COMBONI, Daniele
Pietro Chiocchetta
Nacque a Limone sul Garda, in provincia di Brescia, il 15 marzo 1831 da Luigi e Domenica Pace. Dopo gli studi elementari, il 20febbr. 1843 venne accolto nel collegio [...] stazione missionaria di S. Croce al 7° lat. N (14 febbr. 1878), ma il clima micidiale e l'inesperienza dei primi tempi a Khartum il 9 agosto; sopraffatto ai primi di ottobre da attacchi di febbre, il C. si spegneva in Khartum il 10 ott. 1881.
Fonti e ...
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CAPRANICA (Crapanica), Domenico
Alfred A. Strnad
Nacque il 31maggio dell'anno del giubileo 1400 a Capranica Prenestina nel Lazio dal "nobilis romanus" Niccolò (Cola), morto nel 1438, e da una Iacobella [...] . Ma nella notte tra il 13 e il 14 agosto il C., già da tempo indebolito, da malattie, fu colpito da una violenta febbre che nel pomeriggio del 14 lo portò alla tomba.
Venne sepolto nella chiesa domenicana di S. Maria sopra Minerva, dove il fratello ...
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CARRILLO DE ALBORNOZ, Alfonso
AA. Strnad
Apparteneva ad una delle più nobili e rinomate famiglie della Castiglia, imparentata con i Trastamare.
Il padre, Gómez Carrillo de Cuenca, signore di Ocentejo [...] fare molto di più. La morte lo colse non molto tempo dopo, nella notte del 14 marzo 1434 a Basilea, dopo una febbre durata dodici giorni, all'età di cinquant'anni.
Andrea Gatari, che lo descrive come uno dei cardinali più ricchi e ci informa sulle ...
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Callisto III
Michael E. Mallett
Alonso Borja nacque il 31 dicembre 1378 a Torre del Canals presso Játiva (Valenza). Suo padre, Domingo, apparteneva a un ramo cadetto della più importante famiglia di [...] , già debole, peggiorò ben presto, e il 6 agosto C. morì. Il suo corpo fu frettolosamente sotterrato a S. Maria della Febbre, donde fu più tardi, nel 1610, traslato a S. Maria di Monserrato.
Fonti e Bibliografia
Un ampio quadro delle fonti relative ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] dell'Ist. stor. ital. per il Medio Evo e Arch. Muratoriano, LXVIII (1956), pp. 1-31; E. Cristiani, Il trattato del 27 febbr. 1314tra Roberto d'Angiò,Pisa e la lega guelfa toscana,ibid., pp. 259-80; G. Fornasari, Il conclave perugino del 1304-1305, in ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] . Sei giorni avanti la morte, egli fece aprire il sepolcro in cui aveva depositato Scolastica: dopodiché fu colto da una febbre violentissima e nel sesto giorno morì pregando in piedi, nella chiesa ove si era fatto condurre. Fu deposto accanto alla ...
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Alessandro VI
Giovanni Battista Picotti
Matteo Sanfilippo
Rodrigo de Borja y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° gennaio 1431, a [...] dopo essere stato esposto breve tempo in S. Pietro, fu in gran fretta e senza onore sepolto nella chiesa di S. Maria della Febbre, presso la basilica; dal 1610 riposa in S. Maria di Monserrato, dove soltanto nel 1889 ha avuto decoro di tomba.
Ma non ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] contro Francesco I re di Francia. Dopo un illusorio accenno di ripresa il 20, il 25 la situazione si fa disperata: la febbre è altissima e i medici rinunciano a intervenire sulla "postema" situata "dietro l'orecchia". Il 26 ag. 1523 il G., "alle ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] 1587 F. cominciò a invecchiare fortemente, rinsecchendo visibilmente. Era inappetente e debilitato, aveva forti infreddature seguite da febbre. Si trovava, come dice G. Fedeli, in uno stato di "continua indisposizione" (Bordet, p. 389). Non prendeva ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] insufficiente. Insoddisfacenti furono considerate anche le risposte date in altri interrogatori svoltisi durante le pause di un violento attacco di febbre malarica. L'ultimo interrogatorio di cui si ha notizia è del 6 agosto: in esso il C. respinse l ...
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febbre
fèbbre (ant. fèbre) s. f. [lat. fĕbris]. – 1. Aumento della temperatura corporea al disopra della norma (cioè in genere sopra i valori considerati normali di 36,5-37 °C), dovuto a cause morbose che agiscono nell’interno dell’organismo,...
febbre aviaria
loc. s.le f. Malattia infettiva trasmessa da volatili, caratterizzata da febbri molto alte. ◆ [tit.] Allevamenti lombardi alla prova delle epidemie / Torna la paura per l’afta. In dodici anni quattro malattie infettive hanno...