BORROMEO, Vitaliano
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano il 3 marzo 1720, in una delle più nobili famiglie milanesi, terzogenito del conte Giovanni Benedetto e di Clelia del Grillo. Dopo aver compiuto [...] del La Paix, adottati all'università di Innsbruck nel 1761, e quindi, dopo il 1764, del De potestate ecclesiastica del Febronio. Nei primi anni della sua nunziatura, comunque, il B. si impegnò con una certa efficacia a difendere alcune azioni e ...
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FABBRO, Angelo Antonio
Paolo Preto
Nato a Valdobbiadene (Treviso) il 3 giugno 1711 da Battista e Maddalena Bottoglia, studiò nel seminario di Padova e si laureò in teologia e diritto civile e canonico [...] troppo facile rinvenire nelle sue pagine l'eco dell'opera di E. Cocceio, U. Grozio, J. H. Boehmer, G. Febronio ma la reazione di alcuni ambienti ecclesiastici, che lo accusarono seriz'altro di eresia, pare sproporzionata.
Il vescovo veronese Nicolò ...
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DI CHIARA, Stefano
Mario Condorelli
Nato a Palermo nel dicembre del 1752 da Giuseppe e da Antonia Clementi, in una modesta famiglia che non vantava tradizioni intellettuali, fu nondimeno dal padre indirizzato [...] S. D., Palermo 1814), in cui senza mezzi termini gli si rimproverava di avere ripreso dottrine professate nelle loro opere da Giustino Febronio, da Z. B. Van Espen, da A. Pereira de Figueiredo e da P. Tamburini, di avere accolto tesi sostenute dalla ...
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GUADAGNI, Francesco
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Roma nel 1769 da Giacomo, giureconsulto, originario di Fara Sabina e da Teresa Franceschini. Seguendo una prassi della società romana più tradizionalista, [...] , da poco nominato cardinale, anch'egli suo condiscepolo nel Collegio romano. La prima portò argomenti contro le tesi di G. Febronio sulla prepotenza dei pontefici verso i popoli soggetti (pp. 7-44). La seconda, pur con ossequio rispettoso verso C ...
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CRISTIANOPULO, Ermanno Domenico
Giuseppe Pignatelli
Nato a Traù (oggi Trogir), in Dalmazia, probabilmente nel 1730 (come si desume dal Libro dei morti della parrocchia di S. Maria sopra Minerva), entrò [...] II Lib. I Decretaliuni de Constitutionibus, Romae 1774. In polemica ancora con Le Vayer di Boutigny, ma ora anche con il Febronio, egli intendeva dimostrare che è in potere della Chiesa stabilire la disciplina del culto e le pene per i trasgressori e ...
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MAMACHI, Tommaso Maria (al secolo Francesco Saverio)
Cesare Preti
Nacque nell'isola greca di Chio il 3 dic. 1713, da una famiglia forse di origine francese. A quindici anni, nel 1728, vestì l'abito domenicano [...] alzate a favore del primato del vescovo di Roma contro lo scritto, pubblicato con lo pseudonimo di Giustino Febronio, di Johann Nikolaus von Hontheim De statu Ecclesiae et legitima potestate Romani pontificis, Bullioni [Francofurte sul Meno] 1763 ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] pontifici (si vedano in merito gli scritti De statu ecclesiae et legitima potestate Romani Pontificis (1763) di Giustino Febronio [Johann Nikolaus von Hontheim]; Was ist der Papst? (1782) di Joseph Valentin Eybel).
Nel tentativo di far recedere ...
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BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] (Hume, Genovesi, Galanti e l'"infame scandalosissimo" Système de la nature di d'Holbach); religione (Concina, Febronio e confutatori, Valsecchi, Mosca Barzi, Pey, Lesley), botanica, agricoltura, curiosità scientifiche. Fra le cose letterarie ...
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DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] "collegium" o uno stato dentro lo Stato, com'è concepita dai protestanti e, in particolare, da Pufendorf seguito da Febronio, ma con esso "status uterque", due Stati distinti, perfetti e sovrani nel proprio genere, che coesistono esercitando poteri ...
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GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] , come una replica agli Atti e decreti del concilio diocesano di Pistoia (1786). L'opuscolo In commentarium a Iustino Febronio in suam retractationem editum animadversiones (Romae 1792) oltre a rilevare le ambiguità della ritrattazione di J.N. von ...
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febronianismo
s. m. – Dottrina ecclesiologica, così detta dal nome del suo sostenitore, il teologo e giurista ted. G. Febronio (pseudonimo di Johann Nikolaus von Hontheim, 1701-1790), che contesta il primato giurisdizionale del papa e riconosce...