MIGLIETTA, Antonio
Stefano Arieti
– Nacque a Carmiano (vicino Lecce), da Francesco Cesareo e da Paolina Tarantino, l’8 dic. 1767 (e non, come altrimenti asserito da taluni, l’8 sett. 1763 o 1767).
Il [...] non si diffondesse nel Regno. Nel 1817 si prodigò nell’ambito del suo ufficio per ridurre l’incidenza e la gravità della febbre petecchiale, che si era diffusa in molte città del Regno. L’anno successivo pubblicò il Rapporto sull’uso medicinale delle ...
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GAZZANIGA, Marietta
Roberto Staccioli
Nacque a Voghera (allora provincia del Regno sardo) nel 1820 da Tomaso e Maddalena Denari, i quali, trovandosi in precarie condizioni economiche "furono costretti [...] dei successi fu offuscata dal dolore per la perdita del marito, che morì all'Avana colpito dal vaiolo secondo il Regli, da febbre gialla secondo lo Schmidl.
Tornata in Italia cantò alla Scala in Lucrezia Borgia (3 sett. 1862) e al Regio di Parma ne ...
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CARDARELLI, Antonio
Guido Bossa
Nacque a Civitanova del Sannio (Campobasso) il 29 marzo 1831 da Urbano, medico stimatissimo di quella terra molisana, e da Clementina Lemme; compì gli studi secondari [...] riscoperto successivamente e conosciuto all'estero con il nome di A. M. E. Chauffard. Descrisse per primo il tipo ondulante della febbre nel linfogranuloma di Sternberg, sintomo la cui scoperta fu poi attribuita a P. K. Pel ed a W. Ebstein. Tra le ...
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PIGNATELLI, Stefano
Vittoria Fiorelli
PIGNATELLI, Stefano. – Nacque nel 1578 vicino Perugia, nel borgo di Piegaro, da una famiglia di artigiani che non aveva alcun legame con il nobile casato napoletano.
Ben [...] la sua fedeltà al partito Borghese fino all’elezione di Urbano VIII. Durante i diciassette giorni di votazioni, una febbre infettiva si era diffusa tra i cardinali e Stefano, nonostante la giovane età, ne fu gravemente contagiato. Secondo alcune ...
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FEDERICI, Cesare
Mario Crespi
Nato a Serravalle di Chienti (Macerata) il 9 febbr. 1838 da Francesco, medico, e da Marianna Tommasini, studiò medicina nelle università di Camerino, di Bologna e di Firenze, [...] , s. 3, I (1881), pp. 577-598; Istoria di una rara oppilazione dell'intestino, ibid., III (1883), pp. 81-93; Sulla febbre miliare di Palermo: lettera... ai suoi allievi ora medici in Sicilia, in Lo Sperimentale, XXXIX (1885), pp. 229-240; Su di una ...
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BORGHESE, Paolo
Francesco Malgeri
Nacque a Roma il 13 sett. 1844. Figlio primogenito di Marcantonio e di Teresa de La Rochefoucauld, alla morte del padre assunse il titolo di principe Borghese, dando [...] il 1881 e il 1887 conobbe la sua massima espansione. Ma a questo periodo, caratterizzato da una vera e propria "febbre edilizia", seguì ben presto fin dagli inizi del 1896 una crisi gravissima, che coinvolse tutte le ditte costruttrici e gli istituti ...
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ROSSI (de' Rossi), Ippolito
Simona Negruzzo
ROSSI (de’ Rossi), Ippolito. – Nacque a San Secondo Parmense il 31 ottobre 1531 da Pietro Maria, marchese di San Secondo, e da Camilla Gonzaga, sesto dei [...] familiarità con il nuovo pontefice, si trattenne ancora qualche tempo a Roma per il disbrigo di affari, ma fu colpito da febbre malarica.
Morì il 28 aprile 1591. I cardinali Vincenzo e Scipione Gonzaga ne curarono la sepoltura nella chiesa del titolo ...
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CARAFA, Giovanni Alfonso
Carla Russo
Duca di Collepietro e di Castelnuovo, nacque, il 5 dicembre 1609, da Pietro e da Isabella Grisone.
La famiglia apparteneva al ramo dei Carafa di Montorio. Il ducato [...] con molta freddezza e pare che egli stesso preferisse vivere molto ritiratamente. Morì, dopo poco tempo, a Napoli di "febbre maligna" (Capecelatro, III, p. 139).
Fonti e Bibl.: F. Capecelatro, Diario delle cose avvenute nel Reame di Napoli negli ...
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SARCONE, Michele
Diego Carnevale
SARCONE, Michele. – Nacque a Terlizzi alla fine del 1731 con il nome di Michele Piacenza da genitori ignoti. Successivamente, tra il 1747 e il 1753, mutò il suo cognome [...] , ma continuando a esercitare occasionalmente la professione medica.
Morì a Napoli il 25 gennaio 1797 per le conseguenze di una febbre.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Napoli, Segreteria di Stato di Casa Reale, b. 719, inc. 116; Collegio dei ...
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GABRIELI (Gabrielli), Gaspare
Delfina Giovannozzi
Figlio di Ludovico, nobile padovano, nacque a Padova nel 1494. Studiò medicina nel celebre ateneo patavino. All'età di 31 anni fu ammesso nel Collegio [...] anni dopo il suo rientro a Padova egli accettò l'incarico di medico a Portogruaro; dopo non molto tempo fu però colpito da una febbre maligna che lo costrinse a tornare con la sua famiglia a Padova.
Qui si spegneva il G., nel giro di pochi giorni, il ...
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febbre
fèbbre (ant. fèbre) s. f. [lat. fĕbris]. – 1. Aumento della temperatura corporea al disopra della norma (cioè in genere sopra i valori considerati normali di 36,5-37 °C), dovuto a cause morbose che agiscono nell’interno dell’organismo,...
febbre aviaria
loc. s.le f. Malattia infettiva trasmessa da volatili, caratterizzata da febbri molto alte. ◆ [tit.] Allevamenti lombardi alla prova delle epidemie / Torna la paura per l’afta. In dodici anni quattro malattie infettive hanno...