi fu risolta grazie all'intervento di Engelberga, . e Michele III sul tema della lingua, la ricorrente designazione del basileus come "imperatore dei greci" sono le ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] Bologna per contravvenzione all'ammonizione.
Motivo ricorrente della riflessione del C. era stata, C., Milano 1952; L. Cafagna, Anarchismo e social. a Roma negli anni della "febbre edilizia" e della crisi 1882-1891, in Movim. operaio, n. s., IV (1952 ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] e il prestigio della C. non fu più indiscusso come era prima.
Il 25 febbr. 1541 il papa ordina ad Ascanio di presentarsi a Roma, ma questi si di Maria dinanzi al Cristo in croce, tema ricorrente nelle Rime della marchesa di Pescara e leggibile ...
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CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] . nei loro confronti, nonché il rientro del suo ricorrente proposito di alleggerirsi del fardello della corona, chiamata affezionato ciambellano e alcuni altri.
Colpito ai primi di ottobre da febbre terzana, morì a Roma il 6 ott. 1819 e fu sepolto ...
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Innocenzo XIII
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito d'Isabella Monti e di Carlo, duca di Poli, nasce in questa il 13 maggio 1655. Timbrato il natio borgo dal massiccio palazzo dei de Comitibus [...] il papa soffre di "calcoli con qualche alteratione di febbre", ora di "flussione con gonfiezza in un piede", di pinguedine, "privo d'ogni esercizio" si fa incrudelente accanimento ricorrente a "emissive di sangue col mezo delle sanguisughe", a " ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque da Pierantonio di Antonio principe di Salerno e da Bernardina Conti negli anni tra il 1470 e il 1480. Le prime testimonianze su di lui risalgono al 1502, [...] mentre egli si tratteneva vicino Pisa per un attacco di febbre. A Bologna recò messaggi papali al cardinal legato Francesco Alidosi qualche riserva. Il C. trattò inoltre privatamente la ricorrente questione di un suo eventuale passaggio al servizio di ...
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PISANI, Vittore
Giuseppe Gullino
PISANI, Vittore. – Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Fantin, da Pietro di Giovanni e da Valviria Alberti, nel 1324.
Talune fonti (quali la Cronicha Dolfin, II, [...] . Il progetto era di dirigersi a Costantinopoli nel ricorrente tentativo di cacciarne i genovesi, ma neppure stavolta , ma qualche giorno dopo, il 13 agosto 1380, morì di febbre a Manfredonia.
Il suo corpo, portato a Venezia, ricevette esequie ...
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ricorrente
ricorrènte agg. [part. pres. di ricorrere]. – 1. Che ricorre, che ha fatto ricorso (per ottenere giustizia): la parte r.; spesso sostantivato: il r., i r., la parte che ha proposto ricorso a un’autorità amministrativa o giurisdizionale....
febbre
fèbbre (ant. fèbre) s. f. [lat. fĕbris]. – 1. Aumento della temperatura corporea al disopra della norma (cioè in genere sopra i valori considerati normali di 36,5-37 °C), dovuto a cause morbose che agiscono nell’interno dell’organismo,...