CIMINELLI, Serafino (Serafino Aquilano)
Magda Vigilante
Nato all'Aquila nel 1466 da genitori di nobile stirpe cittadina, Francesco e Lippa de' Legistis, compì i primi studi nella città nativa. Nel 1478 [...] , dal quale fu nominato cavaliere dell'Ordine gerosolimitano.
Mori improvvisamente a Roma il 10 ag. 1500 per un attacco di "febbre terzana doppia, quasi pestifera" - come scrive il Calmeta -, ed il suo corpo venne sepolto nella chiesa di S. Maria del ...
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GUIDOBONI, Antonio
Francesca M. Vaglienti
Nacque da Cavalchino, probabilmente a Tortona - della cui piena cittadinanza si fregiava - intorno al primo decennio del XV secolo.
La famiglia Guidoboni era [...] e segretario di Ascanio Maria Sforza, e con lui fatto arrestare e accusato di complotto da Ludovico il Moro il 28 febbr. 1480. Probabilmente ne seguì l'esilio presso la corte estense di Ferrara. Risulta già defunto nel 1499, quando il figlio Ambrogio ...
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COTTA, Giovanni
Roberto Ricciardi
Nacque a Vangadizza, sobborgo rurale di Legnago (Verona), nel 1480 0 1482.
Verso la prima ipotesi fa propendere la testimonianza di Bernardo Silvano, amico e collaboratore [...] l'intenzione di perorare la causa del generale presso il pontefice Giulio II. Raggiunto il papa a Viterbo, si ammalò di febbre perniciosa (forse di malaria) e morì all'improvviso, appena trentenne, in questa città, alla fine di agosto o ai primi di ...
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TARLATI, Guido
Pierluigi Licciardello
Gian Paolo G. Scharf
– Nacque verso il 1270, ad Arezzo o in uno dei castelli della famiglia, da Angelo di Tarlato.
Il lignaggio da cui discendeva è noto come Tarlati [...] e il vescovo, offeso e amareggiato, lasciò la città per fare ritorno alle sue terre.
Al campo imperiale aveva contratto una febbre malarica che lungo la via del ritorno lo portò alla morte, avvenuta a Montenero sull’Amiata, il 21 ottobre 1327. In ...
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RAVEGNANI, Giuseppe
Silvia Ceracchini
RAVEGNANI, Giuseppe. – Nacque a San Patrignano di Romagna, frazione del comune di Coriano, il 13 ottobre 1895 da Adriano Ravegnani e da Maddalena Carpi. Dalla loro [...] scrittore.
Nel 1956 ottenne il premio Marzotto per la critica giornalistica.
Nel 1958 uscirono, con Ceschina, le prose di Febbre bianca (Milano 1958), dedicate a Marino Moretti, «dopo tanti anni di amicizia», e la Rievocazione di Filippo De Pisis ...
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MORICHELLI, Anna
Leonella Grasso Caprioli
MORICHELLI (Morrichelli, Morichello, Morichelli Bosello), Anna. – Non si hanno notizie certe circa l’origine e la formazione di questo soprano, nata intorno [...] di Cimarosa, nella parte della prima donna Orazia (la giovanissima Angelica Catalani fu il deuteragonista Curiazio).
Morì d’una febbre fulminante il 30 ottobre 1800 a Trieste.
Lasciò al marito una rendita annua di 200 fiorini, alla Catalani un ...
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ROSSO, Enrico.
Daniela Santoro
– Figlio di Rosso, conte di Aidone, e di Oria Alagona (E. Mazzarese Fardella, Tabulario delle pergamene..., 2011, doc. 47), nacque probabilmente a Messina intorno al 1325; [...] di una dura battaglia, la regina Antonia tentò di salvarsi buttandosi in mare. Ripescata dai marinai, fu colta da febbre violenta, forse pestilenziale, e morì; Federico IV in un’accorata lettera informò dell’accaduto la suocera Margherita, del ramo ...
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SOMAGLIA, Giulio Maria
Luca Sandoni
della. – Nacque a Piacenza il 29 luglio 1744, terzogenito di Carlo Maria Cavazzi, conte e barone della Somaglia, e della contessa Marianna Fenaroli, bresciana. Ebbe [...] 1829 per discutere varie riforme in materia amministrativa, politica ed economica.
Morì a Roma il 2 aprile 1830, per una forte febbre dovuta a infiammazione polmonare; le esequie si tennero in S. Lorenzo in Damaso e il corpo fu tumulato in S. Maria ...
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NEGRI, Pietro
Enrico Lucchese
– Nacque nel 1628, presumibilmente a Venezia (Zava Boccazzi, 1978, p. 333). In due distinti documenti della parrocchia di S. Margherita del 1670 e del 1673 il nome del [...] dipinto di soggetto ignoto, si comunica che Negri «è a letto travagliato al maggior segno da una flussione catarrale, e febbre continua» (Bottari - Ticozzi, 1822).
Morì infatti di tubercolosi, a Venezia, il 31 maggio 1679, dopo tre giorni di agonia ...
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MARTINENGO, Girolamo
Gino Benzoni
MARTINENGO, Girolamo. – Nacque, con tutta probabilità, a Brescia nel 1519, da Antonio di Bernardino del ramo dei Martinengo di Padernello detti «della Fabbrica» e da [...] reclutati e imbarcati in quattro navi, che salparono il 15 marzo 1570, giungendo in breve a Corfù, dove il M. fu colpito dalla febbre in maniera grave.
Il M. morì il 7 apr. 1570 durante la navigazione. La salma fu dapprima sepolta a Nicosia, poi i ...
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febbre
fèbbre (ant. fèbre) s. f. [lat. fĕbris]. – 1. Aumento della temperatura corporea al disopra della norma (cioè in genere sopra i valori considerati normali di 36,5-37 °C), dovuto a cause morbose che agiscono nell’interno dell’organismo,...
febbre aviaria
loc. s.le f. Malattia infettiva trasmessa da volatili, caratterizzata da febbri molto alte. ◆ [tit.] Allevamenti lombardi alla prova delle epidemie / Torna la paura per l’afta. In dodici anni quattro malattie infettive hanno...