GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] quando in città dilagava la febbre gialla. Nelle Note autobiografiche, stese nel 1833, scrisse di essere stato "procreato quasi per svista" e "sotto auspici avversi". Tutti e due i genitori erano, sempre a detta del figlio, irreligiosi: "mio padre, ...
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MANACORDA, Gastone
Albertina Vittoria
Nacque a Roma il 10 maggio 1916 da Giuseppe e da Lina Romagnoli, quarto di sei fratelli, con Umberto, Edoardo, Mario Alighiero, Paolo Emilio, Giuliano. Dopo la [...] scomparsa del padre, nel 1920, per febbre spagnola, i fratelli Manacorda studiarono al liceo-ginnasio E.Q. Visconti e furono ospitati nel collegio degli orfani di S. Maria in Aquiro, diretto dai padri somaschi. Iscrittosi alla facoltà di ...
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Generale francese (Pontoise 1772 - S. Domingo 1802), seguace di Bonaparte, ne sposò la sorella Paolina (1797). Nel 1802 fu inviato a S. Domingo con la missione di soffocare la rivolta dei neri; arrestò [...] Toussaint Louverture e lo inviò prigioniero in Francia. Morì di febbre gialla nell'isola di Tortuga; fu sostituito da D. Rochambeau. ...
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BIGNAMI, Enrico
Luigi Cortesi
Nato a Lodi il 3 dic. 1844, ancora adolescente rimase l'unico sostegno della famiglia, e non poté perciò frequentare le scuole se non come auditore. Da questa diretta esperienza [...] (La Plebe, 11 luglio 1877) come "ponte di transizione" e "campo d'un'agitazione pel conseguimento del suffragio universale" (5 febbr. 1878). Solo la "svolta" del Costa, della quale è famosa testimonianza la lettera Ai miei amici di Romagna (27 luglio ...
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Figlia (Mons 1752 - Firenze 1824) di Gustavo Adolfo di Stolberg-Gedern; nel 1772 a Macerata sposò l'assai più anziano Charles Edward ultimo degli Stuart, pretendente al trono d'Inghilterra, che assunse [...] assortita coppia si era stabilita, la d'A. conobbe (1777) V. Alfieri e suscitò in lui "la quarta ed ultima febbre del cuore". Dopo varie vicissitudini, ottenuta la separazione legale dal marito, ella visse dal 1784 quasi sempre con l'Alfieri, prima ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] , ma le lascia intendere. Egli non fa praticamente nulla e di questo si lagna" (Pistillo, II, pp. 205 s.). Ma il 10 febbr. 1941 il D. venne arrestato. Verso la metà di luglio era trasferito in Italia e deportato a Ventotene, che lascerà solo il 22 ag ...
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Ricimero
Generale di origine svevo-gotica (m. 472). Al servizio dell’imperatore d’Occidente Avito, col titolo di magister militum (455), gli si ribellò (456) e, vintolo, rimase padrone dell’impero d’Occidente. [...] riconobbe l’autorità dell’imperatore d’Oriente, e da lui accettò come imperatore d’Occidente Antemio, di cui sposò la figlia (467). Ma presto si scontrò con Antemio, che sconfisse e uccise (472), mettendo sul trono Olibrio. Morì di febbre poco dopo. ...
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Secondogenito (Londra 1155 - Martel 1183) di Enrico II d'Inghilterra. Nel 1156 dal padre, sovrano dell'Inghilterra, della Normandia e dell'Angiò, fu nominato erede al trono (mentre ai fratelli Riccardo [...] nemici coalizzati e, repressa l'insurrezione (1174), non tardò a riconciliarsi col figlio. Temperamento inquieto e ambizioso, nel 1183 mosse guerra, alleato con Goffredo, all'altro fratello Riccardo; morì di febbre durante un'azione di saccheggio. ...
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Nobile inglese (Cowdray House, Midhurst, 1573 - Bergen op Zoom, Fiandre, 1624). Mecenate e patrono del teatro, fu amico e protettore di Shakespeare, che sembra gli dedicasse i Sonnets. Protesse anche Florio [...] il suo posto a corte e s'interessò alla colonizzazione della Virginia. Ostile a Buckingham, fu imprigionato nel 1621 per la sua opposizione parlamentare alla corte; volontario nelle Fiandre, contro gli Spagnoli, morì di febbre, insieme al figlio. ...
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ARMAMENTI
Stefano Silvestri
Barbara Hatch Rosenberg
Armamenti di Stefano Silvestri
sommario: 1. Le spese militari. 2. Un confronto Stati Uniti-Unione Sovietica. 3. L'evoluzione degli armamenti nucleari. [...] per esposizione a malattie quali la peste, la tsutsugamushi, il tifo, la dissenteria, la cancrena gassosa, la febbre emorragica, la febbre tifoide, la morva, il colera, la turalemia, la brucellosi, il carbonchio, il vaiolo e altre. Questi esperimenti ...
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febbre
fèbbre (ant. fèbre) s. f. [lat. fĕbris]. – 1. Aumento della temperatura corporea al disopra della norma (cioè in genere sopra i valori considerati normali di 36,5-37 °C), dovuto a cause morbose che agiscono nell’interno dell’organismo,...
febbre aviaria
loc. s.le f. Malattia infettiva trasmessa da volatili, caratterizzata da febbri molto alte. ◆ [tit.] Allevamenti lombardi alla prova delle epidemie / Torna la paura per l’afta. In dodici anni quattro malattie infettive hanno...