Famiglia di piante Dicotiledoni, ordine Santalali, con fiori bisessuali e sepali ridotti a un orlo posto alla sommità dell’ovario. Presentano uno sviluppo embrionale complesso e inusuale, dal momento che [...] la fecondazione si verifica nello stilo o nello stimma e l’embrione, che cresce nello stilo, viene spinto nell’ovario per mezzo di un lungo sospensore (embrioforo). Il frutto è drupaceo: la parte centrale, che contiene l’embrione o gli embrioni, è ...
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botanica Porzione apicale del peduncolo fiorale, sovente espansa e variamente sagomata per consentire l’inserzione del fiore. Il r. può essere concavo o convesso, appiattito o rigonfio, quando è incavato [...] a coppa, come nelle rose, è detto coppa ricettacolare. Spesso, a fecondazione avvenuta, il r. diventa carnoso e forma una parte del frutto, come per es. nella fragola, nel melo, nel fico. zoologia R. seminale Annesso dell’apparato riproduttore o ...
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In biologia animale e vegetale, organismo in via di sviluppo, derivato dall’uovo fecondato, dopo che dalla condizione unicellulare è passato a quella pluricellulare.
In particolare, nell’uomo è detto e. [...] La persona umana non ha un corpo, ma è un corpo, e lo è necessariamente dal momento iniziale del suo sviluppo, la fecondazione. La tutela della vita umana va fatta coincidere con quel momento, nel quale per la prima volta appare l’entità individuale ...
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Ordine di piante Dicotiledoni con una famiglia (Balanophoraceae). Sono piante tropicali prive di clorofilla, che parassitano le radici degli alberi. Si distinguono fra l'altro per essere spesso apogame [...] (sviluppo dello sporofito da una cellula del gametofito senza fecondazione) e per avere ovuli privi di tegumento, ridotti al sacco embrionale. ...
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Botanica
Nelle piante Fanerogame, il corpo riproduttivo, derivato dall’ovulo fecondato e contenente l’abbozzo della futura pianta (embrione); i s. delle Angiosperme sono contenuti nel frutto, quelli delle [...] o di persone che per motivi di lavoro sono esposte a sostanze genotossiche.
Zoologia
In zootecnia, nella pratica della fecondazione artificiale, ha notevole importanza la raccolta del s. del maschio prescelto come riproduttore; a tal fine si può ...
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Botanico e naturalista (Gand 1807 - Liegi 1852); direttore dell'Orto botanico e prof. di botanica a Leida (dal 1835); dal 1837 membro dell'Accademia delle scienze di Bruxelles. Scrisse varie memorie di [...] fisica, zoologia e botanica; scoprì un processo di fecondazione artificiale della vaniglia poi largamente usato. ...
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tricogino In botanica, prolungamento più o meno sottile del carpogonio delle Alghe Floridee. Possiede in molti casi un nucleo, che però scompare precocemente; serve a fare aderire uno spermazio, il cui [...] nucleo penetra nel t. e raggiunge il carpogonio; dopo la fecondazione, il t. si stacca dalla cellula fecondata. Anche l’ascogonio di certi Ascomiceti (Pirenomiceti, per es.) è provvisto di un organo simile al t., e così pure l’oogonio di certe Alghe ...
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Botanico russo (Carëvščina, Saratov, 1857 - Detskoe Selo 1930), prof. nelle univ. di Kiev (1894-1915) e Tbilisi (1918-23), infine direttore dell'istituto di ricerche K. A. Timirjazev a Mosca. Si occupò [...] specialmente di citologia e di embriologia; nel 1898 scoprì la doppia fecondazione nel sacco embrionale delle Angiosperme. Notevoli anche gli studî sul percorso del tubo pollinico nelle Betulacee, Fagacee, Iuglandacee, Olmacee. ...
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In botanica, gamete femminile (detto anche ovocellula). Si differenzia nettamente dal gamete maschile per le maggiori dimensioni, il grande contenuto di sostanze di riserva e l’immobilità. Si forma nell’organo [...] ); a maturità è priva di membrana. Le o. sono contenute nell’organo sessuale femminile, tranne che nelle Fucali, dove la fecondazione avviene nell’acqua.
Lo zigote originato dalla fusione anisogamica di un’o. con uno spermio è detto oozigote; è detto ...
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Botanica
Tessuto parenchimatico, ricco di sostanze di riserva (amido, aleurone, grassi ecc.), che accompagna l’embrione nel seme delle piante o solo durante lo sviluppo dell’embrione o fin dopo la germinazione [...] Gimnosperme e nelle Angiosperme ha origine molto diversa: nelle prime è il gametofito femminile, aploide, sviluppatosi prima della fecondazione, ed è detto anche endosperma primario, nelle seconde si chiama anche endosperma secondario ed è un tessuto ...
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fecondazione
fecondazióne s. f. [der. di fecondare]. – Il fecondare, l’essere fecondato, in senso proprio e fig. 1. a. In biologia, il fenomeno fondamentale della riproduzione sessuale negli animali e nelle piante, consistente nella fusione...