La grande scienza. Bioetica
Eugenio Lecaldano
Bioetica
La bioetica può essere intesa come l'insieme delle riflessioni sui problemi etici che accompagnano le scelte umane nelle situazioni che influenzano [...] dovere di garantire alla prole condizioni minime di salute può richiedere che i genitori ricorrano a forme di fecondazioneinvitro anche considerate complesse. Il contributo peculiare delle concezioni delle virtù è stato quello di avere richiamato l ...
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Francesco D'Agostino
Procreazione assistita
Un altro modo di procreare: la scienza può sostituirsi alla natura?
La prospettiva bioetica
di Francesco D'Agostino
21 giugno
Il Senato, dopo un acceso dibattito [...] che si basano sul trasferimento intratubarico rispettivamente di zigoti o di pre-embrioni, dopo aver ottenuto la fecondazioneinvitro dei gameti.
Connesse all'impiego di tutte le tecniche di PMA sono problematiche attualmente oggetto di discussione ...
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Sterilità
Ettore Cittadini
Isabella Maria Coghi
La sterilità (infertility in inglese) è la mancanza di fertilità, cioè della capacità di riprodursi. Nella specie umana si può parlare di sterilità quando, [...] o dell'esistenza di controindicazioni assolute o relative alla loro attuazione, la fecondazioneinvitro con trasferimento in utero degli embrioni (FIVET, Invitro fertilitation and embryo transfer) rappresenta l'unica possibilità di risoluzione del ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Ormoni e funzioni endocrine
Christiane Sinding
Ormoni e funzioni endocrine
Il termine ormone (introdotto nel 1905, derivandolo dal [...] vari tipi di patologie e di insulina per i diabetici alla controversa terapia sostitutiva in menopausa e alle stimolazioni ormonali necessarie per la fecondazioneinvitro. Se si aggiungono la contraccezione orale, i tentativi di 'normalizzare' con l ...
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In biologia animale e vegetale, organismo in via di sviluppo, derivato dall’uovo fecondato, dopo che dalla condizione unicellulare è passato a quella pluricellulare.
In particolare, nell’uomo è detto e. [...] a vari mesi, come nel colchico, la cui oosfera, fecondatain autunno, comincia a segmentarsi nella primavera successiva. Di regola ( è aperto con lo sviluppo delle tecniche di coltura invitro di cellule e tessuti. Esse possono venir utilizzate per ...
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Biologia
Organismo eucariote, filamentoso, immobile, che trae il proprio nutrimento da altri organismi, vivi o in decomposizione. I f. si differenziano dagli organismi animali perché privi di apparati [...] parti del tallo (Zigomiceti) o di isogameti mobili; fecondazione di una oosfera da parte di nuclei provenienti da fuori dell’ambiente sotterraneo avvalendosi anche delle tecniche di coltura invitro di cellule e tessuti, che richiedono maggiori cure e ...
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Biologo ed endocrinologo (Woodbine, New Jersey, 1903 - Boston 1967), prof. di biologia sperimentale alla Clark University e poi all'univ. di Boston. Dal 1930 in poi, riallacciandosi alle ricerche del fisiologo [...] a punto metodi di trapianto di ovuli da un animale all'altro e da una coltura invitro a un animale vivente, e riuscì a realizzare la fecondazione dell'ovulo isolato di coniglia: contributi che consentirono un progresso nello studio dei processi di ...
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Genetica
Raffaella Elli
(XVI, p. 509; App. II, i, p. 1022; III, i, p. 716; IV, ii, p. 7; V, ii, p. 372)
Le tecniche veloci e sensibili sviluppatesi a partire dalla metà degli anni Settanta, che complessivamente [...] reciproci, si producono tre diversi tipi di uova fecondate: uova che contengono genomi sia paterni sia materni uova androgeniche o ginogeniche. I risultati indicano che la manipolazione invitro di per sé non è la causa del mancato sviluppo dell ...
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SENESCENZA e SENILITÀ (XXXI, p. 378)
Giuseppe Levi
Il fenomeno della senescenza viene prospettato in modo differente dai medici e dai biologi. I primi, riferendosi in modo esclusivo ai processi morbosi [...] organismi pluricellulari, ciclo il quale s'inizia con la fecondazione dell'uovo e termina con la morte. E , p. 1017; id. e A. H. Ebeling, The multiplication of fibroblasts invitro, in Journ. exp. Med., 1921, p. 317; id. id., Age and multiplication ...
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Embriologia
Alberto Monroy
di Alberto Monroy
Embriologia
sommario: 1. Introduzione generale. 2. La ricerca embriologica nella prima metà del secolo. a) Regolazione e prelocalizzazione. b) Induzione [...] mRNA diversi da quelli già presenti nell'uovo non fecondato; in altre parole, affinché la gastrulazione abbia luogo, è fattore responsabile è un corticosteroide; infatti, in esperimenti sia invitro sia in vivo (cioè quando sono iniettati nell' ...
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in vitro
locuz. lat. (propr. «nel vetro»), usata in ital. come agg. – Espressione usata nel linguaggio scient. con riferimento a processi biologici che si fanno avvenire in laboratorio, dentro una provetta o in altro recipiente di vetro e,...
fecondazione
fecondazióne s. f. [der. di fecondare]. – Il fecondare, l’essere fecondato, in senso proprio e fig. 1. a. In biologia, il fenomeno fondamentale della riproduzione sessuale negli animali e nelle piante, consistente nella fusione...